L’exploit di Latina in Europa e la giornata di Serie A1

Latina si è qualificata per la finale di Challenge Cup, mentre in campionato le big non hanno tradito le attese

 

Latina vola in Coppa, le big dominano il turno di Serie A1 

Weekend favorevole per le big del massimo campionato italiano maschile di pallavolo. Nella 20° giornata di Serie A1 (19° da calendario) si sono infatti registrati gli acuti delle squadre che occupano i primi cinque posti della graduatoria. Macerata (52) ha sconfitto Verona (25), Piacenza (51) ha annichilito Molfetta (15), Perugia (42) si è imposta con Ravenna (20), Trento (36) ha messo in riga Vibo Valentia (19) e Cuneo (29) ha battuto Città di Castello (25).

La partita tra Modena (25) e Latina (15) è stata invece rinviata al prossimo 11 marzo a causa dell’impegno europeo della squadra laziale. Andreoli ha messo da parte le amarezze di un campionato a dir poco deludente qualificandosi per la finale di Challenge Cup. Latina ha strappato il pass per la gara che deciderà la competizione al termine del doppio confronto con il BBSK Istanbul. Il sestetto di Simoni ha vinto il match di andata (3-0) ed ha poi festeggiato la qualificazione perdendo di misura nel ritorno in terra turca (3-2). Starovic e compagni affronteranno nella doppia finale i turchi del Fenerbache Istanbul (che hanno eliminato i francesi del Nantes). Sfida di andata al PalaBianchini il 27 marzo, partita di ritorno a Istanbul tre giorni dopo.

Torniamo alla Serie A1 per dire che i 5 confronti disputati nell’ultimo fine settimana hanno fatto registrare 4 vittorie casalinghe e 1 successo esterno. 17 i set disputati, 722 i punti realizzati. Se nel match tra Modena e Latina verranno siglati meno di 163 punti verrà stabilito il record negativo stagionale. Giusto sottolineare che Piacenza ha vinto il recupero con Ravenna e che anche Molfetta e Ravenna hanno una partita in meno.

 

 

Tutto facile per Macerata e Piacenza

La Cucine Lube Banca Marche Macerata ha battuto Calzedonia Verona con un secco 3-0 al termine di un match durato appena 69 minuti. La capolista ha concesso ai veneti solo 52 punti, ha dominato la scena in tutti i fondamentali (con un eloquente 59% in attacco ad esempio) e ha conquistato la 4° vittoria consecutiva (15° di fila tra le mura amiche). I marchigiani di Giuliani sono stati trascinati dagli straripanti Parodi (17 palloni a terra con il 79% sottorete), Zaytsev (15 vincenti con il 57% di chance sfruttate e 3 ace) e Kurek (11 punti con il 50% di realizzazioni). Verona ha invece incassato la 7° sconfitta nelle ultime 8 gare. Per il sestetto di Giani deludente prova di Gasparini (10 volte a segno con il 28% di occasioni capitalizzate). Unico a salvarsi Zingle (8 centri con il 67% in avanti e 4 muri).

La Copra Elior Piacenza ha tenuto il ritmo di Macerata vincendo per 3-1 sul campo di Exprivia Molfetta. Gli emiliani di Monti si sono fatti sorprendere nel set di apertura, ma poi hanno ristabilito le gerarchie vincendo i successivi parziali. L’11° acuto di fila è maturato grazie alle eccellenti prestazioni di Papi (14 punti con il 72% in attacco), Kaliberda (14 centri con il 67% sottorete), Fei (13 palloni a terra con il 75% di opportunità sfruttate) e Simon (12 squilli con l’80% di realizzazioni). Al team di Cichello non sono invece bastati i 28 vincenti del solito Sabbi (55%).

 

 

Tutto facile per Perugia, Trento e Cuneo

La Sir Safety Perugia ha annientato la CMC Ravenna con un secco 3-0 (appena 49 punti concessi). Gli umbri di Kovac hanno vinto grazie ai 16 acuti di Petric (61%) e ai 13 di Atanasijevic (48%) e hanno inanellato la 4° affermazione consecutiva (8° nelle ultime 9 partite). 2° ko di fila invece per il sestetto di Bonitta che non ha portato nessun giocatore in doppia cifra (miglior marcatore Klapwijk con 8 centri ed il 26% in attacco).

2° successo nelle ultime 2 partite per la Diatec Trentino che ha bissato la vittoria conquistata con Città di Castello sconfiggendo 3-1 la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. La squadra di Serniotti ha capitalizzato il buon score di Van Dijk (23 palloni a terra con il 32% sottorete più 5 muri e 6 ace), Lanza (16 vincenti con il 50%), Solé (14 centri con il 64%) e Fedrizzi (14 volte a referto con il 50%). 4° ko di fila per i calabresi di Blengini a cui non sono bastati i 18 acuti di Gavotto e i 15 di Randazzo.

A completare il quadro dei risultati la netta vittoria ottenuta dalla Bre Lannutti Cuneo contro Altotevere Città di Castello (3-0 maturato in 71 minuti). I piemontesi si sono risollevati dopo 3 scivoloni consecutivi e hanno dominato l’incontro in tutti i fondamentali. Per il team di Piazza in doppia cifra Kohut (13 punti con il 60%), Maruotti (12 vincenti con il 57%) ed Antonov (10 centri con il 39%). Decisivo anche l’apporto dell’Mvp del match Gonzalez (5 acuti con il 75%). 2° ko di fila per gli umbri di Radici che hanno commesso tanti errori in attacco (35%) ed in ricezione (19%). Da segnalare solo i 13 punti di Fromm e i 12 di Van Walle.

 

 

Le statistiche di Serie A1

Macerata resta la più efficace in attacco (54,6%), ma perde a vantaggio di Piacenza la leadership al servizio (1,58 ace a set). Perugia si conferma la più solida in ricezione (perfetta nel 36,9% dei casi), Trento continua il suo dominio a muro (3,13 in ogni parziale). Queste le squadre con i numeri peggiori nei vari fondamentali. Molfetta in battuta (0,81 ace a set), Modena in ricezione (26,1%), Vibo Valentia in attacco (43,3%), Latina a muro (2,07 a parziale).

Aleksandar Atanasijevic resta il capocannoniere del campionato (412 punti), mentre in 2° posizione sale Giulio Sabbi (384). A seguire Zaytsev (383), Gasparini (378), Van Walle (330), Gavotto (309) e Fromm (309). Gasparini consolida la sua leadership in riferimento al servizio (44 ace), Piano si vede raggiungere da Zingle al comando della classifica relativa ai muri (a quota 71). Tra i giocatori maggiormente impiegati il più prolifico nelle percentuali offensive resta Simon (77,4% di chance capitalizzate).

 

I prossimi impegni del grande volley

La Serie A1 osserverà un turno di pausa in concomitanza con le final four di Coppa Italia, in programma al PalaDozza di Bologna. Sabato 8 marzo si disputeranno le due semifinali: alle 16:00 Macerata – Perugia, alle 18:30 Piacenza – Trento. L’atto decisivo per la vittoria del prestigioso trofeo si giocherà il giorno successivo con inizio alle 17:30..

Il campionato tornerà protagonista nel fine settimana seguente e si aprirà sabato 15 marzo alle ore 18:00 con il match Città di Castello – Latina. Domenica in campo le altre squadre: alle 17:30 Trento – Perugia, alle 18:00 Ravenna – Macerata, Piacenza – Verona, Modena – Molfetta e Vibo Valentia – Cuneo. Nel frattempo si giocheranno i due recuperi: sabato 8 marzo alle 20:30 Ravenna – Molfetta, martedì 11 marzo alle 20:30 Modena – Latina.