Prime finali del nuoto su vasca

4 le finali su vasca ai Mondiali di nuoto di Barcellona 2013..
Azzurri senza acuti nella 1° giornata della specialità regina

Finali su vasca al centro dei Mondiali!

Giornata intensa ai Mondiali di nuoto di Barcellona. Si sono infatti disputate le prime prove su vasca (con 4 finali cariche di emozioni) che hanno catalizzato l’attenzione degli appassionati. Riflettori puntate anche sull’ultima gara dei tuffi e sulla pallanuoto maschile (con l’Italia qualificata per i quarti di finale). Ecco quanto successo nella giornata numero 9 dei Mondiali 2013.

 

Le finali su vasca: Le staffette

l’Italia maschile non è riuscita a centrae il podio nella 4×100 stile libero maschile e si è dovuta accontentare del 5° posto. I nostri hanno migliorato il 3’14”13 nuotato al mattino (Santucci al posto di Dotto) ed hanno chiuso in 3’12”62. Prova discreta, ma niente più al cospetto delle grandi potenze della disciplina. Luca Dotto ha aperto male (49”17), Luca Leonardi (48”08) e Filippo Magnini (48”12) sono andati bene, Marco Orsi è stato il migliore (47”25).. Oro in 3’11”18 per la Francia (Yannick Agnel, Florent Manaudou, Fabien Gilot e Jeremy Stravius), argento in 3’11”42 per gli Stati Uniti (Nathan Adrian, Ryan Lochte, Anthony Ervin, James Feigen), bronzo in 3’11”44 per la Russia (Andrey Grechin, Nikita Lobintsev, Vladimir Morozov, Danila Izotov). 4° posto in 3’11”58 per l’Australia. Gara stellare con la Francia che è riuscita ad imporsi grazie ad un entusiasmante finale.

Nella 4×100 sl femminile vittoria per gli Stati Uniti (Missy Franklyn, Nathalie Coughlin, Shannon Vreeland, Megan Romano) che hanno ottenuto l’oro in 3’32”31. Argento in 3’32”43 per l’Australia (Cate Campbell, Bronte Campbell, Emma McKeon, Alicia Coutts), bronzo in 3’35”77 per l’Olanda (Elise Bouwens, Femke Heemskerk, Inge Dekker, Ranomi Kromowidjojo). 4° in 3’36”56 la Svezia. L’Australia ha comandato per tre quarti di gara, ma nell’ultima vasca ha subito il sorpasso degli Stati Uniti. Fuori in qualifica l’Italia (Alice Mizzau, Federica Pellegrini, Silvia Di Pietro, Erika Ferraioli). Le nostre hanno realizzato il record italiano (3’39”50), ma si sono fermate al 10° posto.

 

Le finali su vasca: i 400 sl

Nei 400 sl maschili ha vinto come da pronostico Yang Sun. Il formidabile cinese si è imposto con il tempo di 3’41”59 e ha battuto di oltre 3” il giapponese Kosuke Hagino (3’44”82). Bronzo per lo statunitense Connor Jaeger (3’44”85), mentre sono rimasti ai piedi del podio il canadese Cochrane (3’45”02) e il britannico Guy (3’47”96). Sun ha preso il largo fin dalle prime bracciate e si è dimostrato di gran lunga superiore ai rivali. Il cinese (nato il 1 dicembre 1991 ad Hangzhou) ha fallito l’assalto al record del mondo (3’40”07 del tedesco Biedermann), ma ha ottenuto la 5° medaglia iridata (2 ori, 1 argento, 2 bronzi) e si è confermato re della specialità a un anno dal titolo olimpico (a Londra vinse 2 ori, 1 argento e 1 bronzo). Eliminati in qualifica gli azzurri Gabriele Detti (14° in 3’49”78) e Samuel Pizzetti (22° in 3’53”26).

 

Nei 400 sl femminili luci della ribalta per Katie Ledecky. La giovanissima statunitense (nata a Bethesda il 17 marzo 1997) ha disputato una prestazione strabiliante e ha vinto l’oro in 3’59”82. Katie ha preceduto di quasi 3” la spagnola Melanie Costa Schmid (4’02”47) e di oltre 4” la neozelandese Lauren Boyle (4’03”89). Fuori dal podio la britannica Carlin (4’04”03) e la magiara Kapas (4’05”90), eliminate in batteria le azzurre Martina De Memme (11° con 4’08”42) e Diletta Carli (19° con 4’13”89).. Ledecky ha avvicinato il primato del mondo di Federica Pellegrini (3’59”15), ha nuotato in modo sublime e ha conquistato la 1° medaglia mondiale (nel 2012 aveva già vinto l’oro olimpico negli 800 sl).

 

Finali conquistate da Scozzoli e Bianchi

Due le buone notizie per l’Italia. Ilaria Bianchi si è qualificata per la finale dei 100 farfalla femminili con il 7° tempo (58”29). L’azzurra non è riuscita a ripetere quanto fatto in qualifica (58”22), ma sarà comunque tra le protagoniste della prova che assegnerà le medaglie. Obiettivo centrato anche da Fabio Scozzoli nei 100 rana maschili. L’azzurro supera le batterie in 59”88 ed entra in finale con il 7° tempo (59”90).

 

Filippo Magnini

 

Fuori dalle finali gli altri azzurri

Fuori dalle finali gli altri azzurri. Nei 50 farfalla maschili Pietro Codia illude al mattino migliorando di ben 17 centesimi il suo record italiano (da 23”38 a 23”21), ma esce in semifinale (15° con 23”50). Nella stessa gara subito out Matteo Rivolta (18° in batteria con 23”65). Nei 200 misti femminili eliminata al 1° turno l’azzurra Stefania Pirozzi (24° con 2’14”98), nei 100 rana maschili fuori in semifinale Mattia Pesce (1’01”06) che in batteria aveva nuotato 1’00”32..

 

Finali tuffi: Ultimo oro per la Cina

Il programma mondiale dei tuffi si è concluso con la finale maschile individuale dalla piattaforma 10 metri e con il successo di Bo Qiu. L’unico cinese in gara (Lin Yue eliminato ieri in semifinale) si è dimostrato di un livello superiore rispetto al resto dei contendenti ed ha dominato la contesa con 581,00 punti. Bo Qiu è stato straordinario nel triplo e mezzo indietro (108,00 punti) e nel quadruplo e mezzo avanti carpiato (110,70 punti), tuffi che gli hanno permesso di scavare un gap incolmabile. Argento per lo statunitense David Boudia (517,40 punti), bronzo per il tedesco Sasha Klein (508,55 punti), mentre i messicani Sanchez (506,35) e Garcia (502,75) ed il britannico Daley (470,60) sono rimasti fuori dal podio. La Cina ha festeggiato il 9° oro sulle 10 gare disputate (en plein fallito per il mancato titolo nel sincro dalla piattaforma maschile). In gara anche l’azzurro Andrea Chiarabini che però non è riuscito a ripetere quanto fatto in semifinale (9° con 451,70 punti). Il giovanissimo capitolino (è nato a Roma il 12 marzo 1995) ha disputato una prova deludente e ha chiuso al 12° posto (con 370,75). Andrea ha pagato gli errori commessi nel quadruplo e mezzo avanti (64,75 punti), nel triplo indietro dalla verticale con posizione raggruppata (54,45) e nel triplo e mezzo rovesciato raggruppato (42,90).

 

Pallanuoto: “Settebello” ok

Giornata positiva per la pallanuoto italiana. Nel torneo maschile il “Settebello” ha infatti battuto 11-3 la Cina (3-1, 3-1, 3-0, 2-1 i parziali) ed ha superato gli ottavi di finale. Azzurri in pieno controllo della sfida ed in gol con Giorgetti (4), Aicardi (2), Gallo (2), Felugo (2) e Presciutti (1). Nei quarti di finale il team di Campagna affronterà la Spagna (ok 10-6 con gli Stati Uniti). Questi i risultati degli altri match degli ottavi. Grecia – Sud Africa 13-5, Montenegro – Canada 12-4, Croazia – Nuova Zelanda 21-4, Serbia – Romania 13-5, Ungheria – Kazakistan 16-7, Australia – Germania 8-4.

 

Mondiali di nuoto: Le gare di lunedì 29 luglio

Nuoto su vasca: Questo il programma della mattina a partire dalle ore 10:00. Turni eliminatori di 100 dorso donne, 100 dorso uomini (con Mirco Di Tora), 100 rana donne (con Michela Guzzetti e Lisa Fissneider), 200 sl uomini (con Alex Di Giorgio e Marco Bellotti), 1500 sl donne (con Martina Rita Caramignoli). Nel pomeriggio (dalle ore 18:00) le semifinali dei 100 dorso maschili e femminili, dei 100 rana femminili e dei 200 sl maschili e poi le finali: 100 farfalla donne (con Bianchi), 50 farfalla uomini, 200 misti donne, 100 rana uomini (con Scozzoli).

Pallanuoto: Quarti di finale del torneo femminile. Russia – Canada (ore 15:30), Australia – Grecia (ore 17:00), Olanda – Ungheria (ore 20:15), Spagna – Stati Uniti (ore 21:45).

Tuffi grandi altezze: prime due manche della gara maschile da 27 metri (ore 16:00).