SERIE A1: Trento campione d’inverno!

Macerata cade a Cuneo, Modena e Perugia in Coppa Italia.

 

Risultati e classifica di Serie A1

Nello scorso weekend si è disputata la 10° giornata del massimo campionato nazionale di pallavolo. Il penultimo turno del girone d’andata ha emesso verdetti importanti ed ha regalato il solito grande spettacolo. Trento ha vinto facilmente a Verona (8) e si è laureato campione d’inverno con una gara d’anticipo (26 punti). L’Itas Diatec ha fatto in pieno il proprio dovere ed ha approfittato del secondo passo falso consecutivo di Macerata. La Cucine Lube Banca Marche è stata battuta al tie-break da Cuneo (20) ed è rimasta ferma a quota 22. Piemontesi al 3° posto della classifica con Vibo Valentia (20) che ha regolato nettamente Perugia (13). Piacenza (19) si è confermata in costante crescita e ha superato facilmente Latina (17), Modena si è qualificata per le finali di Coppa Italia (15) mandando al tappeto San Giustino (8), Castellana Grotte (8) si è invece aggiudicata il match con Ravenna (4) e ha dimostrato di essere compagine arcigna. Trento campione d’inverno grazie alla 9° vittoria di fila e qualificato per le finali di Coppa Italia (che si disputeranno al Mediolanum Forum di Assago il 29 ed il 30 dicembre) assieme a Macerata, Vibo Valentia, Cuneo, Piacenza, Latina, Modena e Perugia. Escluse quindi dalla prestigiosa rassegna Castellana Grotte, San Giustino, Verona e Ravenna.

L’11° giornata di Serie A1

Il girone d’andata del Campionato di Serie A1 terminerà nel prossimo weekend con le gare valevoli per l’11° giornata. Tutti i match si giocheranno domenica 16 dicembre. Trento ospiterà Ravenna per allungare la serie positiva, Macerata riceverà Vibo Valentia con l’obiettivo di rialzare la testa, Modena e Latina si daranno battaglia per conquistare un piazzamento migliore in vista della Coppa Italia, Piacenza e Cuneo cercheranno di confermare i progressi contro Verona e Perugia. La sfida più equilibrata di giornata dovrebbe essere quella tra Castellana Grotte e San Giustino.

Trento campione d’inverno

Tutto facile per l’Itas Diatec Trentino. La squadra di Stoytchev ha impiegato appena 71 minuti (match più breve di giornata) per avere ragione della Marmi Lanza Verona e ha così ottenuto la 9° vittoria consecutiva in campionato. Trento ha disputato l’ennesima prova convincente e ha lasciato ai veneti appena 47 punti. Eccezionale la prestazione di Kaziyski (14 vincenti con l’80% in attacco), incisivi come sempre Juantorena (8) e Stokr (11). A Verona non sono invece bastati gli 11 palloni a terra di Gavotto.

Macerata frena, Vibo vola in casa

Altra sconfitta per la Cucine Lube Banca Marche Macerata. La squadra di Giuliani non è riuscita a riscattare il ko incassato con Modena ed è caduta al cospetto della Bre Banca Lannutti Cuneo. I marchigiani hanno perso nettamente il primo set, poi hanno combattuto punto su punto fino al decisivo tie-break. Il team piemontese ha avuto la meglio dopo 126 minuti di dura battaglia (15-10 nel 5° set) ed ha mostrato importanti passi in avanti in tutti i fondamentali. Favolosa prova di Wijsmans (29 punti con 6 ace, 5 muri e il 56% in attacco), incisiva come sempre la gara di Sokolov (25 palloni a terra e 48% di occasioni capitalizzate). A Macerata non sono bastati i 13 punti di Stankovic e di Zaytsev. Per i campioni in carica altra battuta d’arresto e ulteriore frenata in classifica.
La Tonno Callipo Vibo Valentia è salita al 3° posto grazie ad un altro successo casalingo (il 5° su altrettanti confronti disputati tra le mura amiche). I calabresi hanno matato la Sir Safety Perugia con un perentorio 3-0 e si sono confermati micidiali in attacco. Bene Klapwijk (18 vincenti) e Urnaut (15 punti), positiva la gara di Forni (8 palloni a terra). Gli umbri di Kovac hanno messo in mostra un ottimo Schwarz (con 11 punti sul tabellino), ma non sono mai riusciti ad impensierire i rivali.

Le altre partite di Serie A1

Il big match di giornata ha premiato la Copra Elior Piacenza. Gli emiliani di Monti hanno espugnato il campo dell’Androli Latina al termine di una partita praticamente perfetta. Fondamentale l’apporto del muro piacentino (16 in totale) e le percentuali in attacco (54%). Tra i singoli bella prova di Zlatanov (12 palloni a terra), Fei (78% di vincenti), Simon (6 muri) e De Cecco. Latina sottotono nel gioco di squadra e senza giocatori capaci di andare in doppia cifra.
Affermazione importante per Casa Modena che ha vinto meritatamente (3-1 il punteggio) sul campo di Altotevere San Giustino conquistando l’accesso alle finali di Coppa Italia. Per gli emiliani guidati da Lorenzetti grande gara di Celitans (26 punti con il 56% in attacco), Quesque (18 palloni a terra) e Baranowicz. Per San Giustino tanti errori in attacco e poca precisione nei momenti caldi. Il tecnico umbro Fenoglio ha provato Bohme nel ruolo di opposto (20 vincenti compresi 6 muri, con il 45% dei palloni messi a terra) e ha pagato l’assenza del promettente Cebulj.
Ultima partita in esame quella che ha visto il successo della BCC-NEP Castellana Grotte sul campo della CMC Ravenna. I pugliesi sono stati trascinati dai 23 punti di Sabbi (42% in attacco), dai 15 di Ferreira e dai 14 di Cester. Bene anche Yosifov, determinante l’apporto del muro (19 andati a segno contro i 4 dei romagnoli). Per Ravenna 21 vincenti di Moro.

I top di Serie A1

Sokolov (Cuneo) si conferma marcatore principe del torneo (205 vincenti), Juantorena (Trento) è lo schiacciatore con le migliori percentuali in attacco (59,5%), Zaytsev (Macerata) guida la graduatoria in riferimento agli ace realizzati (22), Podrascanin (Macerata) resta il più prolifico a muro (39 totali), Birarelli (Trento) dimostra la solita capacità di piazzare palloni a terra (a segno nel 71,43% dei casi).

Le classifiche di squadra

Trento vanta numeri da primato al servizio (1,83 ace per set) e in attacco (55,9% di vincenti), Macerata e San Giustino dominano la scena in riferimento alla ricezione (perfetta nel 37,1% dei casi), Piacenza è la squadra che ha realizzato più muri (2,86 a set). Verona continua a faticare in battuta (0,79 ace per set), Modena conferma lacune in ricezione (perfetta nel 26% dei casi), Ravenna resta fanalino di coda in attacco (41,1% di vincenti) e a muro (1,66 per set).