Tirreno-Adriatico: Apoteosi Contador nel giorno di Malori

L’azzurro Malori ha dettato legge nella crono conclusiva, Contador ha conquistato la 49° edizione della corsa dei due mari 

 

Malori vince la crono, Contador domina la classifica 

Il verdetto è arrivato al termine della cronometro di San Benedetto, ma è stato costruito nei due tapponi che si sono disputati nel fine settimana e a dire il vero non è mai stato in discussione. Alberto Contador ha vinto la 49° edizione della Tirreno-Adriatico e ha scritto il suo nome nel prestigioso albo d’oro della corsa dopo la doppietta realizzata da Vincenzo Nibali (2012-2013). Nel giorno del trionfo del fuoriclasse spagnolo ha festeggiato anche Adriano Malori. Il ciclista italiano della Movistar ha dominato la prova contro il tempo mettendo in riga tutti i più grandi specialisti del tic-tac.

Malori ha infatti battuto Fabian Cancellara, Bradley Wiggins e Tony Martin, cioè i tre crono-man più forti che il mondo del ciclismo può esibire in questo particolare periodo storico (e contemporaneamente sul podio iridato a Toscana2013). Un ordine d’arrivo da pelle d’oca per sancire la stratosferica performance del bravissimo Malori. Il parmense ha vinto per dispersione e ha coperto i 9,1 km ad una media di 53,442 km/h, la più alta che si sia mai registrata da quando la crono di S. Benedetto è diventata appuntamento classico della Tirreno-Adriatico.

L’Italia festeggia l’impresa di Malori, il ciclismo mondiale esulta per il ritorno a grandi livelli di Alberto Contador. Il pistolero spagnolo ha dato una dimostrazione evidente della sua forza ed ha inflitto distacchi pesantissimi agli avversari diretti. Proverà a riconquistare il Tour de France e considerato quanto fatto alla corsa dei due mari l’obiettivo è sicuramente alla portata. Ora però è il momento della Milano-Sanremo. La “classicissima” di primavera sarà priva di vere difficoltà altimetriche e tornerà a essere con ogni probabilità una sorta di festival degli sprinter. Spazio alle ruote veloci e a quella che è la prima classica monumento della stagione.

 

L’impresa di Malori

Adriano Malori ha vinto l’ultima frazione della 49° Tirreno-Adriatico. Il ciclista emiliano della Movistar ha coperto i 9,1 km della cronometro disputata sulle strade di San Benedetto del Tronto in 10’13” (media di 53,442 km/h) ed ha preceduto di 6” lo svizzero Fabian Cancellara. A 11” Bradley Wiggins (Gb), a 15” Tony Martin (Ger), a 19” Tom Dumoulin (Ola), a 20” Alex Dowsett (Gb), a 22” Michal Kwiatkowski (Pol), a 23” Manuel Quinziato (Ita), a 24” Stijn Devolder (Bel), a 26” Luke Durbridge (Aus), a 28” Daniele Bennati (Ita).

Questi i distacchi dei grandi nomi: a 34” Ulissi, a 38” Quintana, a 40” Peraud e Kreuziger, a 41” Contador, a 44” Kiserlovski, a 46” Uran, a 49” Pozzovivo, a 50” Scarponi, a 56” Arredondo, a 1’06” Moreno, a 1’09” Nocentini, a 1’10” Nieve, a 1’15” Cunego, a 1’16” Basso, a 1’18” Mollema e a 1’22” Rolland. Ultimo tra i 156 atleti che hanno concluso la corsa dei due mari l’azzurro Apollonio (a 2’25”). Ritirato prima della crono Evans (Aus).

 

Contador vince la Tirreno-Adriatico

Alberto Contador ha conquistato la 49° edizione della corsa dei due mari. Lo spagnolo della Tinkoff Saxo si è imposto in graduatoria con 2’05” su Nairo Quintana (Col). A 2”14 Roman Kreuziger (Cec), a 2’39” Jean Christophe Peraud (Fra), a 2’54” Julian David Arredondo (Col), a 3’04” Domenico Pozzovivo (Ita), a 3’09” Robert Kiserlovski (Cro), a 3’16”” Dani Moreno (Spa) e Michele Scarponi (Ita), a 3’19” Mikel Nieve (Spa), a 3’32” Diego Ulissi (Ita) e a 3’37” Rinaldo Nocentini (Ita).

Più dietro gli altri big: 18° a 5’38” Kwiatkowski (Pol), 22° a 6’50” Mollema (Ola), 24° a 6’53” Basso (Ita), 26° a 7’29” Rolland (Fra), 27° a 7’45” Cunego (Ita) e 31° a 13’37” Uran. Ultimo il tedesco Stauff (156° a 1h22’44”).

 

 

I numeri di Malori

Adriano Malori ha conquistato il 1° successo sulle strade della Tirreno-Adriatico ed ha centrato la 2° vittoria stagionale (si era già imposto nella crono del Tour de San Luis). Il ventiseienne emiliano (nato a Parma il 28 gennaio 1988) è passato professionista a metà 2010 con la casacca della Lampre e da questa stagione indossa la maglia dell’iberica Movistar. A San Benedetto del Tronto ha firmato il 7° successo nella massima categoria (6 a cronometro e la classifica finale del Giro di Baviera 2013). Nel 2008 si è laureato Campione del Mondo a cronometro tra gli Under 23, nel 2011 è diventato Campione Italiano élite nelle prove contro il tempo e nel 2012 ha indossato per un giorno la maglia rosa al Giro d’Italia (dopo la tappa arrivata a Porto Sant’Elpidio).

 

I numeri di Contador

Alberto Contador ha vinto per la 1° volta in carriera la Tirreno-Adriatico ed ha conquistato il primato nella classifica generale in virtù delle due affermazioni parziali ottenute a Cittareale e a Guardiagrele. I successi in stagione del pistolero iberico (nato a Madrid il 6 dicembre 1982) diventano 4 (compresa la 4° tappa della Volta ao Algarve). La Tirreno-Adriatico si aggiunge ad un palmares in cui figurano tra l’altro 2 Tour de France (2007 e 2008), 1 Giro d’Italia (2008), 2 Vuelta di Spagna (2008 e 2012), 2 Parigi-Nizza (2007 e 2010) e 2 Giro dei Paesi Baschi (2008 e 2009).

 

I numeri della Tirreno-Adriatico

Contador ha regalato alla Spagna il 4° acuto di sempre alla corsa dei due mari (nel 1991 vinse Diaz Zabala, nel 2000 si impose Olano, nel 2005 fu la volta di Freire) ed ha portato a 25 i successi stranieri (contro i 24 italiani). La prima edizione si disputò nel 1966 e vide la vittoria dell’italiano Dino Zandegù. Nella edizione numero 49 vanno segnalati 2 successi parziali della Spagna (entrambi di Contador), 2 dell’Italia (Pelucchi e Malori), 1 della Slovacchia (Sagan) e 1 della Gran Bretagna (Cavendish). A questi va aggiunta la cronosquadre del giorno di apertura che è stata dominata dalla Omega Pharma Quick Step.

 

Foto concesse Ufficio Stampa RCS Sport

 

 

Le tappe precedenti della Tirreno-Adriatico

La 1° tappa

La 2° tappa

La 3° tappa

La 4° tappa

La 5° tappa

La 6° tappa