Tour de France 2013: L’analisi del percorso

Il 100° Tour de France scatterà domani dalla Corsica e finirà il 21 luglio a Parigi! Ecco il percorso..

Tour de France 2013: Il via dalla Corsica

L’attesa è praticamente finita, il Tour de France è pronto a vivere la 100° edizione della sua gloriosa storia. Il conto alla rovescia terminerà domani alle 12:15, orario fissato per la partenza ufficiale della 1° tappa.. Dal 29 giugno fino a domenica 21 luglio per un totale di 3404 chilometri distribuiti su 21 giorni di gara. Le prime tre frazioni della Grande Boucle 2013 si dislocheranno in Corsica, poi la corsa approderà sul continente e vivrà i momenti più attesi. Saranno tre settimane molti difficili a livello altimetrico e appassionanti sotto il profilo emozionale. I big si daranno battaglia per conquistare il successo, i cacciatori di tappe proveranno a lasciare il segno negli arrivi parziali, i velocisti daranno l’anima per sfruttare ogni occasione. Ci sono tutti gli ingredienti per assistere ad uno spettacolo di altissimo livello.

 

Tour de France 2013: La prima settimana

La 1° tappa del Tour de France partirà da Porto Vecchio e si concluderà a Bastia dopo 213 km. Probabile una volata a ranghi compatti che assegnerà la vittoria parziale e la prima maglia gialla della 100° edizione. Molto più complicate le altre due tappe che si svolgeranno in Corsica. Il giorno seguente arrivo fissato ad Ajaccio (156 km) e prima vera salita del Tour, il Col de Vizzavona (1163 metri di altitudine, 4600 metri di lunghezza e 6,5% di pendenza media), poi la tappa di Calvi con 4 Gran Premi della Montagna e tanti saliscendi. Il ritorno sul continente sarà inaugurato dalla cronosquadre di Nizza (25 km pianeggianti e certamente importanti per la classifica). La prima settimana proseguirà con la movimentata tappa di Marsiglia, con le intermedie frazioni di Montpellier e di Albi per concludersi con le due attesissime tappe pirenaiche. Sabato 6 luglio la scalata del Col de Pailhères (15,2 km con una pendenza dell’8%) e il traguardo di Ax 3 Domaines (7,8 km di ascesa all’8,2%), domenica 7 luglio la frazione che terminerà a Bagnères de Luchon dopo 5 Gpm (tra cui Col du Peyresourde, Col de Val Lauron e La Horquette d’Ancizan).

 

Tour de France 2013: La seconda settimana

Dopo il lunedì di riposo inizierà la seconda settimana della 100° Grande Boucle. Avvio semplice con la pianeggiante frazione di Saint Malo, poi la fondamentale cronometro individuale di Mont Saint Michel (33 km particolarmente adatti ai passistoni) seguita da altre tre tappe prive di difficoltà altimetriche, ma comunque insidiose (arrivi a Tour, a Saint Amand Montrod e a Lione). La seconda settimana si concluderà con l’affascinante e sempre temibile scalata del Mont Ventoux (20,8 km di lunghezza e una pendenza media del 7,5%). Il “monte calvo” (così chiamato per l’assenza di vegetazione nella sommità) segnò uno degli ultimi trionfi della carriera di Marco Pantani ed offrirà il solito grande spettacolo. Sarà una giornata chiave per le sorti della corsa a tappe francese.

 

Tour de France 2013: La terza settimana

Ad infiammare la scena e a decidere le sorti del 100° Tour de France sarà la terza settimana di gara. Tante le montagne da scalare, difficilissimo il percorso disegnato dagli organizzatori. Lunedì 15 luglio ultimo giorno di riposo, poi il consueto traguardo di Gap, i 32 km a cronometro della Embrun – Chorges (con 13,3 km complessivi in salita) ed i tre tapponi alpini. Giovedì 18 luglio arrivo in vetta alla mitica Alpe d’Huez (da scalare due volte nel corso della giornata) con i suoi 21 tornanti e una pendenza superiore all’8% (12,3 km al primo passaggio, 13,8 km in quello decisivo), venerdì 19 luglio traguardo a Le Grand Bornard dopo le difficili scalate di Col du Glandon (21,6 km al 5,1%), Col de la Madeleine (19,2 km al 7,9%) e Col de la Croix Fry (11,3 km al 7% con scollinamento a 13 km dalla conclusione), sabato 20 luglio da affrontare il Mont Revard (15,9 km al 5,6%) prima dell’inedito arrivo di Annecy-Semnoz (dopo 10,7 km di salita all’8,5%). Domenica l’epilogo di Parigi con i Campi Elisi che saranno passerella per il trionfatore della corsa e teatro dell’ultimo scontro tra i velocisti rimasti. Saranno tre settimane difficilissime e spettacolari quindi ad eleggere il re del 100° Tour de France. Battaglia che si annuncia serrata tra i big. Da Froome a Contador, passando per Valverde, Rodriguez, Evans e tanti altri attesi protagonisti. Il terreno per fare la differenza non mancherà e mai come quest’anno gli scalatori potranno farsi valere..