Italia sottotono ai Mondiali di Barcellona

Italia senza acuti nel fondo, nei tuffi e nel sincro.. Si salva solo il “Setterosa”..

 

Italia deludente ai Mondiali!

La sesta giornata dei Mondiali di nuoto di Barcellona ha assegnato 3 titoli e ha riservato solo delusioni all’Italia. Il team del fondo ha fallito la medaglia nella prova a squadre, i tuffatori Rinaldi e Benedetti sono stati eliminati nel primo turno della gara maschile dal trampolino di 3 metri, Cerruti e Ferro non sono riuscite ad avvicinare il podio nel sincro. A salvare il bilancio di giornata il successo conquistato dall’Italia femminile di pallanuoto che ha battuto il Brasile nell’ultima gara del girone eliminatorio.

 

 

Italia senza energie nel fondo

La delusione maggiore per l’Italia è arrivata dal nuoto di fondo. Il team event (5 km) doveva riportarci in alto dopo i pessimi risultati conquistati nelle prove individuali ed ha invece ha confermato il trend negativo. Simone Ercoli, Luca Ferretti e Rachele Bruni sono partiti con la speranza di lottare per il successo ed invece sono giunti in 5° posizione, a 31”5 dal bronzo. Gli azzurri hanno nuotato discretamente nella prima parte, ma non sono stati in grado di cambiare ritmo e nella fase decisiva hanno pagato irrimediabilmente dazio. E’ stata una prestazione incolore, come quelle offerte nelle precedenti 4 prove individuali. Italia stanca, Italia deludente, Italia a distanza siderale dalle big della competizione.. A vincere l’oro è stata la Germania. Christian Martin Reichelt, Thomas Peter Lurz e Isabelle Franziska Harle hanno disputato una prestazione maiuscola ed hanno coperto i 5 km in 52’54”9. L’argento è andato ai greci Spyridon Gianniotis, Antonios Fokaidis e Kalliopi Araouzou (54’03”3) che hanno preceduto di 2 decimi i brasiliani Allan Do Carmo, Samuel De Bona e Poliana Okimoto (54’03”5).. 4° posizione per gli australiani Poort, Huitenga e Gorman (54’16”1), 5° per gli italiani Ferretti, Ercoli e Bruni (con il tempo di 54’34”0).

Il tedesco Lurz (oro nel team event dopo l’argento conquistato nella 10 km ed il bronzo ottenuto nella 5 km) e la brasiliana Okimoto (bronzo nel team event dopo il titolo vinto nella 10 km e l’argento collezionato nella 5 km) si sono garantiti la 3° medaglia di questi Mondiali, il greco Gianniotis (argento nel team event dopo il successo firmato nella 10 km) è salito sul podio iridato per la 2° volta. Questi tre fondisti sorridono, l’Italia si lecca le ferite..

 

Italia senza gioie nei tuffi

L’Italia ha deluso pesantemente le attese anche nei tuffi. Tommaso Rinaldi e Michele Benedetti non si sono infatti qualificati per la semifinale nella gara maschile dal trampolino 3 metri. Fatale per i nostri è stato il turno eliminatorio. Rinaldi ha chiuso al 19° posto con 383,95 (primo degli esclusi e fuori per appena 1,05 punti), Benedetti si è invece fermato in 28° posizione (356,40). Poco dopo si è disputata la semifinale e il migliore tra i 18 atleti è stato Kai Qin (493,65). Il cinese ha preceduto di 10,5 punti il connazionale Chong He (483,15). Bene anche il russo Kuznetsov, il messicano Castillo ed il tedesco Hausding, mentre l’ucraino Kvasha si è qualificato nonostante una prestazione poco convincente. Domani la finale.

Nessuna italiana in gara (Batki eliminata in qualifica) nella finale femminile dalla piattaforma 10 metri. Oro per Yajie Si. La giovane fuoriclasse cinese (deve ancora compiere 15 anni) ha totalizzato 392,15 punti e si è laureata campionessa del mondo grazie ad una performance di straordinario livello. E’ salita sul gradino più alto del podio battendo di 3,45 punti la connazionale Ruolin Chen. Cina dominatrice dalla piattaforma e con due atlete di livello mostruoso. La Si ha le qualità e l’età per dominare a lungo la specialità, la Chen ha ottenuto la 4° medaglia iridata consecutiva nella gara individuale da 10 metri (1 oro e 3 argenti) e resta pur sempre la due volte campionessa olimpica dalla piattaforma. Medaglia di bronzo per l’ucraina Iulia Prokopchuk (358,40) che si è aggiudicata la gara tra le “comuni mortali” battendo la britannica Sarah Barrow (346,45), la tedesca Maria Kurjo (336,55) e la malese Pandelela Pamg (334,55).

 

Italia senza acuti nel sincro

Nel nuoto sincronizzato si è disputata la finale del duo libero. A vincere l’oro sono state, come da pronostico, Svetlana Romashina e Svetlana Kolesnichenko. Le russe hanno totalizzato 97,680 punti (45 centesimi meglio rispetto alla qualifica) e si sono imposte con ampio margine sulle cinesi Tingting e Wenwen Jiang (95,350). 3° posto per le spagnole Ona Carbonell Ballestero e Margalida Crespi Jaume (94,990). Ai piedi del podio le ucraine Ananasova e Voloshyna (92,620) e le giapponesi Adachi ed Inui (91,620), mentre Costanza Ferro e Linda Cerruti si sono piazzate al 6° posto. Le azzurre hanno confermato il piazzamento ottenuto in qualifica (89,630), ma hanno peggiorato il punteggio (89,170). Piccola delusione quindi per l’Italia del sincro..

 

L’Italia sorride con il “Setterosa”

L’unica soddisfazione di giornata per l’Italia è arrivata dalla pallanuoto femminile. Il “Setterosa” ha infatti sconfitto 13-5 il fanalino di coda Brasile, è salito a quota 4 punti in classifica ed ha conquistato il 2° posto nel Girone D (alle spalle dell’imbattuta Ungheria).. La squadra di Fabio Corti ha riscattato la sconfitta patita 2 giorni fa con il team magiaro e si è imposta senza affanni con le sudamericane (2-1, 6-0, 2-1, 3-3 i parziali). Italia in gol con Emmolo (3), Garibotti (3), Bianconi (3), Queirolo (2), Di Mario (1), Palmieri (1). Il “Setterosa” si è qualificato per gli ottavi di finale e tornerà in acqua sabato 27 luglio per il match ad eliminazione diretta contro la Grecia (inizio alle 21:30).

 

Le gare di domani

Tuffi: trampolino femminile da 3 metri con le azzurre Tania Cagnotto e Maria Marconi (1° turno alle ore 10, semifinale alle ore 14:00) e finale trampolino maschile da 3 metri (inizio ore 17:30).

Pallanuoto: Ultima partita del Girone di qualificazione per l’Italia maschile che giocherà alle 12:10 con il Kazakistan per difendere il primato del Girone D.

Sincro: finale del libero a squadre con l’Italia tra le protagoniste (inizio alle ore 19:00).