Roche vince, Nibali conquista il primato

Roche firma la 2° tappa della 68° Vuelta di Spagna, Nibali si veste di rosso, Sanchez paga dazio..

 

Roche vince, Nibali vola in testa

La 2° tappa della Vuelta di Spagna non ha tradito le attese ed ha regalato agli appassionati un finale incerto e scoppiettante. A festeggiare nel primo arrivo in quota della corsa iberica è stato Nicolas Roche. L’irlandese ha fatto valere le sue doti da scattista nell’ultimo chilometro ed ha battuto piuttosto nettamente Dani Moreno. Al 3° posto si è piazzato Domenico Pozzovivo che è stato protagonista assieme a Roche, Moreno e Konig di una bella azione negli ultimi 1500 metri. L’azzurro ha provato ad anticipare lo sprint, ma non è riuscito a tenere testa allo scatenato Roche.

Italia protagonista di giornata con Pozzovivo ed in festa per la maglia rossa indossata da Vincenzo Nibali. Il siciliano dell’Astana si è issato in cima alla classifica scalzando il compagno di squadra Brajkovic (coriaceo, ma costretto a alzare bandiera bianca) e può già guardare tutti dall’alto verso il basso. Lo “Squalo dello Stretto” si è presentato al via con il dichiarato obiettivo di vincere la Vuelta e in questi due giorni ha solo compiuto il primo passo. L’avventura è infatti ancora all’inizio e la strada verso Madrid si presenta lunga. Importante iniziare bene, obbligatorio rimanere con i piedi per terra. Nibali è forse il principale favorito per il successo, ma la vera sfida deve ancora cominciare. La salita dell’Alto do Monte Groba ha messo subito fuori dai giochi due dei grandi nomi della Vuelta 2013 (Sanchez ed Henao), ha evidenziato l’ottima condizione di Rodriguez, Valverde e Kreuziger ed ha premiato il bravissimo Roche..

Nicolas Roche Vuelta di Spagna

Roche esulta battendo Moreno

Nicolas Roche ha vinto 2° frazione della 68° Vuelta di Spagna 2013.. L’irlandese della Saxo Tinkoff ha coperto i 177,7 km della Pontevedra – Alto do Monte Groba in 4h37’09” (a una media di 38,47 km/h) e ha preceduto di 2” Daniel Moreno (spagnolo della Katusha). A 6” Domenico Pozzovivo (Ita), a 11” Leopold Konig (Cec), a 12” Alejandro Valverde (Spa), Diego Ulissi (Ita) e Joaquin Rodriguez (Spa), a 14” il gruppo comprendente Basso (Ita), Mollema (Ola), Uran (Col), Martin (Irl), Majka (Pol), Horner (Usa), Pinot (Fra), Zubeldia (Spa), Nibali (Ita), Huzarski (Pol), Kreuziger (Cec), Nieve (Spa), Santaromita (Ita), Kiserlovski (Cro), Arroyo (Spa) e Barguil (Fra). Più dietro gli altri uomini di classifica: a 21” Ten Dam (Ola), Capecchi (Ita) e Scarponi (Ita), a 27” Hermans (Bel), a 51” Brajkovic (Slo), a 2’41” Henao (Col) e Samuel Sanchez (Spa).

 

La classifica dopo 2 giorni

Vincenzo Nibali ha sfilato la maglia rossa al compagno di squadra Brajkovic. Il siciliano dell’Astana guida la classifica con 8” su Roche, 10” su Zubeldia, Horner e Kiserlovski, 22” su Uran, 27” su Valverde ed Hermans, 32” su Kreuziger, Majka e Konig. Questi i distacchi degli altri big della Vuelta 2013. A 36” Capecchi, a 37” Brajkovic, a 49” Mollema, a 56” Ten Dam, a 57” Rodriguez, a 1’09” Scarponi, a 1’25” Pinot, a 1’26” Basso, a 1’29” Pozzovivo, a 1’38” Arroyo, a 1’41” Daniel Martin, a 2’49” Henao e a 3’41” Sanchez..

 

 

La storia della tappa vinta da Roche

Subito dopo la partenza vanno in fuga Aramendia, Henderson e Alex Rasmussen. I 3 attaccanti raggiungono un vantaggio massimo superiore ai 13’, ma vengono avvicinati nell’ultima parte di gara (anche in virtù del vento costantemente contrario).. Henderson, Rasmussen ed Aramendia cominciano l’Alto do Monte Groba (11 km al 5,6% con punte massime superiori al 10%) con pochi secondi di margine e vengono ripresi nelle primissime rampe della scalata. La Movistar alza il ritmo per Valverde, Samuel Sanchez paga dazio a 6,5 km dall’arrivo e lo stesso accade poco dopo anche a Henao. La maglia rossa Brajkovic resiste nonostante la fatica, Nibali controlla con tranquillità. A smuovere le acque è Konig che attacca a 1500 metri dal traguardo. Sul ceco si riportano Moreno, Roche e Pozzovivo. Il gruppo dei big non reagisce, i quattro di testa possono giocarsi il successo. Pozzovivo prova la sortita, Roche lo supera a velocità doppia e taglia il traguardo resistendo al tentativo di rimonta di Moreno. L’irlandese vince, Nibali capitalizza il cedimento del compagno Brajkovic e veste la maglia rossa.

 

Il protagonista: Nicolas Roche

Nicolas Roche ha primeggiato nella 2° tappa della Vuelta 2013 ed ha conquistato il 1° trionfo di una stagione fino qui inferiore alle aspettative. Il ventinovenne irlandese (nato a Conflans Sainte Honorine il 3 luglio 1984 e figlio del grande Stephen Roche) è passato professionista nel 2005 con la casacca della Cofidis (dove ha corso per 2 stagioni) e nel 2013 è approdato allo Saxo Tinkoff (dopo aver milito 2 anni nella Crédit Agricole e 3 nell’AG2r). Roche ha confermato il suo gradimento per la Vuelta (mai a segno ma capace nel 2010 di piazzarsi al 6° posto della classifica) e ha centrato la 7° vittoria in carriera.

 

Domani altro finale insidioso

Lunedì 26 agosto si disputerà la 3° tappa della Vuelta di Spagna 2013. Partenza da Vigo alle 13:10 e arrivo a Villagarcia de Arousa dopo 184,8 km. Frazione semplice, finale tosto.. Il traguardo è infatti posto al termine di una salita di 4 km circa. Terreno ideale per chi avrà gambe e coraggio di provare la sparata giusta (come oggi ha fatto Roche). I favoriti per la vittoria finale dovranno correre con la massima attenzione, ma difficilmente si muoveranno in prima persona..