Mondiali 2014: Brasile e Germania di fronte nella prima semifinale

Brasile e Germania hanno battuto di misura Colombia e Francia e si sono qualificate per semifinali della Coppa del Mondo di Calcio.

Sorridono Germania e Brasile 

I primi due quarti di finale dei Mondiali di Calcio hanno premiato Germania e Brasile. I tedeschi hanno steso la Francia grazie all’incornata di Hummels (1-0 il punteggio), i padroni di casa si sono invece imposto per 2-1 contro la Colombia grazie alle reti dei difensori Thiago Silva e David Luiz (inutile il rigore trasformato da James Rodriguez per la squadra di Pekerman). Prima di tutto è doveroso sottolineare che entrambe le partite hanno regalato grande spettacolo. Ritmi forsennati, equilibrio, giocate di classe e organizzazione hanno reso particolarmente emozionanti i due match. A qualificarsi per le semifinali sono state le nazionali con maggior blasone e con un più elevato tasso tecnico. Germania e Brasile hanno sofferto, ma alla fine hanno meritato la vittoria. La compagine di Loew si è confermata fortissima ed ha giocato meglio dei transalpini, quella diretta da Scolari ha mostrato incoraggianti passi avanti ed è riuscita a tenere a bada la pur brillante Colombia.

 

bandiera Brasile

 

Germania e Brasile avanti con i calci piazzati

A decidere i due quarti di finale sono state le palle inattive. La Germania ha sfruttato al meglio una punizione laterale e ha capitalizzato il perentorio stacco del formidabile Hummels (difensore a volte sottovalutato ma di grande spessore), il Brasile ha sbloccato il risultato grazie ad un corner (ginocchiata di Thiago Silva) e ha poi chiuso i conti grazie alla magistrale punizione di David Luiz (piattone carico di effetto e di potenza). Anche i colombiano sono andati a segno su palla inattiva (rigore di James Rodriguez). Calci piazzati che hanno rotto l’equilibrio e che hanno indirizzato i confronti. Giusto sottolineare che il Brasile è tornato a segnare su calcio di punizione diretta in una sfida della fase finale dei Mondiali dopo 12 anni (Ronaldinho con l’Inghilterra nei quarti di finale del 2002).

 

La resurrezione del Brasile e la conferma della Germania

Il Brasile è tornato tra le quattro regine del calcio mondiale a 12 anni di distanza dall’ultima volta (Giappone e Corea 2002). Nel 2006 e nel 2010 il cammino della Seleção si era infatti interrotto nei quarti di finale (con la Francia nel primo caso e con l’Olanda nel secondo). La Germania ha invece conquistato la 13° semifinale assoluta nella storia di questa competizione ed è tra le quattro squadre che si contenderanno il titolo per la 4° volta consecutiva (ultimo passo falso nel 1998 quando fu battuta ai quarti dalla Croazia). Le due potenze del calcio mondiale si scontreranno in una gara tutta da vivere. La squadra padrona di casa cerca il 5° titolo ed ha l’obiettivo di riscattare la drammatica sconfitta del 1950, i tedeschi vogliono alzare la 4° coppa per diventare la prima compagine europea a vincere il trofeo in terra sudamericana.

 

Thomas Muller

 

Colombia e Francia out a testa alta

Brasile e Germania festeggiano, Colombia e Francia escono di scena tra gli applausi. Il team di Pekerman e quello di Deschamps hanno infatti messo in difficoltà avversarie più quotate ed hanno lottato fino all’ultimo istante. Ad entrambe è mancato il guizzo decisivo, ma non certo il coraggio. Così si gioca e così non è certo vergogna perdere. Lezione da tenere a mente per chi ha perso senza onore lasciandosi poi andare ad assurde giustificazioni. Francia e Colombia sono nazionali giovani e spumeggianti. Per questo saranno nuovamente protagoniste fra 4 anni.

 

Le lacrime di Neymar e James Rodriguez

La sfida fra Brasile e Colombia ha di fatto tolto di scena due stelle di prima grandezza. James Rodriguez ha pagato l’eliminazione dei Cafeteros, Neymar è stato messo fuori gioco dalla ginocchiata di Zuniga. Entrambi sono usciti tra le lacrime. Di delusione quelle del numero 10 colombiano (bello il gesto di David Luiz che ha indicato il giovane fuoriclasse del Monaco tributandogli un omaggio più che meritato), di dolore quelle della stella brasiliana che si è procurato la rottura di una vertebra lombare. Per lui il Mondiale finisce qui. Dramma sportivo per il Brasile (che in semifinale dovrà rinunciare anche allo squalificato Thiago Silva), amarezza per i veri appassionati di sport perché senza Neymar il Mondiale è senza dubbio più povero.

Oggi i nomi delle altre due semifinaliste usciranno da Argentina – Belgio e Olanda – Costa Rica (partite che sono in programma alle 18 e alle 22).

 

Foto Thomas Muller: Steindy