Fiorentina – Napoli su “Solo per gioco”..

Fiorentina – Napoli è il big match della 10° giornata di Serie A!
La sfida del “Franchi” ai raggi x nella rubrica “Solo per gioco”..

 

Fiorentina – Napoli: La presentazione!

Terza puntata di “Solo per gioco”, la rubrica dedicata al confronto più importante del campionato di calcio di Serie A. Il match clou del turno infrasettimanale è senza dubbio Fiorentina – Napoli, in programma questa sera allo Stadio “Franchi” con inizio alle ore 20:45. Di fronte due delle squadre più forti del panorama calcistico italiano. I viola occupano infatti la 5° posizione in graduatoria (-1 dall’Inter che però ha pareggiato sul campo dell’Atalanta nell’anticipo di ieri), mentre gli azzurri si trovano al 2° posto della classifica (in coabitazione con la Juventus) ed hanno 5 lunghezze di ritardo dalla Roma capolista. Fiorentina – Napoli è la gara più attesa della 10° giornata e darà indicazioni importanti sulle ambizioni di 2 formazioni costruite per essere protagoniste ai massimi livelli. Il team di Montella ha 18 punti e mira con decisione a piazzarsi tra le prime tre della classifica (per accedere alla prossima Champions League), quello di Benitez i è invece a quota 22 ed ha come obiettivo quello di lottare fino all’ultimo turno per la conquista dello Scudetto.

 

 

Fiorentina – Napoli: I numeri dei gigliati

Nelle prime 9 giornate di campionato la Fiorentina ha collezionato 5 vittorie, 3 pareggi ed 1 sconfitta. I viola hanno realizzato 19 reti (4° attacco più prolifico alle spalle di Roma, Inter e Napoli) e ne hanno subite 11 (4° difesa meno perforata dietro Roma, Napoli e Juventus). Nelle 4 sfide disputate al “Franchi” la formazione di Montella ha conquistato 2 affermazioni e 2 pareggi (8 punti) con 9 gol all’attivo e 6 al passivo. La Fiorentina è reduce da 2 successi consecutivi (Juventus in casa e Chievo in trasferta), non perde dal 26 settembre (2-1 a S. Siro con l’Inter) e nelle ultime 4 sfide ha raccolto 8 punti (2 vittorie e 2 pareggi con 8 reti fatte e 5 subite).

 

Fiorentina – Napoli: I numeri dei partenopei

Nelle 9 gare fin qui disputate il Napoli ha ottenuto 7 affermazioni, 1 pari e 1 sconfitta. Gli azzurri hanno siglato 20 gol (peggio solo di Roma e Inter) e ne hanno incassate 6 (2° difesa meno battuta alle spalle dei giallorossi). Nei 4 incontri esterni la squadra di Benitez ha raggranellato 9 punti (frutto di 3 successi e del ko patito con la capolista) con 8 reti realizzate e 5 subite (83,3% di quelle totali). Il Napoli arriva allo scontro del “Franchi” dopo il vittorioso confronto con il Torino e non vuol perdere ulteriore terreno rispetto alla vetta della graduatoria (domani la Roma sarà di scena all’Olimpico contro il Chievo fanalino di coda).

 

 

Fiorentina – Napoli: I gol dei viola ai raggi x

La Fiorentina ha siglato 16 gol di piede (84,21%) e 3 di testa (15,79%). Perfetta la parità tra le reti realizzate con il destro (8) e quelle messe a segno con il sinistro (8), mentre le marcature arrivate dall’interno dell’area di rigore (contando anche quelle di testa) sono 17 (89,47%) e superano di gran lunga quelle effettuate con tiri dalla distanza (2). I viola hanno trasformato 3 penalty (100% di quelli a loro assegnati) e hanno segnato per 2 volte su azioni derivanti da corner. 5 quindi i centri totali arrivati in conseguenza di palle inattive (26,32% su 19 marcature). La Fiorentina ha segnato 7 reti nel primo tempo (36,84%) e 12 nella ripresa (63,16%), è andata a bersaglio con 10 giocatori (primato condiviso con Roma e Inter) e ha in “Pepito” Rossi il bomber di riferimento (capocannoniere della Serie A con 8 centri). I gol degli attaccanti puri (Rossi e Gomez) sono 10, quelli di calciatori di altri reparti 9. Dato interessante che testimonia le numerose opzioni offensive della squadra di Montella.

 

Fiorentina – Napoli: I gol degli azzurri ai raggi x

Il Napoli ha realizzato 19 gol di piede (95%) e 1 di testa (5%). Delle 19 reti segnate di piede 12 sono state firmate con il destro (63,16%) e 7 con il sinistro (36,84%). Le marcature dall’interno dei sedici metri sono 14 (70%), quelle effettuate con tiri da fuori area sono 6 (30%). La squadra di Benitez ha trasformato 2 calci di rigore (sui 2 assegnati) e solo in 1 circostanza ha sfruttato situazioni indirette da palla inattiva (sviluppi di una punizione). I partenopei hanno segnato 12 volte nei primi 45 minuti (60%) e 8 nella ripresa (40%) e sono andati in gol con 7 differenti calciatori.. Napoli spinto dal fattore “H” considerando che la metà esatta dei gol all’attivo sono stati realizzati dal tandem Hamsik-Higuain (5 centri a testa).

 

 

Fiorentina – Napoli: Similitudini e differenze

Fiorentina e Napoli segnano più di piede che di testa ed hanno nel gioco palla a terra il loro punto di forza. Il team di Montella punge poco da fuori area, va in gol sia con il destro che con il sinistro e ha fino ad ora inciso principalmente nel corso della ripresa. La squadra di Benitez è tra quelle meno prolifiche nel gioco aereo, ma è la migliore (assieme alla Roma) per numero di gol siglati da fuori area, è più pericolosa con il destro che con il sinistro ed è finora andata a bersaglio soprattutto nei primi 45 minuti. Entrambe fanno fatica a sfruttare le palle inattive (rigori a parte).

 

 

Fiorentina – Napoli: Gli schieramenti

Fiorentina e Napoli hanno una filosofia di gioco simile, ma si affidano a moduli tattici differenti. Montella ha trovato la quadratura del cerchio schierando la squadra con il 3-5-2. La difesa dovrà fare i conti con l’assenza dello squalificato Rodriguez e sarà gestita da Roncaglia, Compper, Savic. Cuadrado e Pasqual agiranno sulle fasce, Aquilani, Pizarro e Borja Valero avranno il compito di spezzare le trame dei rivali e di costruire gioco, Joaquin si muoverà alle spalle di Giuseppe Rossi. Ancora fuori causa Mario Gomez, Ilicic, Ambrosini. Il Napoli di Benitez scenderà in campo con l’ormai collaudato 4-2-3-1. Questo l’undici ipotizzabile, anche se non sono da escludere novità in riferimento agli interpreti. Pacchetto arretrato con Mesto e Armero ai lati di Fernandez e Albiol, cerniera di centrocampo costituita da Behrami e Dzemaili, reparto d’attacco con Callejon, Hamsik e Mertens a supporto di Higuain. Ballottaggi tra Mesto e Maggio, tra Dzemaili e Inler e tra Insigne (o Pandev) e Mertens. Tutta da seguire la sfida a distanza tra Giuseppe Rossi e Gonzalo Higuain. I due attaccanti hanno caratteristiche differenti a livello fisico (più frizzante l’azzurro, più possente l’argentino) e di interpretazione del ruolo (il primo più mobile, l’altro più boa), ma parlano la stessa lingua sotto il profilo tecnico ed hanno la medesima capacità di andare a segno. Fiorentina – Napoli non sarà ovviamente soltanto Rossi contro Higuain (“Pepito” contro “El Pipita”), ma sarà soprattutto la partita tra due squadre capaci di giocare un bel calcio che cercano punti importanti per confermare le rispettive ambizioni. Ci sarà da divertirsi.