Astana regina nella cronosquadre della Vuelta

La Vuelta di Spagna 2013 è stata inaugurata da una cronosquadre..
Successo per l’Astana di Nibali e prima maglia rossa per Brajkovic

Cronosquadre: Dominio Astana!

La 68° edizione della Vuelta di Spagna si è aperta con una gradita sorpresa per i moltissimi appassionati italiani di ciclismo. A vincere la cronosquadre di apertura della corsa a tappe iberica è stata infatti l’Astana di Vincenzo Nibali. Lo “Squalo dello Stretto” ha lasciato allo sloveno Janez Brajkovic l’onore di indossare la maglia rossa di leader della classifica (in quanto primo a tagliare la linea del traguardo), ma è stato il vero protagonista della frazione inaugurale della Vuelta 2013. La squadra kazaka ha disputato una prova di alto spessore, ha conquistato un successo importante quanto inatteso ed ha permesso al siciliano di guadagnare secondi rispetto ai rivali. In vetta alla graduatoria c’è Brajkovic, ma Nibali è il vero vincitore di questa bellissima cronosquadre. La strada verso Madrid è ancora lunga e difficile, ma l’azzurro dell’Astana è partito con il piede giusto. La squadra kazaka ha costruito il suo successo nella seconda parte di gara ed ha saputo interpretare meglio degli altri le numerose insidie presenti nel percorso. Buona la performance della RadioSchack, discreta quella di Sky (Uran e Henao), Movistar (Valverde) e Saxo Bank (Kreuziger), mentre hanno pagato dazio la Belkin di Mollema, la Lampre di Scarponi, la Katusha di Rodriguez, l’Euskatel di Sanchez e la Cannondale di Basso. Tutti costretti ad inseguire Brajkovic e soprattutto Vincenzo Nibali.

 

 

Il risultato della cronosquadre

L’Astana si è aggiudicata la 1° tappa della 68° Vuelta. La formazione kazaka ha coperto i 27,4 km della cronosquadre Villanova de Arousa – Senxenxo in 29’59” (a una media di 54,8 km/h) ed ha preceduto di 10” la RadioSchack. I protagonisti di questo successo sono stati Janez Brajkovic (Slo), Vincenzo Nibali (Ita), Paolo Tiralongo (Ita), Jacob Fuglsang (Dan), Andriy Grivko (Ucr) e Tanel Kangert (Est)..

3° a 16” l’Omega Quick Step, 4° a 22” il Team Sky e 5° a 29” la Movistar. Più staccate le altre: a 32” Saxo Tinkoff, a 35” NetApp, a 36” Bmc, a 45” Orica GreenEdge, a 49” Belkin, a 56” Lampre, a 59” Katusha, a 1’14” Lotto ed Euskatel, a 1’18” Vacansoleil, a 1’25” Fdj, a 1’26” Cannondale, a 1’38” Caja Rural, a 1’41” Garmin e AG2r, a 1’53” Argos Shimano e a 1’55” Cofidis.

 

La classifica dopo la cronosquadre

Janez Brajkovic guida la classifica davanti ai compagni di squadra Nibali, Tiralongo, Fuglsang, Grivko e Kangert. A 10” Cancellara (Svi), Zubeldia (Spa), Irizar (Spa), Kiserlovski (Cro), Horner (Usa) ed Hermans (Bel). Questi i ritardi degli altri presunti big: a 22” Uran (Col) e Henao (Col), a 29” Valverde (Spa) e Capecchi (Ita), a 32” Kreuziger (Cec) e Majka (Pol), a 49” Mollema (Ola) e Ten Dam (Ola), a 56” Scarponi (Ita), a 59” Rodriguez (Spa), a 1’14” Samuel Sanchez (Spa), a 1’25” Pinot (Fra), a 1’26” Basso (Ita) e a 1’41” Daniel Martin (Irl).

 

La storia della cronosquadre

La Omega Pharma fa registrare il miglior riscontro cronometrico dopo 9,2 km (10’45”) e passa al primo intermedio con 4” sull’Astana. A 10” la Movistar, a 14” la Bmc, la RadioSchack e l’Orica GreenEdge, a 16” il Team NetApp, a 18” la Saxo Tinkoff e la Lampre, a 20” la Vacansoleil e la Sky, a 21” la Katusha, a 22” la Belkin, a 24” la Cannondale, a 25” l’Euskatel, a 26” la Lotto, a 31” l’AG2r e la Cofidis, a 32” la Fdj, a 39” la Garmin, a 50” la Argos Shimano e a 51” la Caja Rural.

L’Astana effettua il sorpasso nella parte centrale della cronosquadre e fa registrare il miglior tempo dopo 20 km (21’49”). La squadra di Nibali passa al secondo rilevamento cronometrico con 8” sull’Omega Pharma.. A 10” RadioSchack, a 13” Team Sky, a 16” NetApp, a 17” Movistar e Saxo Tinkoff, a 18” Bmc, a 23” GreenEdge, a 30” Belkin, a 31” Lampre, a 33” Katusha, a 42” Lotto, a 46” Vacansoleil, a 47” Cannondale, a 49” Euskatel, a 54” Fdj, a 1’02” Cofidis, a 1’04” AG2r, a 1’07” Garmin, a 1’11” Caja Rural e a 1’17” Argos Shimano.

L’Astana si conferma superlativa negli ultimi 7,4 km e vince la cronosquadre. La formazione kazaka mantiene il vantaggio sulla RadioSchack e ha raddoppiato il margine rispetto all’Omega Quick Step. Astana perfetta in tutte le fasi di gara e capace di percorrere alla grandissima il finale.

 

Il protagonista della cronosquadre: Brajkovic

Vincenzo Nibali ha guadagnato terreno sui rivali, Janez Brajkovic ha vestito la 1° maglia rossa della 68° Vuelta di Spagna. Il trentenne sloveno (nato a Metlika il 18 dicembre 1983) ha riscattato un inizio di stagione senza acuti (nessuna vittoria a livello individuale) e si è levato la soddisfazione di salire in testa alla classifica. Brajkovic è da sempre considerato corridore di talento, ma non è mai riuscito a effettuare il salto di qualità. Ha conquistato la vittoria più importante della sua carriera nel 2010 (dominando il Criterium del Delfinato) ed ha collezionato 8 affermazioni individuali.

 

Domani si sale

Domenica 25 agosto si disputerà la 2° tappa della Vuelta di Spagna 2013. Partenza da Pontevedra alle ore 13:20 ed arrivo in vetta all’Alto do Monte Groba dopo 177,7 km. Traguardo posto al termine di una salita di 11 km (5,6% di pendenza media con punte al 10%) e frazione che sgranerà fin da subito la classifica. Niente di proibitivo, ma un banco di prova importante per i grandi favoriti.