Inter – Milan su “Solo per gioco”..

Nerazzurri e Rossoneri di fronte nel derby numero 211 della storia.. La presentazione di Inter – Milan su “Solo per gioco”!

 

Inter – Milan: Il derby della Madonnina!

Ultima puntata del 2013 di “Solo per gioco”. L’anno solare della rubrica incentrata sulla partita più attesa del campionato di Serie A si chiude con il derby Inter – Milan. La stracittadina più importante del calcio italiano si giocherà stasera alle ore 20:45 e sarà il piatto forte della 17° giornata. L’Inter è al 5° posto della graduatoria (28 punti) e dista 5 lunghezze dalla zona Champions League, il Milan occupa la 10° piazza (19 punti) ed è lontano dalle posizioni nobili. I nerazzurri hanno la necessità di non perdere ulteriore terreno da Napoli e Fiorentina, i rossoneri hanno l’obbligo di risalire la china dopo un inizio di stagione molto negativo. Il derby è partita che esce dagli schemi e dalla logica del più forte (ammesso che in questo caso ce ne sia effettivamente uno). Impossibile quindi avventurarsi in pronostici di qualsiasi tipo. Il confronto tra Inter e Milan è da sempre una pietra miliare del calcio italiano. Tante le sfide passate alla storia, moltissimi i campioni che hanno provato l’emozione di essere protagonisti nel match che segna la rivalità tra le due sponde del Naviglio, numerosi i momenti che si sono fissati in maniera indelebile nella mente degli appassionati. Vista la scadente qualità delle attuali rose e visto il periodo storico poco felice delle due squadre è logico attendersi un match in tono minore. Ma il derby è per definizione un incontro affascinante e lo sarà anche in questa circostanza. Nonostante tutto..

 

 

La storia di Inter – Milan

Sarà il 211° derby ufficiale di sempre. 75 sono stati vinti dall’Inter, 62 si sono conclusi in pareggio e 73 sono stati ad appannaggio del Milan (289 i gol dei nerazzurri, 285 quelli dei rossoneri). Considerando solo il campionato quella di stasera sarà invece la 181° stracittadina. 67 i successi dell’Inter, 53 i pareggi e 60 i trionfi del Milan (262 reti della “beneamata”, 242 per i “diavoli”). L’ex bandiera rossonera Paolo Maldini è il giocatore con più partite nella storia del derby. Per lui 56 gettoni. Al 2° posto l’attuale capitano nerazzurro Javier Zanetti con 46 presenze (42 delle quali consecutive). Il bomber in riferimento ai derby ufficiali è l’ex milanista Andriy Shevchenko con 14 gol all’attivo.

 

 

Inter – Milan: I numeri del team di Mazzarri

L’Inter ha racimolato 7 successi, 7 pareggi e 2 sconfitte. I nerazzurri hanno segnato 36 gol (attacco più prolifico) e ne ha incassati 21 (7° difesa meno perforata). Nelle 8 partite giocate in casa la squadra di Mazzarri ha ottenuto 15 punti (4 vittorie, 3 pari, 1 ko) con 15 reti all’attivo (4° attacco) e 11 al passivo (12° retroguardia). L’Inter è reduce dal tonfo di Napoli e nelle ultime 4 gare ha raccolto solo 3 punti. L’ultima affermazione risale al 9 novembre (2-0 interno con il Livorno).

 

Inter – Milan: I numeri del team di Allegri

Il Milan ha inanellato 4 vittorie, 7 pareggi e 5 sconfitte. I rossoneri hanno realizzato 25 reti (8° attacco più prolifico) e ne hanno incassate altrettante (15° retroguardia meno battuta). Negli 8 incontri esterni la compagine di Allegri ha racimolato 7 punti (1 successo, 4 pari, 3 ko) con 15 centri all’attivo (2° attacco) e 16 al passivo (16° difesa). Il Milan è reduce da 5 risultati utili di fila (1 sigillo e 4 pareggi), ma non vince a S. Siro dal 19 ottobre (1-0 con l’Udinese) e nelle ultime 8 partite ha conquistato il massimo risultato in una sola circostanza (3-1 a Catania il 1 dicembre).

 

 

Inter – Milan: I gol dei nerazzurri ai raggi x

L’Inter ha segnato 26 gol di piede (72,22%), 7 di testa (19,45%) e ha usufruito di 3 autoreti (con Sassuolo, Verona e Livorno). Delle 26 reti realizzate di piede 15 sono state effettuate con il destro (57,69%) e 11 con il sinistro (42,31%). La squadra di Mazzarri è andata a bersaglio 31 volte dall’interno dell’area (93,94%) e 2 con tiri dalla lunga distanza (6,06%) ed ha sfruttato le palle inattive in 6 circostanze (5 gol sugli sviluppi di corner e 1 in conseguenza di piazzati indiretti). I nerazzurri hanno firmato 16 reti nel 1° tempo (44,44%) e 20 nella ripresa (55,56%), hanno trovato la porta con 11 calciatori e sono stati trascinati da Palacio (9 centri). 21 gol sui 33 totali (escludendo quindi le autoreti) sono stati realizzati da giocatori argentini (9 Palacio, 4 Cambiasso e Alvarez, 2 Milito e Icardi).

 

Inter – Milan: I gol dei rossoneri ai raggi x

Il Milan ha siglato 23 gol di piede (92%) e 2 di testa (8%). Delle 23 reti realizzate di piede 17 sono state firmate con il destro (73,91%) e 6 con il sinistro (26,09%). I rossoneri sono andati a segno 17 volte dall’interno dei sedici metri (68%) e 8 con tiri da fuori area (32%) e hanno sfruttato le palle da fermo in 5 occasioni (1 gol su rigore, 2 su punizione e 2 sugli sviluppi di calci d’angolo). La formazione di Allegri ha effettuato 10 reti nei quarantacinque minuti iniziali (40%) e 15 nei secondi tempi (60%), è andato a bersaglio con 12 calciatori (solo la Roma con 13 ha fatto meglio) e ha in Balotelli il suo marcatore principe (6 centri). Solo 9 gol sono stati realizzati da attaccanti puri (2 di Robinho e 1 di Matri, oltre ai 6 di “Super Mario”).

 

Inter – Milan: Similitudini e differenze

Nerazzurri e rossoneri sono accomunati da tanti difetti e stanno vivendo un periodo storico sicuramente complicato. L’Inter sta limitando i danni un po’ meglio del Milan (9 punti di differenza e miglior posizione in classifica), ma non può comunque fare salti di gioia. Le due squadre di Milano hanno difese ballerine e sono lontane dal conquistare risultati in linea con il rispettivo blasone. Entrambe segnano più con il destro, vanno a bersaglio soprattutto nel corso della ripresa e hanno la capacità di mandare in rete un elevato numero di calciatori. La formazione di Mazzarri è più temibile nei colpi di testa e sa sfruttare con maggior decisione i corner, il team di Allegri è più pericoloso da fuori area e può contare sulle punizioni di Balotelli.

 

 

Inter – Milan: I probabili schieramenti

Difficile ipotizzare le formazioni titolari. Primo perché i due tecnici stanno cercando di nascondere le carte e secondo perché Inter e Milan poche volte hanno giocato con gli stessi undici. Di certo Mazzarri si affiderà al 3-5-2. In difesa il rientrante Juan Jesus sarà affiancato da Campagnaro e Rolando (o Ranocchia), sulle corsie laterali agiranno Jonathan e Nagatomo, mentre a centrocampo il posto dello squalificato Alvarez sarà preso da Zanetti (favorito su Kovacic). La zona nevralgica sarà completata da Taider e Cambiasso, mentre Guarin avrà il compito di assistere Palacio. In panchina Icardi e il recuperato Samuel, ancora ai box invece Milito e Chivu. 4-3-1-2 per il Milan di Allegri che dovrà rinunciare agli infortunati Abate, Robinho, Silvestre, El Shaarawy e Birsa e allo squalificato Montolivo. Pacchetto arretrato con De Sciglio e Constant ai lati di Zapata e Bonera (in vantaggio su Mexes), centrocampo gestito da Poli, De Jong e Muntari, attacco con Kakà a sostegno di Balotelli e Matri. In alternativa mediana più folta con Nocerino al posto di Matri. Contemporaneamente in campo gli ex Poli, Muntari e Balotelli.