Serie A: Roma inarrestabile, steso anche il Napoli..

La Roma si è aggiudicata il big match e ha conquistato l’8° vittoria!
La giornata di campionato analizzata nella rubrica “A piede libero”..

 

8° giornata Serie A: Roma da urlo!

Nuovo appuntamento con “A piede libero” la rubrica dedicata al campionato di calcio di Serie A. Attenzione puntata sull’8° giornata e sulla marcia da record della Roma. La squadra di Garcia ha battuto il Napoli nel big match dell’Olimpico (2-0) ed ha infilato l’8° affermazione consecutiva.. Il team giallorosso ha vinto tutte le partite fin qui disputate, ha consolidato la leadership in classifica (24 punti) ed ha già scavato un gap rilevante rispetto alle più immediate inseguitrici. Napoli e Juventus hanno infatti incassato la 1° sconfitta stagionale e sono scivolate a 5 lunghezze di ritardo dalla Roma. I partenopei sono andati al tappeto proprio contro i giallorossi, i bianconeri sono stati raggiunti e poi battuti dalla Fiorentina (4-2). Al 4° posto della classifica è salito il sorprendente Verona (16) che ha regolato il Parma al termine di una gara intensa e ricca di gol, mentre l’Inter (15) ha sfiorato il colpaccio nonostante l’inferiorità numerica, ma si è vista riprendere sul 3-3 dal mai domo Torino. Segnali di riscossa per il Milan, trasferta amara per la Lazio e giornata di grazia per Genoa e Sampdoria. A completare il quadro il 1° successo di sempre in Serie A del Sassuolo e la bella vittoria del Cagliari..

 

 

I numeri della A

Nella giornata numero 8 del campionato di Serie A sono stati realizzati 35 gol (3,5 di media a gara) e si sono verificate ben 8 affermazioni interne. Il fattore campo si è rivelato quindi decisivo nell’80% dei casi.. Uniche eccezioni la vittoria della Sampdoria a Livorno e lo scoppiettante 3-3 tra Torino e Inter. Le reti totali segnate nelle 80 partite disputate da inizio stagione diventano 243, la media resta considerevole (3,0375 a sfida). Nel weekend appena andato in archivio sono stati assegnati ben 11 rigori (9 realizzati più i 2 sbagliati dal granata Cerci e dal cagliaritano Ibarbo).. E’ stato così eguagliato il record stabilito nel 13° turno della stagione 1950-1951 (anche allora 11 penalty). 31 gol sui 35 dell’8° giornata sono stati segnati di piede (23 di destro e 8 con il sinistro), 27 sono stati realizzati dall’interno dell’area (contro gli 8 da fuori) e 15 sono giunti in conseguenza di calci piazzati (9 su rigore, 2 su punizione diretta, 4 sugli sviluppi di calcio d’angolo).

 

Roma, un primato storico

La Roma ha vinto lo scontro diretto con il Napoli ed ha superato un altro esame di maturità (15 giorni dopo il successo ottenuto sul campo dell’Inter). I giallorossi hanno capitalizzato il piede caldo di Pjanic (in gol su punizione e su rigore) e hanno inanellato l’8° vittoria consecutiva. Solo la Juventus nel 1930-1931, nel 1985-1986 e nel 2005-2006 aveva iniziato il campionato con 8 successi ed in tutti i casi ha poi concluso la stagione festeggiando lo Scudetto (anche se quello 2005-2006 fu revocato per illecito sportivo). Una Roma da primato e sempre più convincente. La squadra di Garcia vanta l’attacco più prolifico (22 gol siglati), detiene la difesa meno battuta (1 rete incassata), gioca un calcio spumeggiante ma anche attento, sa soffrire e ripartire, riesce a capitalizzare al meglio le proprie qualità, ha mentalità, personalità, intensità, tecnica individuale e ha quel pizzico di buona sorte che da sempre sostiene chi se lo merita.. I giallorossi si sono confermati micidiali sulle palle inattive (7 gol su 22) ed hanno dimostrato di poter vincere anche le partite più complicate (sullo 0-0 il Napoli ha avuto le occasioni per cambiare la storia del match). Roma capoccia, Roma “maggica”, Roma da sballo, Roma in grado di lottare per lo Scudetto. Gli indizi stanno diventando prove e i giallorossi sono ormai a pieno titolo una delle candidate più serie per il titolo. La partita di sabato ha esaltato lo spirito della squadra capitolina, ha messo in risalto le qualità balistiche di Miralem Pjanic (potenziale fuoriclasse), ma ha lasciato in eredità gli infortuni di Totti (minimo un mese di stop) e di Gervinho (2 gare fuori). Considerando anche l’assenza di Destro è legittimo parlare di attacco in emergenza. Borriello ha dimostrato di essere rincalzo utile e nel prossimo periodo dovrà portare sulle spalle il peso del reparto avanzato. Domenica la Roma sarà di scena sul campo dell’Udinese in una trasferta molto difficile. Per il peso delle defezioni, per la voglia di rivincita dei friulani (reduci dal ko di S. Siro) e perché la legge dei grandi numeri pur non essendo sorretta da basi concrete è sempre un fattore da considerare. Se i giallorossi vinceranno anche al Friuli eguaglieranno lo storico record della Juventus 2005-2006 (unica squadra capace di vincere le prime 9 partite) e daranno una scossa ulteriore al campionato.. In questo caso la Roma diventerà la grande favorita per quel sogno chiamato Scudetto! Il Napoli ha invece pagato a caro prezzo l’assenza di Higuain (impiegato solo nel finale).

 

 

Fiorentina show con la Juventus

L’impresa di giornata l’ha realizzata la Fiorentina che ha battuto in rimonta la Juventus. I bianconeri si sono portati avanti con i gol di Tevez e Pogba, ma hanno subito la furia viola e in un quarto d’ora hanno incassato 4 reti. Mattatore assoluto della sfida del Franchi è stato Pepito Rossi che ha messo a segno una favolosa tripletta. La squadra di Montella ha fatto festa, quella di Conte ha rallentato la marcia. Sul banco degli imputati è finito Buffon che è stato “uccellato” come un principiante nel gol del 2-2. Juve a meno 5 dalla Roma, Fiorentina tornata in “zona coppe”..

 

 

Milan vincente, Inter stoppata, Verona sorprendente, Genova in festa

La giornata numero 8 ha fatto registrare la riscossa del Milan. I rossoneri hanno steso l’Udinese con il mancino da fuori area di Birsa e hanno rialzato la cresta dopo il ko patito con la Juventus. Pareggio a due facce per l’Inter. La squadra di Mazzarri ha sfiorato il colpo grosso nonostante l’inferiorità numerica (espulsione di Handanovic in avvio), ma nel finale è stata ripresa dal Torino. Carrizo è stato protagonista nel bene (rigore parato a Cerci) e nel male (papera sul 3-3 di Bellomo) in quella che è stata di fatto la prima partita del dopo-Moratti. Il neo proprietario Thohir ha esordito con un pari, l’Inter nelle ultime 3 partite ha raccolto soltanto 1 punto (ultima vittoria il 26 settembre con la Fiorentina). Prestazione grintosa, ma difesa che pare avere perso la sicurezza delle prime gare (7 gol subiti negli ultimi 3 incontri, quelli in cui è mancato Campagnaro).

L’8° giornata è stata fatale per la Lazio (ancora a secco di successi nelle 4 sfide disputate in campo esterno) ed ha confermato le qualità del Verona. La formazione di Mandorlini ha vinto 3-2 con il Parma, ha collezionato la 3° affermazione di fila, si è confermata formidabile tra le mura amiche (4 successi su altrettante gare) ed è soprattutto salita al 4° posto.. Da sottolineare che 8 gol sui 16 totali siglati dagli scaligeri sono arrivati in conseguenza di calci piazzati (4 su rigore, 1 su punizione e 3 sugli sviluppi di corner). Giornata di gloria per le due liguri. Il Genoa ha sconfitto il Chievo con la doppietta di Gilardino, la Sampdoria ha vinto sul campo del Livorno con i penalty trasformati da Eder e Pozzi ed ha così conquistato il 1° successo stagionale. Berardi e Floro Flores hanno regalato al Sassuolo la 1° affermazione di sempre in Serie A (risaltando la crisi del Bologna), il Cagliari ha salutato il ritorno al Sant’Elia battendo in rimonta il Catania.