Suarez trascina l’Uruguay, oggi gioca l’Italia

La doppietta di Suarez stende l’Inghilterra e permette all’Uruguay di tornare in corsa. Oggi Italia – Costa Rica

Suarez: Il campione che fa la differenza

La copertina dell’8° giornata dei Mondiali di Calcio spetta ovviamente a Luis Suarez. Il campione in forza al Liverpool ha segnato una favolosa doppietta ed ha rimesso in carreggiata l’Uruguay. La celeste ha rialzato la testa dopo la sorprendente sconfitta patita nel match d’esordio con il Costa Rica e ha battuto 2-1 l’Inghilterra al termine di una sfida bella ed emozionante. Britannici ad un passo dall’eliminazione, sudamericani tornati a sognare la qualificazione agli ottavi.. Merito essenzialmente di Suarez. E’ bastata la sua presenza per mettere in apprensione i difensori inglesi e per capire che l’Uruguay aveva cambiato pelle rispetto alla pessima performance offerta pochi giorni prima.

Ma “El Pistolero” non si è accontentato di fare da spauracchio e con la sua doppietta ha deciso lo scontro diretto. Prima un colpo di testa ad incrociare che ha concluso un eccelso movimento e finalizzato il preciso assist di Cavani, poi un destro terrificante arrivato dopo il tocco sfortunato di Gerrard ed impreziosito da un sontuoso controllo in corsa. Due perle assolute ad esaltare le doti balistiche e realizzative di un attaccante meraviglioso (aggettivo troppe volte utilizzato a sproposito da certi cronisti ma appropriato quando si parla di Suarez), due gol decisivi per il destino iridato della formazione guidata da Tabarez.

Perché nel calcio la differenza la fanno sempre e comunque i grandi campioni. Molto è cambiato rispetto al passato, ma le giocate dei fuoriclasse sono e saranno in ogni epoca fattore decisivo di questo sport. Ben vengano organizzazione, impianti di gioco collaudati, condizione atletica, determinazione, fisicità, corsa e quant’altro, ma senza il giocatore sopra la media è impossibile ambire ai massimi risultati. Suarez è uno dei pochi calciatori al mondo che spostano gli equilibri e che cambiano la storia delle partite. Pur non essendo al top della forma, anche se reduce da un infortunio. Oggi come ieri e come domani il calcio è dei fuoriclasse!

 

Luis Suarez

 

Fotografie mondiali

L’immagine simbolo di questa giornata è arrivata al termine del confronto tra Uruguay ed Inghilterra quando i calciatori della celeste hanno sollevato Suarez portandolo in trionfo. Scena di assoluta bellezza, trattamento da eroe. Perché questo è stato Luis per il popolo sudamericano. I compagni hanno capito che è stato lui a fare la differenza e gli hanno tributato un sentito ringraziamento. Facendo le veci di un intero paese, festeggiando un successo fondamentale, liberandosi da mille paure. Suarez è scoppiato in lacrime perché questa partita non la doveva nemmeno giocare e perché ha sentito sulle sue spalle il peso di una grande responsabilità. Non si è lasciato schiacciare, ma ha anzi trovato la forza per ripagare le attese e per decidere il confronto. Correndo in ogni angolo del campo, giocando con personalità, mettendo a soqquadro la retroguardia inglese, segnando i 2 gol che hanno mandato in Paradiso la celeste. Perché Suarez è un bomber di razza (41 reti su 78 presenze con la maglia della nazionale) ed è soprattutto un campione autentico.

 

Inghilterra quasi fuori

Uruguay in festa, Inghilterra in lacrime. La squadra di Roy Hogdson ha perso quello che era a tutti gli effetti uno spareggio qualificazione ed è ad un passo dalla matematica eliminazione. I britannici hanno giocato una buona partita (così come contro l’Italia a dire il vero), ma non sono riusciti a conquistare punti e sono già con le valigie pronte per far rientro nella Madre Patria. A nulla è valso il primo gol mondiale di Rooney, a niente sono servite le giocate di Sturridge ed il carattere di Gerrard.

Per l’Inghilterra si profila l’ennesimo fallimento iridato con tutti i processi mediatici che ne conseguono. La compagine britannica è uscita a testa alta e non è stata particolarmente fortunata (nei sorteggi pre mondiali e nell’economia delle due sfide giocate), ma questo non cambia la sostanza dei fatti e non attenuerà le polemiche.. Perché nel calcio conta purtroppo solamente il risultato e quello, come detto in precedenza, lo decidono soprattutto le giocate dei campioni!

 

Colombia qualificata

Il Gruppo C ha emesso il primo verdetto definitivo. La Colombia ha infatti battuto 2-1 la Costa d’Avorio (gol di Rodriguez e Quintero) ed ha centrato l’aritmetica qualificazione agli ottavi di finale (inutile per gli africani la rete del romanista Gervinho). La squadra sudamericana ha giocato un’altra bella prestazione e ha vinto con pieno merito. Mettendo in campo brillantezza, qualità di manovra, personalità, solidità tattica. La Colombia è una bella realtà di questi Mondiali anche senza Falcao e può ovviamente mettere in difficoltà tutte le rivali. A questo punto però la domanda sorge spontanea. Come sarebbe stata la formazione di Pekerman con in campo il suo campione? Peccato davvero non poterlo verificare con mano.. Ci sarebbe stato da divertirsi.

L’altro incontro del Girone C si è conclusa sullo 0-0. Giappone e Grecia si sono divise equamente la posta in palio e sono rimaste in corsa per la qualificazione (1 punto a testa contro i 3 della Costa d’Avorio). Partita di livello tecnico scadente che i nipponici di Zaccheroni non sono riusciti a far propria nonostante la superiorità numerica. Poche emozioni, pochi spunti e visto l’orario di inizio tanti sbadigli..

 

Italia Croazia Pirlo - Sportapp.it

 

Italia attesa all’esame Costa Rica

Pochi minuti prima delle ore 18:00 l’Italia intera si fermerà per assistere alla seconda partita della nazionale.. Gli azzurri di Cesare Prandelli affronteranno il Costa Rica con il duplice obiettivo di bissare il successo ottenuto con l’Inghilterra e di ipotecare con un turno d’anticipo la qualificazione agli ottavi di finale. L’Italia sarà favorita, ma dovrà prestare grande attenzione alla squadra centro-americana diretta da Jorge Luis Pinto che nella gara inaugurale ha sconfitto l’Uruguay conquistando il primato nel Girone D (miglior differenza reti rispetto alla compagine azzurra).

Prandelli dovrebbe ritrovare Buffon, accentrare Chiellini (spostando Darmian a sinistra ed inserendo Abate sulla corsia destra) e sostituire Verratti con Thiago Motta. Per il resto tutto confermato. I match in programma nella 9° giornata dei Mondiali 2014 saranno 3. Subito dopo la gara dell’Italia sarà la volta del Gruppo E. Alle 21:00 Svizzera e Francia si contenderanno la leadership in classifica, a mezzanotte Honduras e Ecuador si giocheranno le ultime chance di rientrare in lotta per la qualificazione.

 

Foto Luis Suarez: Brian Minkoff-London Pixels