Van Avermaet trionfa ad Arezzo e diventa il nuovo leader della Tirreno-Adriatico

Il belga Greg Van Avermaet si è aggiudicato la 3° frazione della corsa dei due mari ed è balzato in testa alla classifica generale!

Il colpo doppio di Van Avermaet

Greg Van Avermaet è stato il protagonista assoluto della 3° tappa della Tirreno-Adriatico 2015. Il belga della Bmc ha primeggiato sul traguardo di Arezzo anticipando lo slovacco Peter Sagan e grazie a questa vittoria ha indossato la maglia azzurra di leader della classifica sfilandola all’emiliano Malori. Festa doppia quindi per il classe 1985 nativo di Lokeren che ha così collezionato il 1° successo del 2015. Van Avermaet ha riscattato la delusione patita alla Montepaschi Strade Bianche disputata lo scorso 7 marzo (2° alle spalle del ceco Stybar) e si è confermato ciclista particolarmente adatto ad arrivi insidiosi come quello odierno. Ha sfruttato l’ottimo lavoro svolto dai suoi compagni di squadra ed ha bruciato il grande favorito Peter Sagan.

Van Avermaet in si era imposto all’attenzione del grande pubblico aggiudicandosi la 9° frazione della Vuelta di Spagna 2008 e la Parigi-Tours del 2011. Il belga è un corridore di assoluto valore e con il suo successo ha impreziosito la bella frazione terminata ad Arezzo (di fronte ad una splendida cornice di pubblico). Il sorriso di Van Avermaet ha fatto da rovescio della medaglia al volto deludente di Sagan. Il ceco non è riuscito a bissare la vittoria dello scorso annoe non è ovviamente riuscito a nascondere la sua delusione.

 

T-A 2015, tappa Arezzo

 

I momenti salienti della tappa

La fuga di giornata è nata 3 km dopo la partenza e ha visto come protagonisti Boem, Wyss, Quintero, Haga e Flens. I 5 attaccanti hanno raggiunto un vantaggio massimo di poco superiore ai 15’, ma nella seconda parte di corsa hanno subito la perentoria rimonta del gruppo. La frazione si è velocizzata nel circuito cittadino che i corridori hanno dovuto affrontare per 5 volte (5 giri da 11 km ciascuno), nell’esatto istante in cui le squadre dei velocisti hanno iniziato a spingere sull’acceleratore. Wyss, Quintero e Flens sono stati i primi a desistere, mentre Boem e Haga sono stati ripresi a 18 km alla conclusione. La contesa si è risolta nel rettilineo in lieve ascesa e Van Avermaet ha fatto valere le sue doti prevalendo su Sagan e Stybar. Un successo perentorio che è stato accompagnato dagli applausi del numeroso pubblico presente.

 

L’acuto di Van Avermaet

Greg Van Avermaet si è aggiudicato la 3° tappa della Tirreno-Adriatico 2015. Il belga della BMC Racing ha coperto i 203 km della Cascina-Arezzo in 4h58’17” (ad una media di 40,833 km/h) e ha regolato Peter Sagan (Svk). 3° posto per Zdenek Stybar (Cec), poi Filippo Pozzato (Ita), Fabian Cancellara (Svi), Simon Geschke (Ger), Paul Martens (Ger), Andriy Grivko (Ucr), Rigoberto Uran (Col) e Wouter Poels (Ola).

 

Van Avermaet conferenza stampa Arezzo T_A 15

 

La classifica della Tirreno-Adriatico

Greg Van Avermaet ha completato la sua giornata di festa indossando la maglia di leader. Il belga comanda la graduatoria con 2” su Peter Sagan (Svk), 8” su Adriano Malori (Ita), 9” su Fabian Cancellara (Svi), 10” su Matthias Brandle (Aut), 13” su Ramunas Navardauskas (Lit), 14” su Steven Cummings (Gb), 16” su Nicolas Jonat Castroviejo (Spa) e Edvald Boasson Hagen (Nor) e 17” su Andriy Grivko. Più distanti i favoriti per il successo finale. A 18” Rigoberto Uran (Col), a 19” Vincenzo Nibali (Ita), a 22” Roman Kreuziger (Cec), a 27” Alberto Contador (Spa), a 29” Jurgen Van den Broeck (Bel) e Nairo Quintana (Col), a 30” Domenico Pozzovivo (Ita), a 38” Daniel Martin (Irl) e a 39” Joaquin Rodriguez (Spa).

 

La soddisfazione di Van Avermaet

Ecco le parole rilasciate da Van Avermaet nella conferenza stampa che si è svolta dopo la tappa odierna.

 

 

 

Il rammarico di Sagan

Il grande deluso di giornata è stato senza dubbio Peter Sagan. Ecco il suo rammarico per la mancata vittoria.

 

 

 

Domani la frazione più lunga

Nella giornata di domani è in programma la 4° tappa della Tirreno-Adriatico 2015. Partenza da Indicatore (in provincia di Arezzo) alle ore 10:20 ed arrivo a Castelraimondo (in provincia di Macerata) dopo 226 km. La carovana lascerà quindi la Toscana e approderà nelle Marche al termine di quella che è la frazione più lunga della 50° “corsa dei due mari”. Si preannuncia una giornata adatta a colpi di mano: poco dopo metà percorso ci sarà infatti l’ascesa di Poggio San Raimondo (10,850 km di salita al 6,4% e con punte massime dell’11%), mentre il finale sarà caratterizzato dalla doppia scalata del Crespiero (3,1 km al 9,3% con punte massime del 15%). Dall’ultimo scollinamento fino alla linea del traguardo mancheranno solo 6250 metri e ci sono quindi tutti gli ingredienti per assistere ad un finale davvero scoppiettante.

 

Archivio tappe precedenti:

1° frazione
2° frazione