Serie A: Altro turno favorevole alla Juve!
Su “A piede libero” gli spunti più interessanti del 16° turno! La Juventus allunga sulla Roma, il Napoli blinda il 3° posto..
La fotografia del 16° turno!
Come ogni settimana arriva puntuale l’appuntamento con “A piede libero”, la rubrica di approfondimento sul campionato di calcio di Serie A. La 16° giornata ha allargato il gap tra Juventus e Roma. I bianconeri si sono confermati in testa alla classifica battendo 4-0 il malcapitato Sassuolo ed hanno approfittato del 2-2 tra Milan e Roma per portarsi a +5 dai giallorossi. Turno favorevole a Napoli e Fiorentina che hanno vinto le rispettive gare casalinghe con Inter (4-2) e Bologna (3-0). La Lazio ha steso il Livorno grazie alla doppietta di Klose, il Torino si è imposto sul campo dell’Udinese (2-0), la Sampdoria ha sconfitto 1-0 in trasferta il Chievo. Genoa – Atalanta è terminata 1-1, Parma – Cagliari e Catania – Verona si sono concluse sullo 0-0.
Turno pro Juve
Ecco la classifica della Serie A dopo la 16° giornata.
I numeri del 16° turno
Nello scorso weekend sono stati realizzati 24 gol: 16 dalle squadre di casa, 8 da quelle impegnate in trasferta. 20 le reti firmate di piede (13 di destro e 7 di sinistro), 4 i colpi di testa andati a bersaglio (Immobile, Peluso, Eder e Zapata). Le palle inattive sono state sfruttate solo in 4 circostanze (1 gol su penalty, 2 sugli sviluppi di corner e 1 in conseguenza di piazzati indiretti), mentre l’unico a trovare la porta con una conclusione da fuori area è stato il “napoletano” Mertens. I gol siglati nei primi tempi (15) hanno superato quelli realizzati nella ripresa (9), le reti firmate da giocatori stranieri (18) sono state più di quelle degli italiani (6).. Tevez e Klose sono stati i protagonisti del 16° turno (tripletta per l’argentino, doppietta per il tedesco), Rossi si è confermato capocannoniere (13 centri). 5 i nuovi marcatori del campionato italiano: Ilicic, Bertolacci, De Luca, Peluso e Zapata. Nei 160 match disputati da inizio stagione sono stati realizzati 444 gol (2,775 di media a gara) e si sono verificate 76 vittorie casalinghe (45 i pareggi, 39 gli acuti esterni).
Tevez lancia la Juve
La Juventus ha rifilato 4 “sberle” al Sassuolo e ha rialzato la testa dopo la prematura uscita dalla Champions League. L’Europa si è confermata avara di soddisfazioni, la Serie A continua ad essere una realtà quanto mai piacevole. I bianconeri hanno giocato una partita rabbiosa ed hanno trovato terreno fertile contro il modesto team emiliano grazie alla tripletta di Tevez (10 reti totali). La compagine di Conte ha collezionato l’8° successo consecutivo in campionato (il 14° su 16 partite), ha confermato la sua straordinaria solidità difensiva (Buffon non incassa reti da oltre 730 minuti), ha tenuto alto il ritmo di marcia (2,69 punti di media a incontro) e ha consolidato la leadership in graduatoria (+5 rispetto alla Roma). Nell’ultimo turno dell’anno solare i piemontesi giocheranno in trasferta contro l’Atalanta. Con la certezza di restare al comando della classifica a fine 2013, con la voglia di allungare la striscia vincente.
Il Milan rallenta la Roma
La Roma ha verificato con mano quanto sia complicato tenere il ritmo della Juventus.. I giallorossi sono stati fermati dal Milan nell’acceso posticipo di S. Siro ed hanno fallito l’appuntamento con un successo esterno che manca dal 27 ottobre (1-0 contro l’Udinese). Il 2-2 di lunedì sera rappresenta un buon risultato, ma non basta per rimanere a contatto con la vetta della classifica. I gol di Destro e di Strootman avevano indirizzato la gara nei giusti binari, gli exploit di Zapata e Muntari hanno consentito ai rossoneri di conquistare il meritato pari.. La squadra di Garcia ha salvato l’imbattibilità (unica di Serie A ancora senza sconfitte) ed ha inanellato il 3° pareggio esterno di fila. I giallorossi viaggiano ad un ritmo da 2,375 punti a partita (proiezione a quota 90) e poco hanno da imputarsi se la Juve sta tenendo un passo insostenibile. Buone notizie in casa Milan. La squadra di Allegri ha centrato il 5° risultato utile in campionato (4 pari e 1 vittoria), ha mostrato carattere (come nel match di Champions contro l’Ajax) e discreto gioco. Non è un Milan da sogno, ma nemmeno allo sbando come un mese fa.
Napoli e Fiorentina si fanno valere
Il 16° turno ha fatto registrare risultati importanti nella corsa per la 3° posizione. Di grande valore il successo del Napoli che ha battuto l’Inter al termine di una sfida emozionante e ricca di gol. I partenopei si sono confermati devastanti in attacco (11 gol all’attivo nelle ultime 3 giornate) e hanno vinto nonostante le solite lacune difensive (7 reti al passivo negli ultimi 3 match). La squadra di Benitez ha capitalizzato l’ottima forma di Higuain, ha sfruttato gli spazi concessi dalla squadra nerazzurra e ha ritrovato una vittoria casalinga che mancava dal 2 novembre (2-1 con il Catania). Il ritorno al San Paolo dell’ex Mazzarri è stato quanto mai amaro. L’Inter ha giocato discretamente, ma ha evidenziato i consueti limiti. La formazione nerazzurra è caduta dopo 8 risultati utili (3 successi e 5 pareggi), non vince dal 9 novembre (2-0 con il Livorno) e nelle ultime 4 giornate ha incassato 8 reti. Il gioco è di buon livello, ma gli interpreti sono mediocri e l’assenza di campioni veri si sta facendo sempre più pesante. L’Inter è stata scavalcata in classifica dalla Fiorentina. I viola hanno riscattato il ko di Roma battendo il Bologna ed hanno centrato la 3° affermazione interna consecutiva. Il team diretto da Montella ha fatto valere la sua superiorità tecnica rispetto ai felsinei ed è rimasto a -5 dal Napoli.
Gli altri spunti del 16° turno
La Lazio ha sfruttato al meglio il rientro di Klose ed ha ritrovato un successo che mancava dal 27 ottobre (2-0 sul Cagliari). Biancocelesti in festa dopo 6 partite di digiuno (3 punti), Livorno senza vittorie da 5 giornate (ultimo acuto l’1-0 con l’Atalanta del 3 novembre). Il Torino ha centrato la 2° affermazione di fila (10 punti nelle ultime 4 giornate), ha ritrovato il massimo risultato in trasferta dopo oltre 2 mesi (2-1 con il Bologna del 22 settembre) e ha inflitto all’Udinese il 3° ko interno. 2° vittoria consecutiva anche per la Sampdoria (senza gol al passivo da 252 minuti) che ha così interrotto la striscia positiva del Chievo (reduce da 3 successi e da 5 risultati utili). Il pari del “Massimino” ha consentito al Catania di muovere la classifica dopo 3 sconfitte ed al Verona di interrompere la serie negativa in trasferta (3 ko nelle ultime 3 partite esterne), quello del “Tardini” ha invece allungato la striscia di Parma e Cagliari (entrambe a punti da 5 turni). Il Genoa si è infine fatto raggiungere nel finale dall’Atalanta ed ha dovuto rimandare l’appuntamento con un successo che manca da 4 giornate..