F1: Vettel domina anche ad Abu Dhabi!
Vettel vince il Gp di Abu Dhabi e conquista il 7° successo di fila!
Ennesima festa per la Red Bull, Ferrari dignitosa con Alonso..
Gp di Abu Dhabi: Sigillo di Vettel..
Cambiano le sedi di gara, passano le domeniche, ma il nome del vincitore rimane sempre lo stesso. Sebastian Vettel ha dettato legge anche nel Gp di Abu Dhabi e ha conquistato il 7° successo di fila. Il tedesco della Red Bull non conosce ostacoli ed è sempre più uomo dei record della F1. Negli Emirati Arabi ha stabilito l’ennesimo primato ed ha scritto un nuovo capitolo della sua impressionante stagione. Raggiungendo Schumacher ed Ascari a quota 7 vittorie consecutive, gareggiando con la fame di chi non è ancora sazio (nonostante il titolo iridato ottenuto domenica scorsa), guidando in maniera perfetto, rifilando distacchi siderali ai rivali. Il Gp di Abu Dhabi ha confermato la sua imbarazzante superiorità ed ha regalato un altro trionfo alla Red Bull. La festa della scuderia austriaca è stata completata dal 2° posto di Mark Webber. Vettel ha superato il compagno di squadra in avvio ed ha conservato la leadership fino all’ultimo metro di gara.. Dominio evidente, frutto dell’ennesimo capolavoro del campione tedesco. Da segnalare il buon 5° posto del ferrarista Alonso. Il pilota iberico era scattato in 11° posizione, ma si è reso protagonista di una bella rimonta ed ha capitalizzato con un risultato complessivamente positivo la buona strategia scelta dalla squadra. Piccole soddisfazioni rispetto alla giornata trionfale della Red Bull, base da cui ripartire per costruire un futuro degno.. La strada è ancora lunga e la Ferrari resta convalescente, ma negli Emirati Arabi ha raccolto il massimo e ha riscattato le brutte prestazioni offerte in qualifica. Il Gp di Abu Dhabi ha rispettato i pronostici. Troppo forte la Red Bull, troppo in palla Sebastian Vettel..
Gp di Abu Dhabi: L’ordine d’arrivo
Sebastian Vettel si è aggiudicato il Gp di Abu Dhabi ed ha conquistato il successo al termine dell’ennesima prestazione di straordinario valore. Il campione tedesco (nato a Heppenheim il 3 luglio del 1987) ha portato al trionfo la sua Red Bull percorrendo i 55 giri in 1 ora, 38 minuti, 6 secondi e 106 millesimi. A 30”829 si è classificato l’australiano Mark Webber (con l’altra Red Bull), mentre sul terzo gradino del podio si è issato il tedesco Nico Rosberg (Mercedes) che ha tagliato il traguardo con un gap di 33”650. 4° a 34”802 il francese Romain Grosjean (Lotus), 5° a 1’07”181 lo spagnolo Fernando Alonso (Ferrari), 6° a 1’18”174 il britannico Paul Di Resta (Force India), 7° a 1’19” 267 l’altro britannico Lewis Hamilton (Mercedes) e 8° a 1’22”886 il brasiliano Felipe Massa (Ferrari). Subito fuori a causa di un incidente il finlandese Kimi Raikkonen (Lotus).
Le classifiche dopo il Gp di Abu Dhabi
Sebastian Vettel aveva già festeggiato domenica scorsa la conquista del titolo mondiale (4° consecutivo), ma ha vinto lo stesso ed ha consolidato la leadership nella graduatoria piloti. Il tedesco è salito a quota 347 punti e dopo il Gp di Abu Dhabi ha 130 lunghezze di vantaggio su Alonso (217). 3° posto in classifica per Raikkonen (183), 4° per Hamilton (175), 5° per Webber (166), 6° per Rosberg (159), 7° per Grosjean (114), 8° per Massa (106). Il Titolo costruttori è già assegnato alla Red Bull che nelle 17 gare disputate ha conquistato 513 punti. Lotta aperta invece per la 2° piazza con la Mercedes (334) che precede di 11 lunghezze la Ferrari (323).. Ormai fuori dai giochi la Lotus (4° con 297 punti). Archiviato il Gp di Abu Dhabi rimangono da disputare solo 2 prove. Il Gp degli Stati Uniti (in programma il 17 novembre) e il Gp del Brasile (in calendario il 24 novembre).
I numeri di Vettel dopo Abu Dhabi
Sebastian Vettel ha collezionato la 7° affermazione di fila, ha ottenuto il successo numero 11 della stagione (su 17 Gp disputati), è salito a quota 37 vittorie in carriera (su 118 gare complessive) e ha già messo in cassaforte il 4° titolo iridato consecutivo.. Dovesse vincere anche negli Stati Uniti diventerebbe il 1° pilota a conquistare 8 acuti di fila, dovesse primeggiare in entrambe le prove che ancora mancano alla fine del 2013 agonistico (anche il Gp del Brasile quindi) eguaglierebbe il record delle 13 affermazioni stagionali centrato dal ferrarista Michael Schumacher nel 2004. Sebastian Vettel ha solo 26 anni, ma è già nella storia della F1 ed ha ancora tanto tempo per rendere più cospicuo il suo palmares. Ma questo lo sapevamo anche prima del Gp di Abu Dhabi.
