Cancellara vince il Giro delle Fiandre 2013!

Il 97° Giro delle Fiandre esalta la potenza di Fabian Cancellara!
Lo svizzero domina la corsa belga davanti a Sagan e Roelandts..

 

Giro delle Fiandre 2013: Cancellara maestoso!

La 97° edizione del Giro delle Fiandre ha rispettato i pronostici ed ha evidenziato la superiorità di Fabian Cancellara. Il campione svizzero ha concesso il bis a 3 anni di distanza dal successo ottenuto nel 2010 e ha demolito la resistenza degli avversari con le due micidiali accelerazioni portate sui muri simbolo della prestigiosa classica fiamminga (il Vecchio Kwaremont e il Paterberg). Prima è evaso dal gruppetto dei migliori (assieme a Sagan) e si è riportato su Roelandts, poi ha portato la stoccata decisiva e si è involato verso il meritato trionfo.

Cancellara ha vinto da favorito, ha dimostrato di essere più forte di tutto e di tutti aggiudicandosi la corsa in cui un anno fa si era rotto la clavicola. E’ tornato per conquistare il massimo risultato e lo ha fatto compiendo una grande impresa. Lo chiamano “Treno di Berna” o “Spartacus” in onore della sua potenza, dote che è emersa una volta di più nella giornata di oggi. Il trentaduenne elvetico (è nato il 18 marzo 1981) ha interpretato la gara con personalità, ha scelto con lucidità il momento in cui allungare ed ha staccato tutti con impressionante facilità.

Fabian ha fatto la differenza sui muri in pavé, ha capitalizzato il vantaggio tenendo un ritmo vertiginoso nell’ultimo tratto e nel lungo rettilineo finale si è gustato appieno il trionfo. Capolavoro assoluto per uno dei passisti più forti di tutti i tempi. Sagan e Roelandts lo hanno accompagnato sul podio, Sylvain Chavanel, Edvald Boasson Hagen e gli azzurri sono stati respinti senza appello, Tom Boonen è stato messo fuori dai giochi subito dopo il via a causa di una caduta. Il belga sarebbe stato di sicuro tra i protagonisti, ma poco avrebbe potuto contro la potenza di “Spartacus”!

 

Giro delle Fiandre 2013: L’ordine d’arrivo

Fabian Cancellara, svizzero della RadioSchack, ha vinto la 97° edizione del Giro delle Fiandre (256 km da Bruges a Oudenaarde in 6h05’58” alla media di 41,971 km/h) con 1’27” sullo slovacco Peter Sagan e con 1’29” sul belga Jurgen Roelandts. A 1’39” il gruppetto (19 unità) regolato dal norvegese Alexander Kristoff sul francese Mathieu Ladagnous. Top ten completata dall’australiano Heinrich Haussler, dal belga Greg Van Avermaet, dal francese Sebastien Turgot, dal tedesco John Degenkolb e dall’olandese Sebastian Langeveld. Il miglior italiano è stato Daniel Oss che ha chiuso in 12° piazza. 15° Oscar Gatto, 23° a 1’48” Luca Paolini.

 

Giro delle Fiandre 2013: Il percorso

17 i muri inseriti nei 256 km di gara. Nella prima fase Taaienberg, Eikenberg, Molenberg, Rekelberg, Berendries e Valkenberg, nella seconda parte Vecchio Kwaremont, Paterberg, Koppenberg, Steenbeekdries e Kruisberg-Hotond, nella terza parte Vecchio Kwaremont, Paterberg, Hoogberg-Hotond e poi l’atteso rush finale con gli ultimi passaggi sul Vecchio Kwaremont e sul Paterberg. Sono questi i muri decisivi. Il Vecchio Kwaremont è lungo 2200 metri, ha una pendenza media del 4,4% (punte massime all’11,6%) e termina a 17 km dal traguardo, il Paterberg misura 360 metri, ha una pendenza del 12,9% (punte massime al 20,3%) e si conclude a 13 km dall’arrivo.

 

Giro delle Fiandre 2013: La cronaca

La cronaca inizia al 20° km con la sfortunata caduta di Tom Boonen. Il campione belga (dominatore della passata edizione e capace di conquistare il Fiandre per 3 volte) sbatte l’anca e viene portato in ospedale per accertamenti. Subito fuori dai giochi quindi uno dei protagonisti più attesi. Dopo una serie di tentativi andati a vuoto la prima fuga vede protagonisti Van Der Sande, Mol, Rathe, Morkov, Troyer, De Vreese e Claeys. Su di loro a meno di 120 km dalla fine rientrano Kwiatkowski, Tjallingii, Greipel, Gené e Jerome. Poco dopo davanti restano soltanto Kwiatkowski, Tjallingii, Greipel, Sieberg e De Vreese, mentre a meno di 50 km dall’arrivo sui 5 battistrada si riportano Selvaggi e Minard. Il gruppo non lascia spazio. Selvaggi e Kwiatkowski allungano nel penultimo passaggio sul Paterberg e a 28 km dalla conclusione vengono ripresi da Tjallingii, Offredo, Roelandts, Hinault e Turgot.

Roelandts se ne va nell’ultimo passaggio sul Vecchio Kwaremont, a 18 km dal traguardo. E’ il momento che indirizza il 97° Giro delle Fiandre. Cancellara sferra infatti il tanto atteso attacco e sgretola il gruppetto dei migliori. Sagan resta con lo svizzero, Chavanel, Boasson Hagen e gli altri big alzano bandiera bianca. Fabian e Peter si riportano su Roelandts nel tratto che conduce al Paterberg. Il terzetto si sfalda sull’ultimo muro quando Cancellara chiude i conti con una rasoiata spaventosa. Sagan tiene per un po’, ma poi molla e poco dopo lo scollinamento viene ripreso da Roelandts. Cancellara è ormai lontano e si sta involando verso la vittoria. Il margine cresce, lo svizzero ha il tempo di festeggiare e di tagliare il traguardo a braccia levate. Che impresa, che campione!

 

Giro delle Fiandre 2013: I numeri

Fabian Cancellara ha ottenuto il 2° successo al Giro delle Fiandre (dopo quello del 2010) ed è salito sul podio della classica fiamminga per la 3° volta (compreso il 3° posto del 2011). Grazie a questi risultati si è issato all’11° posto della classifica comprendente i migliori specialisti di tutti i tempi (in testa il belga Johan Museeuw con 3 sigilli e 8 podi totali). Cancellara ha conquistato il 2° successo stagionale (dopo il Gp di Harelbeke) è salito a 75 vittorie in carriera (49 cronometro, 26 gare in linea), ha firmato il 5° sigillo in una classica monumento (comprese le Parigi-Roubaix del 2006 e del 2010 e la Milano-Sanremo del 2008) e si è confermato uno dei migliori specialisti del pavé.. Il “Treno di Berna” in carriera vanta anche 4 titoli mondiali a cronometro, 2 medaglie olimpiche (oro a cronometro nel 2008 ed argento in linea sempre nell’edizione di Pechino), 1 Tirreno-Adriatico (2008), 1 Giro di Svizzera (2009) e svariati successi di tappa al Tour de France e alla Vuelta di Spagna.

Roelandts è salito per la 1° volta sul podio in una classica monumento, Sagan ha invece collezionato un altro risultato prestigioso in questo avvio di stagione dopo il 2° posto alla Milano-Sanremo ed il successo alla Gand-Wevelgem. Lo slovacco, che nel 2013 ha già raccolto 7 successi, ha appena 23 anni ed ha di fronte a sé un futuro luminoso.

Cancellara è il 17° corridore nella storia in grado di vincere almeno 2 volte il Giro delle Fiandre e con la sua impresa ha regalato alla Svizzera il 3° trionfo di sempre nella classica fiamminga (compreso il successo di Suter nel 1923). Sagan è il 1° slovacco a salire sul podio al Giro delle Fiandre, Roelandts ha permesso al Belgio di collezionare il 196° podio nella classica più amata. Giornata nera per l’Italia che rimane ferma a quota 10 vittorie (l’ultima di Alessandro Ballan nel 2007) e 28 podi. Deludente la prova di Filippo Pozzato e di Luca Paolini, sfortunata quella di Oscar Gatto, positiva invece quella di Daniel Oss (migliore azzurro all’arrivo) e di Mirko Selvaggi (autore di una bella fuga).