Inghilterra regina di Champions!

Inghilterra super dopo 4 turni di Champions League..
Bene la Spagna e la Germania, Italia a luci ed ombre!

 

Inghilterra leader di Champions!

Secondo approfondimento inerente la 4° giornata di Champions League. Dopo aver puntato l’attenzione sui risultati conquistati dalle singole squadre e sulla situazione di ogni girone è il momento di analizzare il rendimento dei principali movimenti nazionali. Verranno prese in considerazione Spagna, Germania, Italia, Inghilterra, Francia, Portogallo e Russia, cioè le nazioni che hanno almeno 2 rappresentanti nella più prestigiosa coppa europea. Dall’analisi emergono chiari i valori delle potenze del calcio continentale. La nazione più in forma è senza dubbio l’Inghilterra, mentre l’Italia non riesce proprio a tenere il passo delle altre big. Le nostre squadre sono in piena lotta per il passaggio del turno, ma per accedere agli ottavi dovranno operare un deciso cambio di marcia. Nella capacità di realizzare reti, nella solidità difensiva e di conseguenza nella bontà dei risultati. Altrimenti il calcio italiano subirà un ulteriore declassamento. Per ora solo il Napoli è stato all’altezza, mentre Juventus e Milan non sono riuscite a confermare sul campo il rispettivo blasone. Il tempo stringe e non sono più ammessi passi falsi..

 

 

Inghilterra con la miglior media punti

Ecco la classifica inerente la media punti delle 7 nazioni che vantano almeno 2 team in Champions League.

La nazione con la media punti più elevata è l’Inghilterra. La leadership in graduatoria del movimento britannico è stata decretata dalle affermazioni di Manchester City, Arsenal e Chelsea e dal pareggio in trasferta del Manchester United. I 10 punti collezionati nei 4 confronti disputati hanno consentito all’Inghilterra di effettuare il sorpasso e di tornare in vetta alla graduatoria dopo un lungo periodo di appannamento. La Spagna si è confermata in 2° posizione grazie agli 8 punti ottenuti da Barcellona, Atletico Madrid, Real Madrid e Real Sociedad (2 successi e 2 pari), mentre la Germania è scivolata dal 1° al 3° posto a causa delle sconfitte di Borussia Dortmund e Schalke 04. Disastro evitato solo grazie alla vittoria del solito Bayern Monaco e al prezioso punto conquistato dal Bayer Leverkusen. Interessante notare che l’Inghilterra si è aggiudicata i 2 scontri diretti con la Germania (Chelsea e Arsenal con Schalke 04 e Borussia Dortmund).

Al 4° posto della classifica, ma a distanza siderale dalle big, c’è l’Italia. Le nostre hanno ottenuto 4 punti (affermazione del Napoli, pari della Juventus, ko del Milan) e hanno scavalcato la Francia (clamoroso pareggio del Paris Saint Germain e consueto scivolone del Marsiglia). Le 3 formazioni azzurre restano in corsa per la qualificazione nonostante un cammino nel complesso deludente. Il Napoli ha tenuto alto l’onore con 3 successi su 4 gare, mentre Milan e Juve hanno finora complessivamente ottenuto solo 8 punti su 12 confronti. I rossoneri hanno inanellato 1 affermazione, 2 pareggi e 1 sconfitta, i bianconeri non sono invece ancora riusciti a centrare il massimo risultato (3 pari e 1 ko). A chiudere la classifica Portogallo e Russia che viaggiano ad una media di 1 punto a partita.

 

 

Champions League 2013-2014: Il conto dei gol

Ecco la classifica relativa alla differenza reti delle 7 nazioni più importanti.

Situazione mutata rispetto a 2 settimane fa per quello che concerne la differenza reti. In vetta alla graduatoria si è portata la Spagna. Nei 16 incontri disputati dall’inizio della Champions League 2013-2014 Real Madrid, Barcellona, Real Sociedad e Atletico Madrid hanno fatto registrare una differenza reti complessiva di 23 gol. Le 4 squadre di matrice iberica vantano l’attacco più prolifico (36 centri all’attivo) e la difesa meno perforata (13 al passivo). La Spagna ha mantenuto praticamente invariato il proprio differenziale (da 1,42 a 1,44) in un turno molto positivo (9 gol fatti e 3 incassati) e ha distanziato la Germania. In questa giornata Bayern Monaco, Schalke 04, Borussia Dortmund e Bayer Leverkusen hanno segnato 1 gol e ne hanno subiti 4. Tedeschi scavalcati anche dalla convincente Inghilterra. Le formazioni d’oltre manica sono andate a bersaglio 9 volte (5 il City, 3 il Chelsea, 1 l’Arsenal) e sono state perforate solo 2 in 2 circostanze.

In questo contesto la Francia torna ad essere meglio dell’Italia. I transalpini segnano a raffica (soprattutto con il Paris Saint Germain di Ibrahimovic), ma allo stesso tempo subiscono troppo (colpa soprattutto del Marsiglia). I numeri dell’Italia sono al di sotto delle attese. Nelle 12 sfide disputate Napoli, Juventus e Milan vantano un non certo lusinghiero equilibrio tra reti fatte e reti subite (18 in entrambi i casi). I campani sono gli unici ad avere un saldo attivo (7 gol segnati e 6 incassati). In pareggio il bilancio dei rossoneri (5-5), addirittura in perdita quello del team bianconero (6-7). Numeri negativi per Portogallo e Russia (più reti al passivo rispetto a quelle segnate).