Serie A1: Macerata di rimonta, Trento di prepotenza!

Cuneo cade a Modena, Latina stende Vibo. Ok San Giustino e Piacenza.

 

I risultati di Serie A1

L’8° giornata del campionato di Serie A1 ha messo in evidenza il periodo poco brillante della capolista Macerata e la forza di Trento. La Cucine Lube Banca Marche di coach Giuliani ha conquistato soltanto 2 punti sul campo di Verona ed ha faticato più del previsto contro una squadra non certo irresistibile (8 punti). Macerata è riuscita a completare la rimonta, ma non a fare bottino pieno. I marchigiani restano al comando della graduatoria con 21 punti e vengono ulteriormente avvicinati da Trento. L’Itas Diatec ha violato il campo di Castellana Grotte (4 punti) e è salito a quota 17 (con una partita da recuperare). Al 3° posto della classifica (16) si sono portate Latina e Piacenza che hanno battuto senza troppi patemi Vibo Valentia (14) e Perugia (10). Cuneo si è arreso di fronte a Modena (9) ed è rimasto fermo a quota 15, San Giustino ha superato nettamente Ravenna (3) ed è salito a 8 punti.

Prossimo turno

Nell’anticipo della 9° giornata (sabato 1 dicembre alle 17:30) Vibo Valentia ospiterà Verona. Il programma domenicale sarà aperto dal match tra Trento e Piacenza. Queste le altre gare (alle ore 18): Castellana Grotte – Latina, Macerata – Modena, Cuneo – San Giustino e Perugia – Ravenna.

Macerata fatica, Trento si avvicina

La Cucine Lube Banca Marche Macerata ha vinto 3-2 contro la Marmi Lanza Verona in quello che è stato di gran lunga il match più intenso di giornata. Veneti avanti 2-0 e a un passo dal clamoroso successo (24-22 nel 3° set) grazie soprattutto alla capacità realizzativa di Gavotto (21 vincenti totali) e alle percentuali importanti di Ter Horst (68% con 15 punti complessivi). Sfida chiusa? Neanche per sogno soprattutto perché Macerata può avvalersi di individualità eccezionali. Lo ha confermato Zaytsev. L’azzurro è salito in cattedra al servizio ed ha trascinato i suoi verso la fantastica rimonta (3-2). Zaytsev ha messo a terra 28 palloni ed ha mostrato grande precisione in attacco (65%). Bene anche Podrascanin (81% di chance trasformate). Macerata fatica, ma vince nonostante le assenze di Kovar, Savani e Starovic.
Il team più in forma del momento è sicuramente l’Itas Diatec Trentino. I quattro volte campioni del mondo si sono imposti con un netto 3-0 contro BCC NEP Castellana Grotte e hanno raccolto la 6° vittoria consecutiva. La squadra di Stoytchev ha dominato la scena grazie soprattutto a Juantorena (20 vincenti compresi i 6 ace) e a Stokr (14 punti). Nulla da fare per Castellana Grotte.

Cuneo e Vibo: sconfitte pesanti

La Bre Banca Lannutti Cuneo ha perso nettamente la sfida con Casa Modena (3-0) ed ha sprecato l’ennesima chance per effettuare il definitivo salto di qualità (nella classifica e nel gioco). I piemontesi di Roberto Piazza hanno rimediato il 3° ko stagionale e hanno tenuto testa agli emiliani solamente nel set di apertura. Cuneo ha pagato a caro prezzo la scarsa precisione di Sokolov (13 punti con il 46% in attacco) ed è stato surclassato da Modena in tutti fondamentali. Per la squadra di Lorenzetti (che non batteva Cuneo dal 2007) superlativa gara di Baranowicz (ex di turno) e di Celitans (14 punti).
Ko pesante anche per la Tonno Callipo Vibo Valentia che è stata sonoramente battuta dall’Andreoli Latina di Silvano Prandi. I laziali si sono imposti grazie alla maggior precisione in attacco ed hanno messo in evidenza un Rauwerdink praticamente perfetto (81% di occasioni trasformate e 14 palloni a terra complessivi). Ottimo anche lo score di Jarosz che ha chiuso la partita con 17 vincenti. Vibo ha pagato la giornata poco pungente di Klapwijk (41% in attacco). Tra i calabresi unici a salvarsi Kaliberda (positivo nel 67% delle occasioni avute) e Barone (5 palloni a terra su 7 possibilità).

Piacenza e San Giustino: vittorie importanti

Successi importanti anche per la Copra Elior Piacenza e per Altotevere San Giustino. Gli emiliani di Monti si sono aggiudicati il match contro la Sir Safety Perugia (3-1) grazie soprattutto alla maggior efficacia del muro (11 contro 4) e a numeri nel complesso migliori degli umbri (54% contro 41% in attacco, 49% contro 36% in ricezione). Ottimi Simon (17 punti) e Holt (13). Perugia ha venduto cara la pelle nonostante la giornata storta di Petric (46% in attacco) e si è arresa solo dopo 110 minuti di autentica battaglia.
Vittoria da urlo anche per San Giustino. Gli umbri di Marco Fenoglio hanno demolito la CMC Ravenna (54 punti concessi e pratica archiviata in appena 78 minuti) grazie ad una prestazione praticamente perfetta, nella qualità di gioco e nella determinazione. Tutti si sono espressi su ottimi livelli, ma una citazione particolare va a Goran Maric. Lo schiacciatore serbo (alla prima apparizione casalinga) ha messo a terra i palloni 13 palloni ed ha inciso nei momenti topici del match. Male Ravenna. La squadra di Fresa non è mai entrata in partita ed ha confermato tutte le lacune evidenziate in questa prima parte di stagione.

I numeri di Serie A1

Ivan Zaytsev (Macerata) è stato di gran lunga il miglior marcatore dell’8° turno (28 palloni a terra), Tsvetan Sokolov (Cuneo) si è invece confermato cannoniere principe della Serie A1 con 162 punti totali. Queste le classifiche di rendimento a squadre. Macerata si conferma la più efficace delle 12 formazioni di A1 sia in battuta (1,93 ace a set) che a muro (2,93 per ogni parziale), ma perde colpi negli altri due fondamentali. In ricezione la leadership assoluta spetta a San Giustino (37,9% quelle perfette), in riferimento all’attacco le migliori percentuali restano quelle di Trento (ok nel 53,7% dei casi). Costanti invece le difficoltà di Ravenna che resta fanalino di coda in tutti i fondamentali: in battuta (0,78 ace per set così come Verona), in ricezione (25,8%), in attacco (40,8%) e a muro (1,78 a parziale).