Milan – Juventus su “Solo per gioco”
Rossoneri e bianconeri di fronte nel big match della 26° di Serie A.. La presentazione di Milan – Juventus su “Solo per gioco”
Luci puntate su Milan – Juventus
Il piatto forte della 26° giornata di Serie A è rappresentato dal match di questa sera tra Milan e Juventus. La presentazione della partitissima di S. Siro è quindi al centro della rubrica “Solo per gioco”. Il fine settimana del massimo campionato calcistico nazionale si è aperto ieri con il pareggio dell’Olimpico tra Roma e Inter, risultato che rende ancora più importante il confronto di questa sera (inizio alle ore 20:45). La posta in palio è elevata per entrambe le contendenti. Il Milan vorrà confermare i progressi mostrati nell’ultimo periodo, la Juventus cercherà di sfruttare la frenata dei giallorossi per aumentare il vantaggio rispetto ai giallorossi e per compiere un ulteriore passo verso la conquista del terzo scudetto consecutivo. La squadra diretta da Clarence Seedorf occupa la 9° piazza in classifica (35 punti) ed è a -6 dalla zona che vale l’ingresso in Europa League, il team di Antonio Conte comanda la graduatoria (66 punti) ed ha la possibilità di portarsi a +11 dalla Roma (che ancora deve recuperare la sfida interna con il Parma). Quello di questa sera sarà il 158° confronto diretto tra lombardi e piemontesi. Nei 157 precedenti 48 vittorie del Milan, 55 affermazioni della Juve e 54 pareggi (209 gol per i rossoneri e 216 per i bianconeri). Bilancia a favore della squadra milanese nei 78 match giocati a S. Siro: per il “diavolo” 27 successi, 33 pari e 18 ko (112 reti all’attivo e 92 al passivo). Nella gara di andata (disputata il 6 ottobre) la Juventus vinse 3-2 con le firme di Pirlo, Giovinco e Chiellini (doppio Muntari per il team allora allenato da Allegri).
Milan – Juventus: I numeri dei lombardi
Nelle 25 sfide giocate il Milan ha ottenuto 9 vittorie, 8 pareggi e 8 sconfitte. I rossoneri hanno segnato 39 gol (7° attacco più prolifico) e ne hanno incassati 35 (10° difesa meno perforata). Nei 12 confronti disputati tra le mura amiche la formazione di Seedorf (e prima di Allegri) ha ottenuto 22 punti (6 successi, 4 pareggi e 2 ko) con 16 reti all’attivo (12° attacco) e 10 al passivo (3° retroguardia). Il Milan è reduce dai successi firmati con Bologna e Sampdoria, non prende gol da 188 minuti e non perde in casa dallo scorso 2 novembre (0-2 contro la Fiorentina). Nelle ultime 6 partite interne i rossoneri hanno raccolto 12 punti (3 successi e 3 pareggi).
Milan – Juventus: I numeri dei piemontesi
Nei 25 match disputati la Juventus ha racimolato 21 affermazioni, 3 pareggi e 1 sconfitta. I bianconeri hanno realizzato 60 gol (attacco più prolifico) e ne hanno subiti 19 (2° difesa meno battuta). Nei 12 incontri esterni la squadra di Conte ha collezionato 27 punti (8 successi, 3 pari e 1 ko) con 23 reti all’attivo (2° attacco) e 11 al passivo (2° retroguardia). La Juventus è reduce dalle vittorie centrate con Chievo e Torino, ha conquistato 17 risultati utili e non perde dal 20 ottobre 2013 (4-2 sul campo della Fiorentina).
Milan – Juventus: I gol dei rossoneri ai raggi x
Il Milan ha segnato 36 gol di piede (92,31%) ed appena 3 di testa (7,69%). Delle 36 reti firmate di piede 27 sono state realizzate con il destro (75%) e 9 con il sinistro (25%). La squadra di Seedorf è andata a bersaglio 25 volte dall’interno dell’area (64,10%) e 14 con tiri da lontano (35,90%). I rossoneri hanno capitalizzato le palle inattive in 9 circostanze: 2 gol su penalty, 3 su punizione, 4 sugli sviluppi di corner. Il Milan è andato a segno 15 volte nei primi quarantacinque minuti (38,46%) e 24 nella ripresa (61,54%), ha mandato in rete 16 giocatori (primato assoluto) e vanta come miglior marcatore Balotelli (10 sigilli). Giusto segnalare i 4 centri realizzati dai nuovi Rami e Taarabt (2 a testa).
Milan – Juventus: I gol dei bianconeri ai raggi x
La Juventus ha realizzato 49 gol di piede (81,67%), 10 di testa (16,67%) ed ha usufruito di 1 autorete (contro il Chievo nel match d’andata). Delle 49 reti segnate di piede 40 sono state effettuate con il destro (81,63%) e 9 con il sinistro (18,37%). La squadra di Conte è andata in gol 48 volte dall’interno dei sedici metri (81,35%) e 11 con conclusioni dalla distanza (18,65%). I bianconeri hanno sfruttato le palle da fermo in 18 occasioni: 4 reti su rigore, 3 su punizione, 7 in conseguenza di corner, 4 sugli sviluppi di piazzati indiretti. La Juventus ha firmato 28 gol nel primo tempo (46,67%) e 32 nella ripresa (53,33%), ha trovato la porta con 14 calciatori ed è stata trascinata dai 14 gol di Tevez (capocannoniere di Serie A assieme al viola Giuseppe Rossi). In doppia cifra anche Vidal e Llorente (rispettivamente con 11 e 10 centri).
Milan – Juventus: Le formazioni
Clarence Seedorf dovrà rinunciare allo squalificato Muntari e agli infortunati El Shaarawy e Balotelli. Molto pesante ovviamente l’assenza di “Super Mario”, di gran lunga il giocatore più forte in rosa. Il mister olandese schiererà il Milan con il 4-2-3-1. Abbiati tra i pali, Abate, Bonera, Rami ed Emanuelson in difesa, Montolivo e De Jong a comporre la linea mediana, Taarabt, Poli e Kakà a sostegno di Pazzini. In ballottaggio per una maglia da titolare anche Mexes, De Sciglio, Essien e Honda.
Antonio Conte dovrà invece fare i conti con le assenze di Vucinic (infortunato) e soprattutto Vidal (squalificato), ma dovrebbe recuperare Asamoah. Juve in campo con il consueto 3-5-2. Retroguardia con Barzagli, Bonucci e Caceres, centrocampo con Lichtsteiner e Asamoah ai lati di Marchisio, Pirlo e Pogba, attacco sulle spalle di Tevez e Llorente. Pronti a dare man forte in caso di bisogno Chiellini (ancora non al cento per cento), Ogbonna, Osvaldo, Giovinco e Quagliarella.