Macerata non si ferma più e sale a quota 8 successi!

Vittoria numero 8 per la capolista Macerata.. Salgono le quotazioni di Piacenza, cade Trento.. Bene anche Perugia, Modena e Cuneo!

 

Macerata in volo dopo 8 turni di Serie A1!

Macerata si sta confermando a suon di successi la squadra più forte del campionato di pallavolo. La squadra di Giuliani ha vinto anche sul difficile campo di Verona (12 punti) ed centrato l’8° affermazione consecutiva (su altrettante gare disputate). I marchigiani si sono confermati saldamente in testa alla classifica (23 punti) e hanno tenuto a distanza le principali inseguitrici. Piacenza (20) ha retto il ritmo aggiudicandosi il match con Molfetta (9), Trento (17) ha invece perso ulteriore terreno a causa della sconfitta subita al cospetto di Vibo Valentia (9). Turno positivo per Perugia (15), Modena (12) e Cuneo (10) che hanno messo al tappeto Ravenna (5), Latina (4) e Città di Castello (8).. Nella giornata numero 8 del campionato di Serie A1 si sono verificate 4 affermazioni esterne e 2 vittorie casalinghe. 22 i set disputati e 997 i punti realizzati (+13 rispetto al record negativo che si era registrato nel 6° turno).

 

 

Macerata disegna l’8° meraviglia

La Cucine Lube Banca Marche Macerata ha vinto facilmente sul campo di Calzedonia Verona ed ha ottenuto l’8° successo consecutivo. Il sestetto di Giuliani si è imposto con un perentorio 3-0, ha chiuso la pratica in 74 minuti ed ha concesso ai veneti 59 punti. Prosegue quindi la marcia trionfale della capolista che è ormai lanciata verso il titolo simbolico di Campione d’Inverno. I marchigiani sono stati trascinati dalla prova positiva del solito Zaytsev (18 punti con il 56% sottorete) e dal sempre più positivo Kurek (15 vincenti con il 58% in attacco). Al team di Giani non sono invece bastati i 16 centri di Gasparini e i 14 di Ter Horst.

 

Piacenza sorride, Trento paga dazio

Al tentativo di allungo di Macerata ha replicato la Copra Elior Piacenza. Gli emiliani di Monti hanno battuto 3-0 Exprivia Molfetta al termine di una partita senza storia (69 minuti di gioco e 49 punti lasciati per strada). Piacenza ha collezionato il 7° successo di fila (unico ko all’esordio con Città di Castello) ed ha messo sul campo la solita efficacia (9 ace, 40% in ricezione, 60% sottorete e 10 muri). In doppia cifra Vettori (15 punti con il 56% di occasioni sfruttate), Kaliberda (12 palloni a terra con il 71% in attacco), Zlatanov (11) e Simon (10 con l’89% di chance capitalizzate). L’unico a salvarsi per la squadra di Cichello è stato Mazzone (7 punti con il 75% in avanti).

Chance fallita invece dalla Diatec Trentino che ha perso 3-2 sul campo di Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Il match più equilibrato del weekend si è concluso dopo 130 minuti molto intensi ed ha premiato i padroni di casa (15-9 al tie-break) nonostante la perfetta parità in relazione al numero di punti realizzati (110 a testa). Trento ha effettuato 21 muri, ma ha subito il 2° ko stagionale. Alla squadra di Serniotti non sono bastati i 27 punti di Sokolov (50% in attacco e 7 muri) e i 13 di Birarelli e di Solé. Calabresi al successo grazie ai 20 vincenti di Ogurcak (50% sottorete) e Randazzo. Il team di Blengini è tornato a sorridere dopo 3 sconfitte.

 

 

Perugia si conferma, Modena e Cuneo crescono

La Sir Safety Perugia ha centrato il 3° successo di fila e si è confermata al 4° posto della classifica. La formazione umbra ha vinto 3-1 sul campo della CMC Ravenna capitalizzando la solita grande prova offerta da Atanasijevic (23 punti con il 56% in attacco). Per il team da Kovac da segnalare i 12 punti siglati da Petric e Vujevic. Alla compagine di Bonitta non sono invece bastati i 17 vincenti di Cebulj e i 16 di Tillie.

Casa Modena ha vinto 3-1 a domicilio contro Andreoli Latina e ha ritrovato il massimo risultato dopo 2 turni di digiuno. La squadra di Lorenzetti è stata spinta da Bartman (18 vincenti con il 47% sottorete), Kovacevic (15 palloni a terra), Quesque (13 punti) e Sala (10 volte a segno con il 60% in attacco). I laziali di Santilli hanno rimediato il 3° ko di fila (sempre 1-3) nonostante lo score di Starovic (20 punti) e Noda Blanco (19).

Momento molto positivo per la Bre Lannutti Cuneo. I piemontesi hanno passeggiato sul campo di Altotevere Città di Castello (3-0 maturato in 75 minuti) ed hanno collezionato la 2° affermazione consecutiva in campionato. La squadra di Piazza ha confermato la sua crescita ed ha messo in mostra un Antonov in grande spolvero (17 punti con il 65% in attacco). Gli umbri di Radici hanno disputato invece una gara deludente e si sono battuti ad armi pari solo nel set di apertura. L’ultimo ad arrendersi in casa biancorossa è stato Fromm (14 palloni a terra con il 50% di chance sfruttate). Città di Castello ha incassato la 2° sconfitta di fila ed ha compiuto un deciso passo indietro rispetto alla bella prova di Trento.

 

 

I numeri dopo 8 giornate

Piacenza comanda la graduatoria inerente ricezione (perfette nel 34,6% dei casi) ed attacco (56,1%), Macerata si conferma formidabile al servizio (1,93 ace per set), Verona continua a dettare legge a muro (3,59 a parziale). Città di Castello è la squadra meno pericolosa in battuta (0,72 ace per set), Molfetta è la peggiore in ricezione (perfette nel 22,3% dei casi), Vibo Valentia continua a soffrire in avanti (43,4%), Latina non riesce proprio a sfruttare il muro (1,97 a parziale). Alexander Atanasijevic si è confermato il miglior marcatore del torneo con 174 punti. A seguire Sokolov (162), Gasparini (153), Cebulj (149), Fromm (142) e Zaytsev (140). Gasparini diventa il più bravo in battuta (20 ace), Zingel resta il più efficace a muro(39).

 

La 9° giornata di Serie A1

Queste le partite in programma nel prossimo turno. Sabato 14 dicembre alle 17:30 si giocherà Vibo Valentia – Città di Castello, il giorno successivo si disputeranno le altre gare. Alle ore 18:00 Perugia – Latina, Modena – Verona, Molfetta – Ravenna, Trento – Piacenza, alle 18:30 si affronteranno invece Macerata e Cuneo.