Wiggins vince il titolo iridato a cronometro ed interrompe l’egemonia di Martin
Bradley Wiggins d’oro mondiale nella crono iridata di Ponferrada. 1° acuto del britannico che nega il poker al tedesco Martin! I risultati ed il programma delle gare in linea..
Wiggins re della crono mondiale. Battuto Martin!
Bradley Wiggins ha vinto lo stratosferico duello a distanza con Tony Martin e si è aggiudicato il titolo iridato nella cronometro riservata ai professionisti. Il momento più atteso della prima parte dei Mondiali di Ciclismo di Ponferrada 2014 non ha tradito le attese ed ha regalato agli appassionati grandi emozioni. A primeggiare è stato il fuoriclasse britannico che ha così impedito al formidabile tedesco di conquistare il 4° oro consecutivo nella prova contro il tempo.
Bradley Wiggins ha coperto i 47,100 km del tracciato spagnolo in 56’25”52 (a una media di 50,083 km/h) ed ha preceduto Tony Martin di ben 26”. Il vincitore del Tour de France 2012 è stato protagonista di una prestazione monumentale (unico ad andare oltre i 50 km/h) ed ha così conquistato il 1° titolo iridato su strada della sua fantastica carriera. Il britannico ha gestito lo sforzo nei primi chilometri, ha superato il rivale al secondo rilevamento cronometrico ed ha poi aumentato il vantaggio fino alla linea del traguardo. Condotta perfetta e successo più che meritato. Martin è al contrario partito fortissimo, ma con il passare dei chilometri ha dovuto soccombere. Il tedesco si è comunque confermato specialista sontuoso anche senza centrare il massimo risultato. Il podio è stato completato dall’olandese Tom Dumoulin che ha accusato un ritardo complessivo di 40”64. 4° il bielorusso Vasyl Kiryenka (a 47”92), 5° l’australiano Rohan Dennis (a 57”74).
In casa Italia positiva performance di Adriano Malori. Il ventiseienne emiliano in forza alla Movistar (nato a Parma il 28 gennaio 1988) è giunto 6° a 1’11” da Wiggins. Podio fallito quindi, ma distacco dal vertice diminuito rispetto al 2013. Segnale incoraggiante in ottica futuro. Molti si aspettavano un Malori in grado di andare a medaglia dopo le 4 crono vinte in stagione (al Tour de San Luis, alla Tirreno-Adriatico, ai Campionati Italiani e alla recente Vuelta di Spagna) dimenticando però che una prova contro il tempo in una corsa a tappe è ben altra cosa rispetto alla gara secca di un grande evento. Adriano si è battuto con cuore e qualità, ma nulla ha potuto al cospetto di atleti più pronti di lui per questo tipo di competizione. Per questo il 6° posto va considerato un risultato più che onorevole. Al di sotto delle aspettative invece il 30° posto di Dario Cataldo (che ha accusato un ritardo di 3’25”26).
Wiggins arricchisce il suo palmares
Quella realizzata da Bradley Wiggins è stata davvero una grande impresa. Il campione britannico (nato il 28 aprile 1980) ha ottenuto il 1° titolo iridato su strada ed è salito sul gradino più alto del podio dopo i secondi posti raccolti nelle crono mondiali di Copenaghen 2011 e di Firenze 2013. Il trentatreenne corridore in forza al Team Sky ha ulteriormente impreziosito un palmares già straordinario. Su strada ha vinto infatti il Tour de France 2012 e l’oro nella cronometro olimpica di Londra 2012, su pista si è invece aggiudicato la bellezza di 10 medaglie iridate (6 ori, 3 argenti, 1 bronzo) e 6 a cinque cerchi (3 ori, 1 argento, 2 bronzi). Quella firmata nella prova contro il tempo di Ponferrada è stata la sua 5° affermazione stagionale.
Tony Martin ha mancato il poker, ma è salito sul podio nella crono mondiale per la 6° volta di fila (prima di questo argento i bronzo firmati nel 2009 e nel 2010 e gli ori vinti nel 2011, nel 2012 e nel 2013). Prima gioia iridata invece per il ventiquattrenne olandese Tom Dumoulin.
Le altre cronometro individuali iridate
Con la gara dei professionisti si è di fatto chiusa la prima fase dei Mondiali 2014, quella riservata alle prove contro il tempo. Questi i risultati delle 4 cronometro iridate che hanno preceduto la competizione tra i big del tic-tac.
Tra gli under 23 ha fatto festa Campbell Flakemore che ha impiegato 43’39”94 per completare i 36,5 km (ad una media di 49,484 km/h). Il promettente australiano (nato il 6 agosto 1992) ha preceduto di 48 centesimi l’irlandese Ryan Mullen. Sul terzo gradino del podio è salito lo svizzero Stefan Kueng (a 9”22), mentre sono rimasti esclusi dalla zona medaglie il portoghese Rafael Ferreira Reis (4° a 19”32) ed il tedesco Maximilian Schachmann (5° a 37”84). Sottotono gli azzurri: 19° a 1’55”32 Davide Martinelli, 41° a 3’08”64 Seid Lizde.
Nella categoria donne elite successo di Lisa Brennauer. La ventiseienne tedesca (nata a Kempten l’8 giugno 1988) ha coperto i 29, 5km in 38’48”16 (a una media di 45,615 km/h) e si aggiudica l’oro davanti all’ucraina Anna Solovey (a 18”68) e alla statunitense Evelyn Stevens (a 21”25). Senza gloria la gara delle italiane: 15° a 2’14”86 Elisa Longo Borghini, 22° a 2’57”21 Rossella Ratto.
La prova contro il tempo degli uomini junior è stata dominata da Lennard Kamna. Il giovanissimo tedesco ha impiegato 36’13”49 per coprire i 29,5 km (ad una media di 48”861 km/h) ed ha distanza notevolmente lo statunitense Adrien Costa (a 44”66) e l’australiano Michael Storer (a 58”11). Ottima prova dell’azzurro Filippo Ganna che ha chiuso 4° con un ritardo di 1’05”94. Solo 21° invece l’altro italiano Edoardo Affini (a 2’34”67).
La crono riservata alle donne junior è stata vinta dall’australiana Macey Stewart che ha coperto i 13,9 km in 20’08”39, ad una media di 41,410 km/h. Sul podio sono salite anche la danese Pernille Mathiesen (argento a 10”79) e l’altra australiana Anna Leeza Hull (bronzo a 13”31). Male le italiane: 13° a 52”45 Alice Gasparini, 14° a 55”51 Sofia Bertizzolo.
Da venerdì a domenica le gare in linea
I Mondiali di Ciclismo 2014 riprenderanno venerdì con il via delle prove in linea. Un giorno di riposo quindi (dedicato come da tradizione agli allenamenti) e poi via con la seconda fase del programma. Ecco il dettaglio delle gare che si svolgeranno su un circuito di 18,2 km.
Venerdì mattina (partenza alle pre 9:00) la gara riservata alle donne junior: 4 giri ed un totale di 72,8 km.
Venerdì pomeriggio (partenza alle ore 13:00) la competizione degli under 23: per loro 10 tornate e un totale di 182 km.
Sabato mattina (partenza alle ore 9:00) la prova riservata agli uomini junior: 7 giri ed un totale di 127,4 km.
Sabato pomeriggio (partenza alle ore 14:00) al via le donne elite: 7 giri e 127,4 km complessivi.
Domenica il gran finale con la competizione regina, quella che vedrà protagonisti i professionisti (partenza prevista alle ore 10:00): 14 giri per una distanza totale di 254,8 km.
Foto Bradley Wiggins, ciclismo: Sapin88