GLI EUROPEI DI CALCIO IN NUMERI: CAPITOLO PRIMO

Gli Europei di calcio in numeri..
Statistiche e curiosità divise in varie puntate

 

Gli Europei di calcio in numeri

Gli Europei di calcio si sono conclusi con la meritata vittoria della Spagna. Da appassionato di numeri e dati statistici sono andato a sviscerare quanto accaduto nella manifestazione disputata in Ucraina e Polonia.

Ecco la prima parte del lavoro “Gli Europei di calcio in numeri”:

PARTITE GIOCATE:        31

GOL REALIZZATI:          76

GOL A GARA:                2,45

GOL SEGNATI IN 1° TEMPO:                  32           (42,11%)

GOL SEGNATI IN 2° TEMPO:                  44           (57,89%)

GOL SEGNATI SUPPLEMENTARI [1]:        0             (0%)


RIGORI CONCESSI:           4           REALIZZATI:       3          (75%)

RIGORI A GARA:             0,13

AUTOGOL:                       2             (2,63%)


GOL DI TESTA:                 21           (27,63%)

GOL DI PIEDE:                 53           (69,74%)

GOL DI DESTRO:              41           (77,36%) su 53

GOL DI SINISTRO:           12           (22,64%) su 53

GOL SU PUNIZIONE:       1             (1,32%)

GOL SU RIGORE:             3             (3,95%)


GARE CON 1 GOL DI SCARTO AL 90’:             15           (48,39%)

GARE CON 2 GOL DI SCARTO AL 90’:              6             (19,35%)

GARE CON + 2 GOL DI SCARTO AL 90’:           3             (9,68%)


PAREGGI AL 90’:                                       7             (22,58%)

GARE RISOLTE AI SUPPLEMENTARI:          0     (0% sulle 7 della 2° fase)

GARE RISOLTE AI CALCI DI RIGORE:         2     (28,57% sulle 7 della 2° fase)


FREQUENZA RISULTATI AL 90’:

1-0: 7     (22,58%)

2-1: 6     (19,35%)

1-1: 5     (16,13%)

2-0: 4     (12,90%)

0-0: 2     (6.45%)

3-2: 2     (6.45%)

4-0: 2     (6,45%)

3-1: 1     (3,23%)

4-1: 1     (3,23%)

4-2: 1     (3,23%)


PARTITE CON + GOL:   Germania – Grecia 4-2

 

Cosa è cambiato rispetto ad Euro 2008?

Sicuramente non la squadra che ha scritto il suo nome nell’albo d’oro. La Spagna ha infatti concesso lo storico bis ed è così diventata la prima nazionale capace di vincere per due volte di fila il titolo continentale (se si aggiunge anche il successo mondiale il percorso si fa ancora più incredibile). Gli Europei di calcio in numeri. Praticamente invariato anche il numero dei gol segnati (76 in questa edizione, 77 in quella precedente) e dei rigori concessi (uno in meno rispetto a Euro 2004), mentre è salita la percentuale delle reti siglate nel corso dei primi tempi (dal 32,47% al 42,11%). Quattro anni fa non ci furono autoreti (2 invece in questa tornata), stavolta non si sono segnati gol durante i tempi supplementari (le due gare andate oltre i 90 minuti regolamentari si sono risolte dagli undici metri).

sono aumentati i gol di testa (da 19,48% a 27,63% del totale), sono diminuite le reti realizzate con il sinistro rispetto al totale firmate con i piedi (dal 32,26% al 22,64%), mentre l’unico sigillo su punizione diretta è arrivato grazie alla precisione chirurgica di Pirlo (a conferma che non ci sono più gli specialisti di un tempo). I pareggi al termine dei 90 minuti sono stati 6 (contro i 7 di Euro 2008), il risultato di 1-0 torna ad essere il più frequente considerando come metro di giudizio i tempi regolamentari (quattro anni fa il primato spettò al 2-0, risultato verificatosi 7 volte).

Per il prossimo capitolo appuntamento con gli Europei di calcio in numeri previsto per sabato mattina..

 


[1]Sono solo 7 (quarti di finale, semifinale e finale) le gare in cui era possibile segnare ai supplementari.