Italia in grande spolvero ai Mondiali di nuoto

Italia protagonista nell’11° giornata dei Mondiali di Barcellona grazie a Federica Pellegrini, Gregorio Paltrinieri e Mattia Pesce

L’Italia torna a sorridere

La giornata numero 11 dei Mondiali di nuoto 2013 ha regalato splendide gare e ha riproposto a grandi livelli la fin qui deludente Italia. Non sono arrivate medaglie (anche perché nelle 4 finali non c’erano atleti azzurri), ma il nostro movimento è stato assoluto protagonista. L’Italia ha festeggiato le ottime prestazioni di Gregorio Paltrinieri, Mattia Pesce e soprattutto Federica Pellegrini. I due maschi si sono qualificati per le rispettive finali (800 sl e 50 rana), Federica si è invece presentata a sorpresa sui blocchi di partenza dei 200 sl femminili e ha stupito il mondo realizzando il miglior tempo. Senza una preparazione specifica per questa gara, ma con la classe che si addice a una campionessa del suo calibro. L’Italia ha ritrovato la sua regina e ora può sognare il grande risultato.

 

L’Italia ritrova la regina

La notizia più bella in chiave Italia riguarda il ritorno ai massimi livelli di Federica Pellegrini.. La nuotatrice azzurra più forte di tutti i tempi (1 oro e 1 argento olimpico, 4 titoli mondiali, 8 medaglie europee e tanti primati del mondo) doveva partecipare solo ai 200 dorso e invece ha sorprendentemente gareggiato anche nei “suoi” 200 sl (oro olimpico a Pechino 2008, 2 titoli iridati consecutivi ed il primato mondiale).. Non per dovere di firma, ma per misurarsi con avversarie abbordabili e per mettersi alla prova. Quasi per gioco, senza dover fare i conti con particolari pressioni.. I risultati sono stati straordinari. In batteria ha fatto registrare il 3° tempo (1’56”79) e in semifinale ha messo in riga tutte nuotando in 1’55”78. Ha firmato il miglior riscontro cronometrico (unica sotto il muro di 1’56”00), si è qualificata per la finale ed ha dimostrato di poter competere per il successo. E’ la regina del nuoto italiano, è una fuoriclasse immensa.. Nella gara che assegnerà le medaglie Federica dovrà confrontarsi con le statunitensi Franklin (1’56”05”) e Vreeland (1’56”76), con le francesi Muffat (1’56”28) e Bonnet (1’56”63), con l’iberica Costa Schmid (1’56”19), con la svedese Sjoestroem (1’56”38) e con l’australiana Palmer (1’56”53). Finale sfumata invece per Alice Mizzau. L’azzurra ha passato il 1° turno (1’58”10), ma si è poi arresa in semifinale (13° in 1’58”05).

 

nuoto su vasca

 

L’Italia vola con Paltrinieri e Pesce

L’Italia esulta anche con Gregorio Paltrinieri.. Il giovanissimo talento emiliano (nato a Carpi il 5 settembre 1994) si è infatti qualificato per la finale degli 800 sl maschili e domani proverà a coronare il sogno lottando per il podio. L’argento europeo di Debrecen 2012 ha concluso la gara in 7’52”33 e ha firmato il 7° tempo. Finale mancata invece per Gabriele Detti che non è riuscito ad andare oltre l’11° posizione. L’azzurro ha nuotato in 7’56”15 ed è rimasto escluso dalla gara che assegnerà le medaglie per 3”6. Il migliore è stato lo statunitense Connor (7’49”28). In finale anche il cinese Sun (749”37), il canadese Cochrane (7’49”58), l’altro statunitense McBroom (7’50”62), il tunisino Mellouli (7’50”77), l’atleta delle Far Oer Joensen (7’50”81) e l’australiano Harrison (7’52”55).

Obiettivo centrato anche da Mattia Pesce. Il nuotatore veneto (nato a Treviso il 3 dicembre 1989) ha staccato il pass per la finale dei 50 rana maschili realizzando il 7° tempo (27”42). In semifinale Pesce ha migliorato il crono ottenuto in qualifica (27”52) ed ha disputato una splendida prestazione. L’azzurro ha così raggiunto la 1° finale mondiale della carriera ed è diventato uno dei big della specialità.. In finale affronterà i sudafricani Van Der Burgh (26”81) e Zorzi (27”44), lo sloveno Dugonjic (26”83), il brasiliano Gomes Junior (27”05), l’australiano Sprenger (27”10), lo svedese Skagius (27”16) ed il neozelandese Snyders (27”22). Out in batteria Fabio Scozzoli. Il vice-campione mondiale e europeo ha nuotato in 27”60 e si è classificato 18°. E’ rimasto fuori dalla semifinale per 2 centesimi, ma si è confermato lontano dalla condizione migliore (già lo si era capito nei suoi 100 rana).

 

Agnel re nei 200 sl

Yannick Agnel si è aggiudicato l’oro nei 200 sl maschili. Il ventunenne francese (è nato a Nimes il 9 giugno 1992) ha dominato la scena dalla prima all’ultima vasca ed ha annichilito gli avversari viaggiando ad un ritmo costantemente alto. Agnel ha vinto in 1’44”20 e ha staccato di oltre 1 secondo Conor Dwyer (1’45”32), il meno atteso tra gli statunitensi. Il bronzo è andato al russo Danila Izotov (1’45”59) che ha escluso dal podio per appena 5 centesimi l’altro statunitense Ryan Lochte (1’45″64). Agnel ha scompaginato le carte con una prima parte di gara velocissima ed ha così bissato il titolo olimpico conquistato a Londra 2012 (manifestazione in cui raccolse 2 ori e 1 argento). Il fuoriclasse francese è salito per la 2° volta sul gradino più alto del podio ai Mondiali 2013 (24 dopo il trionfo ottenuto con la 4×100 sl transalpina) ed ha collezionato il 1° successo iridato individuale.. Agnel si è confermato re, Dwyer ha sorpreso, Izotov si è salvato, Lochte ha pesantemente deluso..

 

Ledecky da record

Le emozioni più forte di oggi sono arrivate nella finale dei 1500 sl donne. La gara più lunga del panorama femminile è stata illuminata dal successo, con tanto di record del mondo, di Katie Ledecky. La giovanissima statunitense (nata a Bethesda il 17 marzo 1997) ha vinto l’oro con un incredibile 15’36”53 ed ha abbassato di 6″1 il precedente primato (15’42”54 appartenente alla statunitense Ziegler). Ledecky si è incollata alla danese Lotte Friis (argento con un comunque fantastico 15’38”88) e l’ha poi giustiziata nei 100 metri finali. Passo incredibile in una gara dai contenuti tecnici mai visti ed accelerazione paurosa per una campionessa destinata a riscrivere la storia del nuoto. Bronzo per la neozelandese Boyle (15’44”71), ai piedi del podio l’iberica Belmonte Garcia (15’58”83) e la cinese Xu (16’00”44).

 

Le altre gare

Lo statunitense Matt Grevers ha conquistato il titolo mondiale nei 100 dorso maschili (52”93) precedendo il connazionale David Plummer (53”12) ed il francese Jeremy Stravius (53”21). 4° posizione per il giapponese Irie (53”29), 5° per l’altro transalpino Lacourt (53”51).

La statunitense Missy Franklin ha vinto l’oro nei 100 dorso femminili (58’42) regolando l’australiana Emily Seebohm (59”06) e la nipponica Aya Terakawa (59”23). Fuori dal podio l’altra statunitense Pelton (59”45) e la cinese Fu (59”61).

La lituana Ruta Meilutyte ha ottenuto il titolo iridato nei 100 rana donne (1’04”42) bruciando la russa Yuliya Efimova (1’05”02) e la statunitense Jessica Hardy (1’05”52). 4° la danese Pedersen (1’05”93), 5° l’altra statunitense Larson (1’06”74).

Il sudafricano Chad Le Clos ha fatto infine registrare il miglior tempo nelle semifinali dei 200 farfalla uomini (1’55”33). Out in batteria Francesco Pavone (21° in 1’58”68).

 

Pallanuoto: “Settebello” in semifinale

L’Italia maschile di pallanuoto ha battuto 4-3 la Spagna nei quarti di finale. Il “Settebello” di Campagna ha vinto con merito contro la squadra di casa e fra due giorni affronterà in semifinale il Montenegro (9-8 contro la Serbia). L’altra gara sarà tra Ungheria (9-3 con la Grecia) e Croazia (7-6 con l’Australia). Grande prova della squadra azzurra che ha tirato fuori carattere e grandi qualità. Il “Settebello” la carte in regola per puntare al bis (dopo il titolo conquistato nel 2011).

 

Le gare di mercoledì 31 luglio

Nuoto su vasca: La mattina (dalle ore 10:00) turni eliminatori di 50 dorso donne, 100 sl uomini (Filippo Magnini e Luca Dotto), 200 farfalla donne (Stefania Pirozzi), 200 misti uomini (Federico Turrini).. Nel pomeriggio dalle ore 18:00 le semifinali di 100 sl maschili, 50 dorso femminili, 200 farfalla femminili, 200 misti maschili e le finali di 200 farfalla uomini, 200 sl donne (Federica Pellegrini), 50 rana uomini (Mattia Pesce), 800 sl uomini (Gregorio Paltrinieri).

Pallanuoto: Domani si disputeranno le semifinali femminili. Alle ore 20:15 Russia – Australia e alle ore 21:45 Spagna – Ungheria.

Tuffi grandi altezze: Ultimi 3 round della gara maschile da 27 metri (inizio ore 16:00).