Froome vince in salita e ipoteca il Delfinato!

Froome ha vinto la 5° tappa del Delfinato, ha conquistato il primato in classifica e ha dato un segnale forte in vista del Tour de France!

 

Froome vince e convince

Colpo doppio, anzi triplo di Chris Froome. Il fortissimo britannico del Team Sky ha vinto la 5° tappa del 65° Criterium del Delfinato, si è portato al comando della graduatoria generale della prestigiosa gara a tappe e ha dimostrato di essere il grande favorito per il prossimo Tour de France. Froome ha vinto lo scontro diretto con i suoi avversari e si è aggiudicato la frazione con arrivo ai 1369 di Valmorel. Il ciclista inglese ha confermato qualità fuori dal comune e ha dominato la scena nell’ultimo tratto dell’impegnativa rampa finale. Ha sfruttato lo straordinario lavoro dei suoi compagni di squadra, ha risposto allo scatto secco di Contador e ha staccato il campione spagnolo con una micidiale accelerazione. Una sontuosa prova di forza, un capolavoro di tattica ed un colpo che spezza in modo definitivo le ambizioni dei suoi rivali. La cronometro di ieri lo aveva messo in una posizione privilegiata, la frazione odierna lo ha posto un gradino sopra rispetto al resto del mondo. Ha sfilato la maglia di leader al combattivo Dennis, ha ipotecato la vittoria finale, ha stracciato Contador e ha capito di essere il migliore tra i vari big che dal 29 giugno lotteranno per il 100° Tour de France.

Froome ha acquisito ulteriore fiducia nelle sue indiscutibili potenzialità e con la sua impresa ha inferto un duro colpo al morale degli altri. E’ in splendida condizione, va forte in salita e a cronometro, può contare su una squadra formidabile, ha la fame di chi si trova per la prima volta di fronte alla grande occasione e sa di avere messo a dura prova le convinzioni dei suoi avversari. E’ il favorito per il Tour de France e se si confermerà su questo livello difficilmente verrà battuto. La Grande Boucle inizierà però fra 3 settimane e si concluderà il 21 luglio. La domanda sorge spontanea. Riuscirà il britannico a tenere questa condizione per altri 44 giorni? In attesa della risposta Froome può assaporare il successo odierno e pregustare la vittoria finale del Criterium del Delfinato 2013. Contador è stato sconfitto, ma ci ha provato e ha mostrato una buona gamba, Valverde ha limitato i danni, mentre Sanchez, Rolland, Rodriguez e Van den Broeck sono letteralmente naufragati. Parole di elogio per Dennis. Il giovane australiano ha onorato la maglia gialla e ha speso tutto nel tentativo di difendere il primato. Non ci è riuscito, ma è stato bravissimo.

 

 

Froome ha vinto la 5° tappa del Delfinato

Chris Froome ha vinto la 5° frazione del 65° Criterium del Delfinato. Il britannico del Team Sky ha coperto i 139 km (partenza da Grésy sur Aix ed arrivo ai 1369 di Valmorel) in 3h28’39” a una media di 39,97 km/h ed ha tagliato il traguardo con 4” di margine sul tandem formato dall’iberico Alberto Contador (Saxo – Tinkoff) e dallo statunitense Matthew Busche (RadioShack). A 10” Alejandro Valverde (Spa), a 12” Michael Rogers (Aus), Daniel Moreno (Spa) e Rein Taaramae (Est), a 21” Daniel Navarro (Spa), a 24” Richie Porte (Aus) e a 29” Jakob Fuglsang (Dan). Questi i ritardi degli altri big: a 59” Rohan Dennis (Aus), a 1’10” Leopold Konig (Cec), a 1’31” Samuel Sanchez (Spa), a 1’37” Michal Kwiatkowski (Pol), a 4’50” Pierre Rolland (Fra), a 5’29” Joaquin Rodriguez (Spa) e a 9’58” Jurgen Van den Broeck (Bel). Ultimo tra i 171 corridori che hanno concluso la tappa è stato il canadese Francois Parisien (a 20’41”).

 

Froome sale al 1° posto

Chris Froome conquista la leadership del Criterium del Delfinato e comanda la graduatoria generale con 52” sul compagno Richie Porte. A 54” Dennis, a 1’37” Rogers, a 1’47” Daniel Moreno, a 1’49” Navarro, a 1’52” Taaramae, a 1’58” Kwiatkowski, a 2’16” Konig e a 2’20” Fuglsang. Più indietro gli iberici Valverde (2’47”), Contador (2’49”) e Sanchez (4’01”), ormai definitivamente fuori dai giochi Rolland (36° a 7’21”), Rodriguez (40° a 8’25) e Van den Broeck (57° a 12’36”).

 

La storia della tappa vinta da Froome

Al km 8 vanno in fuga Wellens, Gavazzi, Slagter, Busche, Teklehaimanot, Bilbao, Reza, Rabon, Sarmiento, Huzarski, Lindeman ed Erviti. Sui 12 battistrada si riportano Bookwalter, Damuseau, De La Cruz. I 15 atleti al comando guadagnano un vantaggio massimo di 5’15” e superano senza troppi patemi la Cote du Trévignin, il Col du Frene e la Cote de la Croix. A 14 km dall’arrivo Rabon, Teklehaimanot ed Huzarski allungano. I 3 attaccanti iniziano la Montée de Valmorel (12,7 km al 7%) con pochi metri di margine sugli ex compagni di avventura e con 2’20” sul gruppo. Nelle prime rampe della scalata conclusiva Teklehaimanot rimane da solo in testa, ma poco dopo viene ripreso e superato da Wellens. Le trenate del Team Sky sgranano il gruppo e riducono il divario rispetto al battistrada. Valverde allunga ma non fa la differenza, Busche si porta in testa scavalcando Wellens, mentre del gruppo dei big non fanno parte Rodriguez, Sanchez, Rolland e Van den Broeck. Dennis resiste fino a 2,5 km dalla fine, 1000 metri più tardi attacca Contador. L’iberico parte forte, ma Froome va a riprenderlo e i due tornano su Busche. Nel momento dell’aggancio il capitano del Team Sky si alza sui pedali e porta la stoccata decisiva.

 

Il protagonista: Chris Froome

Chris Froome ha dominato la scena ed ha collezionato l’8° successo stagionale. Il ciclista britannico, ma di origine keniota (nato a Nairobi il 20 maggio 1985) aveva già lasciato il segno al Tour of Oman (1 tappa e la classifica finale), alla Tirreno-Adriatico (1 vittoria parziale), al Criterium International (1 frazione e la graduatoria generale) ed al Giro di Romandia (la crono individuale e la maglia di leader). Chris è passato professionista nel 2007 con la Konica Minolta, ha gareggiato per 2 stagione con la Barloworld e dal 2010 è approdato al Team Sky. In carriera ha firmato 14 successi (comprese 1 tappa alla Vuelta di Spagna 2011 e 1 al Tour de France 2012) ed ha vinto il bronzo nella cronometro olimpica disputata a Londra 2012. E’ un corridore in continua ascesa ed è il grande favorito per la prossima Grande Boucle.

 

La giornata di domani

Venerdì 7 giugno si disputerà la 6° tappa del Criterium del Delfinato 2013. Partenza da La Léchère ed arrivo a Grenoble dopo 143 km.

 

 

Giornata con 4 Gran Premi della Montagna: la Cote d’Arvillard (2,2 km al 5,3%), il Col du Barioz (7,1 km al 7,3%), il Col de Ayes (3,8 km all’8,1%) e infine il Col des Mouilles (2 km al 6,1%). L’ultima salita finirà a 45 km dal traguardo.. Frazione ideale per fughe da lontano, ma che potrebbe concludersi con una volata di gruppo.