Lazio – Juventus su “Solo per gioco”..

Capitoli e bianconeri di fronte nel big match della 21° giornata.. La presentazione di Lazio – Juventus su “Solo per gioco”!

 

Lazio – Juventus: Test importante per la capolista!

Nella 21° giornata del campionato di Serie A la rubrica “Solo per gioco” accende le luci su Lazio – Juventus, anticipo di lusso che si giocherà stasera allo stadio Olimpico di Roma con inizio alle ore 20:45. Di fronte due squadre in salute. I biancocelesti hanno rialzato la testa con l’arrivo in panchina di Edy Reja e grazie ai risultati conquistati da inizio 2014 sono risaliti fino alla 9° posizione (27 punti), i bianconeri di Antonio Conte stanno invece marciando ad un ritmo impressionante e sono saldamente al comando della classifica (55 punti). La Lazio sembra aver ingranato la marcia giusta ed è tornata in corsa per un posto in Europa League, la Juventus vuol invece tenere a distanza la Roma per compiere un altro passo verso il 3° Scudetto di fila. La squadra di casa vorrà tra l’altro vendicare la sconfitta patita nel match d’andata (4-1), mentre i piemontesi cercheranno di mettersi alle spalle il ko di Coppa Italia con la Roma. La Juventus è favorita, ma la Lazio non parte certo battuta. Ci sono quindi gli ingredienti per assistere ad un bel match. Tra la squadra rinata grazie alla “cura Reja” e quella capace di inanellare 12 vittorie consecutive.

 

 

Lazio – Juventus: I numeri dei capitolini

Nelle 20 partite giocate la Lazio ha collezionato 7 vittorie, 6 pareggi e 7 sconfitte. I biancocelesti hanno siglato 26 gol (10° attacco più prolifico) e ne ha incassati 28 (10° difesa meno perforata). Nelle 9 sfide casalinghe la formazione capitolina ha conquistato 19 punti (6 successi, 1 pari e 2 ko) con 15 reti all’attivo (9° attacco) e 8 al passivo (3° retroguardia). La Lazio è reduce dal convincente successo di Udine e nelle 3 gare giocate sotto la guida di Reja (scelto a inizio 2014 per sostituire Petkovic) ha ottenuto 7 punti. I biancocelesti non perdono tra le mura amiche dal 2 dicembre (2-4 con il Napoli).

 

Lazio – Juventus: I numeri dei piemontesi

Nei 20 confronti disputati finora la Juventus ha conquistato ben 18 vittorie. Uniche “macchie” nel magnifico cammino bianconero sono stati il pareggio conquistato a S. Siro con l’Inter (1-1 il 14 settembre 2013) e il ko patito al Franchi con la Fiorentina (il 4-2 dello scorso 20 ottobre). I piemontesi hanno siglato 50 gol (attacco più prolifico) e ne ha subiti 14 (2° difesa meno perforata). Nei 10 match esterni la formazione di Conte ha collezionato 25 punti (8 successi, 1 pari e 1 ko) con 20 reti all’attivo (2° attacco) e 8 al passivo (retroguardia meno battuta assieme a Fiorentina e Roma). La Juve è reduce da 12 affermazioni consecutive (34 gol segnati e 4 subiti) ed ha vinto le ultime 5 gare giocate in trasferta.

 

 

Lazio – Juventus: I gol dei biancocelesti ai raggi x

La Lazio ha firmato 20 gol di piede (76,92%), 4 di testa (15,38%) ed ha beneficiato di 2 autogol (con Napoli e Udinese). Delle 20 reti siglate di piede 14 sono state realizzate con il destro (70%) e 6 con il sinistro (30%). La squadra di Reja è andata a bersaglio 20 volte dall’interno dell’area (83,33%) e 4 con conclusioni da lontano (16,67%). I capitolini hanno sfruttato le palle inattive in 6 circostanze: 3 gol su penalty, 2 in conseguenza di corner e 1 sugli sviluppi di piazzati indiretti. La Lazio è andata a bersaglio 12 volte nel 1° tempo (46,15%) e 14 nella ripresa (53,85%), ha mandato in rete 12 giocatori ed è stato trascinata dal tandem Klose-Candreva (5 centri a testa). Appena 8 le marcature effettuate dagli attaccanti (considerando anche i 2 gol di Keita e quello di Perea).

 

Lazio – Juventus: I gol dei bianconeri ai raggi x

La Juventus ha siglato 42 gol di piede (84%), 7 di testa (14%) e ha usufruito di 1 autorete (contro il Chievo). Delle 42 reti firmate di piede 36 sono state effettuate con il destro (85,71%) e 6 con il sinistro (14,29%). La formazione di Conte è andata in gol 40 volte dall’interno dei sedici metri (81,63%) e 9 con tiri da fuori area (18,37%). I bianconeri hanno sfruttato le palle da fermo in 15 occasioni: 4 reti su rigore, 3 su punizione, 5 in conseguenza di corner e 3 sugli sviluppi di piazzati indiretti. La Juve ha firmato 22 gol nei quarantacinque minuti iniziali (44%) e 28 nei secondi tempi (56%), ha trovato la porta con 13 calciatori (primato condiviso con Roma e Milan) ed ha tratto beneficio dal contributo realizzato di Tevez (11 centri), Vidal (10), Llorente (8) e Pogba (6).

 

 

Lazio – Juventus: Similitudini e differenze

Le due squadre hanno un ruolino di marcia ed una classifica differenti. La Lazio ha fatto molta fatica nella prima parte di campionato e solo ora sta ritrovando smalto, mentre la Juventus si è dimostrata la squadra più forte e più costante del campionato. Detto questo è però doveroso indicare i punti similari e quelli contrastanti in riferimento allo score realizzativo delle due contendenti. Biancocelesti e bianconeri vanno a bersaglio soprattutto di piede, vantano percentuali comparabili per quello che concerne le reti segnate dalla distanza, sono più incisive nella ripresa che nei primi tempi e sanno trovare la via del gol con tanti giocatori. La Lazio è stata più efficace con il mancino ed è legata essenzialmente alla vena di Klose, la Juventus ha saputo sfruttare meglio le palle da fermo e ha molte soluzioni offensive in più (merito delle due punte e della capacità di incidere dei centrocampisti).

 

 

Lazio – Juventus: Gli schieramenti

Importante capire come Lazio e Juventus affronteranno la sfida sotto il profilo tattico. Edy Reja dovrà rinunciare all’infortunato Radu e agli squalificati Lulic e Onazi (oltre a Mauri ovviamente) e si affiderà ad un 3-4-2-1. Difesa composta da Biava, Cana e Dias, linea di centrocampo gestito da Cavanda, Biglia, Ledesma e Konko, attacco con Candreva ed Hernanes a supporto di Klose. In porta ci sarà Marchetti, mentre Keita e Perea sono pronti a subentrare in caso di bisogno. Consueto 3-5-2 per la Juventus di Antonio Conte che non potrà contare sullo squalificato Chiellini. Pacchetto arretrato composto da Barzagli, Bonucci e Ogbonna, mediana con Lichtsteiner e Asamoah ai lati di Vidal, Marchisio e Pogba, tandem offensivo sulle spalle di Tevez e Llorente. Possibile turno di riposo quindi per Pirlo che potrebbe comunque tornare utile in ogni momento (così come Quagliarella). La Lazio ha una rosa di gran lunga inferiore e per reggere l’urto con la capolista dovrà mettere in campo corsa, determinazione e capacità di sfruttare ogni chance. La Juventus cercherà come al solito di fare la partita puntando su ritmo, verticalizzazioni veloci ed inserimenti continui (sulle fasce e da parte dei mediani). Riuscirà “Davide a fermare Golia”? La risposta a partire dalle 20:45.