Il punto sul Tour de France 2021

Il focus sulla prima fase del Tour de France 2021: i vincitori di tappa, le classifiche, le curiosità statistiche, le storie dei grandi protagonisti: da Alaphilippe e Pogačar, passando per van der Poel, Roglič e Cavendish

Il Tour de France 2021 è ripartito oggi da Albertville (località famosa a livello sportivo per avere ospitato le Olimpiadi Invernali del 1992) dopo aver osservato il primo meritato giorno di riposo e nella frazione numero 10 ha fatto registrare il successo di Mark Cavendish. La prima fase della Grande Boucle è stata spettacolare e complicata e ha già raccontato tantissime storie. Spettacolare per le imprese che ci hanno regalato gli attesi protagonisti, da Alaphilippe a Pogačar, passando per van der Poel e Cavendish, complicata per via delle numerose cadute che si sono verificate e che hanno costretto al ritiro Roglič, uno dei grandi favoriti in ottica successo finale. Poco o nulla da segnalare fino a questo momento in chiave Italia, se non i tentativi da lontano di Nibali, Cattaneo e Colbrelli (in corsa per la maglia verde) e il lavoro di Formolo in sostegno di Pogačar.

I vincitori di tappa e i leader delle classifiche

Ecco la tabella con i vincitori delle 10 tappe fin qui disputate e i corridori che si sono susseguiti nelle prime giornate al comando delle varie classifiche, contraddistinte dalle relative maglie (gialla per la graduatoria generale, a pois per i gran premi della montagna, verde per la classifica a punti, bianca per il miglior giovane).

tappe Tour de France 2021 parte 1

Cavendish è stato l’unico corridore capace di aggiudicarsi più tappe e grazie ai 3 successi parziali di questa edizione è salito a quota 33 vittorie al Tour de France (-1 dal primatista Merckx). Grazie ai 3 squilli di Mark la Gran Bretagna è in testa alla classifica per nazioni per ciò che concerne le vittorie parziali. 2° posto a quota 2 per Slovenia (a bersaglio con Pogačar e Mohorič) e Belgio (trionfi di Merlier e Teuns). 1 affermazione a testa per Francia, Olanda e Australia. Alaphilippe è stato il 1° ciclista a indossare la maglia gialla, mentre van der Poel è arrivato laddove suo nonno (il francese Poulidor) non era mai arrivato e ha vestito il simbolo del primato per ben 6 giorni, prima di lasciare lo scettro a Pogačar.

Classifica generale: il dominio di Pogačar

Tadej Pogačar ha ottenuto il simbolo del primato nella tappa numero 8 e ha conquistato già un importante vantaggio rispetto agli avversari. Le cadute verificatesi nelle prime frazioni hanno costretto al ritiro Roglič ed eliminato dal lotto dei pretendenti al successo finale Thomas, alla vigilia gli antagonisti più pericolosi per il giovane fenomeno sloveno (classe 1998 e già re al Tour 2020). Da valutare nei prossimi giorni se O’Connor, Uran, Carapaz e gli altri big della generale riusciranno a mettere pressione al fin qui meraviglioso Pogačar. Per quanto visto nelle prime 10 tappe sembra difficile, ma nel ciclismo non si può mai dare nulla di scontato. Miglior italiano in classifica Mattia Cattaneo, 12° con un distacco dalla vetta di 11’38″.

classifica tour 2021 5 luglio

Le storie del Tour de France 2021

La Grande Boucle si è aperta con lo splendido successo del francese Julian Alaphilippe (il 6° a livello personale sulle strade di casa dopo i 2 del 2018 e del 2019 e dopo quello dello scorso anno, ma il 1° da Campione del Mondo), che grazie al sigillo di Landerneau ha vestito anche la 1ª maglia gialla di questa edizione (i giorni totali da leader del Tour sono diventati 18 dopo i 14 del 2019 e i 3 del 2020). Grande la sua gioia, così come è stata grande la felicità di Mathieu van der Poel che il giorno successivo si è imposto con una spettacolare azione sul Mûr-de-Bretagne centrando la 1ª vittoria sulle strade del Tour e indossando alla sua 1ª partecipazione la maglia gialla. Il campione olandese ha pianto per l’emozione e per esser riuscito a vestire quella maglia da leader sempre sfuggita a suo nonno, il grande francese Raymond Poulidor che è morto il 13 novembre 2019 e che in carriera pur salendo 8 volte sul podio alla Grande Boucle (3 secondi e 5 terzi posti) non ha mai indossato nemmeno per un giorno la maglia gialla.

Tra i protagonisti del Tour 2021 c’è sicuramente Mark Cavendish che dopo qualche anno di flessione ha avuto la forza di non mollare e di tornare grande aggiudicandosi le volate di Fougères, Châteauroux e Valence. Il britannico è tornato a festeggiare sulle strade del Tour 5 anni dopo l’ultima volta ed è salito a quota 33 affermazioni di tappa (-1 dal recordman Merckx). Il campione che più di tutti sta impressionando è comunque senza dubbio il leader della graduatoria Tadej Pogačar che ha dato spettacolo dominando la crono di Laval e rendendosi protagonista di un attacco meraviglioso nella tappa con traguardo a Le Gran Bornard (bissato poi anche in quella di Tignes). Autentiche pennellate che hanno confermato la classe sopraffina e il carattere da vincente di questo formidabile campione, già vincitore a nemmeno 23 anni del Tour 2020 (con 3 affermazioni parziali) e della Liegi-Bastogne-Liegi 2021. Un vero e proprio predestinato!

Peccato invece per Roglič e Thomas. Il primo dopo la beffa patita lo scorso anno aveva voglia di riscattarsi, il secondo dopo il successo del 2018 sta invece continuando a pagare un conto decisamente salato alla sfortuna (così come il 4 volte vincitore della corsa a tappe francese Froome, coinvolto in una delle cadute più rovinose della prima settimana ma comunque ancora in gara).

Domani la doppia scalata del Ventoux

Domani il Tour de France 2021 vivrà una delle giornate più attese nella frazione numero 11, quella da Sorgues a Malaucène che proporrà per due volte la scalata di una delle salite più impegnative e affascinanti del mondo, il Mont Ventoux. Sarà sicuramente una tappa tutta da vivere che regalerà, c’è da scommetterci, altre emozionanti storie.