Serie A1: Trento vince a fatica, Macerata si avvicina!
Nel 13° turno esultano anche Modena, Piacenza, Cuneo e Latina..
La Serie A1 è tornata in campo
Il 2013 della grande pallavolo italiana si è aperto con il 13° turno del campionato di Serie A1. La 2° giornata del girone di ritorno ha confermato la leadership in classifica di Trento ed ha fatto registrare i successi di Macerata, Piacenza, Modena, Cuneo e Latina. L’Itas Diatec Trentino ha vinto 3-2 contro Perugia (20) ed è salita a quota 34 punti.. In 2° e in 3° posizione si sono confermate Macerata (31) e Piacenza (28) che hanno mandato al tappeto Castellana Grotte (11) ed Altotevere San Giustino (11). Modena ha vinto il big match di giornata battendo nettamente Vibo Valentia (20) ed è salita a quota 24 punti, Cuneo (23) ha espugnato il campo di Ravenna (fanalino di coda con 4 punti), Latina (20) ha superato Verona (8) ritrovando un successo che mancava da 4 turni.
Trento soffre, ma vince
L’Itas Diatec Trentino ha faticato più del previsto ed ha impiegato 5 set per mettere al tappeto la Sir Safety Perugia (15-10 al tie-break). La compagine di Stoytchev ha messo a segno la 12° vittoria consecutiva in campionato (la 26° in assoluto considerando tutte le competizioni) e ha così festeggiato sul campo la Coppa Italia vinta pochi giorni prima. I quattro volte campioni del mondo, senza Juantorena e Stokr, sono stati trascinati da un Kaziynski in grande spolvero (31 punti con il 62% in attacco e con 4 ace) ed hanno saputo sfruttare la forza di un muro capace di incidere in 13 circostanze. Perugia è stata battuta, ma ha raccolto 1 punto prezioso e si è confermata la vera rivelazione del torneo. Gli umbri di Kovac hanno tenuto testa all’Itas per 115 minuti (gara più lunga di giornata) e hanno messo in mostra un Petric superlativo (24 vincenti con il 52% in attacco).
Tutto facile per Macerata e Piacenza
La Cucine Lube Banca Marche Macerata e la Copra Elior Piacenza hanno rispettato i pronostici e si sono imposte agevolmente nei palazzetti di BCC-NEP Castellana Grotte e Altotevere San Giustino. I marchigiani hanno archiviato la pratica in 75 minuti e hanno concesso alla squadra di casa appena 55 punti. Per il sestetto di Giuliani da segnalare le positive prestazioni di Zaytsev (17 palloni a terra con il 46% in attacco), Kooy (14 punti) e Pajenk (88% di occasioni capitalizzate), ma anche le eccellenti percentuali: 54% di ricezioni perfette e 51% sotto rete. Pugliesi impotenti in tutti i fondamentali e sicuramente penalizzati dagli infortuni (Cester e Sabbi).
Successo in carrozza anche per la Copra Elior Piacenza che ha battuto 3-1 Altotevere San Giustino. Il team di Monti ha dominato a muro (16 andati a segno), ha convinto in attacco (53% di vincenti) e ha portato 4 giocatori in doppia cifra (17 punti per Zlatanov, 12 per Holt e Simon e 11 per Fei). Gli emiliani hanno accusato un passaggio a vuoto nel finale del 2° set, ma non sono mai parsi davvero in difficoltà. La formazione umbra ha messo in mostra un ottimo Van Den Dries (20 palloni a terra con il 54% in attacco), ma ha quasi sempre subito.
Modena convince, riscatto per Latina e Cuneo
Casa Modena si è aggiudicata il big match contro la Tonno Callipo Vibo Valentia e ha collezionato il 5° successo consecutivo. Gli emiliani si sono confermati in gran forma e hanno gestito al meglio i momenti caldi della sfida. Per il team di Lorenzetti strepitose prestazioni di Celitans (Mvp con 22 punti), Quesque (14 vincenti con il 58% in attacco) e del classe ’93 Kovacevic (15 palloni a terra), mentre ai calabresi di coach Blengini non è bastata la buona prova del solito Klapwijk (18 punti e 59% delle chance capitalizzate).
Vittoria importante anche per l’Andreoli Latina che ha riscattato le 4 sconfitte consecutive battendo 3-1 la Marmi Lanza Verona. I veneti si sono aggiudicati il set di apertura, ma nei parziali successivi sono stati surclassati dalla squadra di Prandi. Laziali in festa grazie all’efficacia di Jarosz (24 punti con il 52% in attacco) e Rauwerdink (20 vincenti) e grazie ad un servizio sempre pungente (10 ace, 7 di Jarosz). Verona si lecca le ferite, incassa l’8° ko di fila e deve rimandare l’appuntamento con il successo (l’ultimo risale al 4 novembre). Per i veneti bene Gotsev (14 punti con il 69% in attacco) e Ter Horst (18 palloni a terra e 48% a rete).
Successo netto per la Bre Banca Lannutti Cuneo che ha riscattato il momento negativo (solo 1 punto nelle 3 partite precedenti) violando il campo della CMC Ravenna. Per i piemontesi sapiente regia di Grbic (Mvp della sfida) e 12 vincenti di Sokolov. Romagnoli discreti a muro (8 a segno) e deludenti in ricezione (30% quelle perfette).
Il prossimo turno di Serie A1
La 14° giornata del massimo campionato di volley sarà inaugurata sabato 12 gennaio da due partite di assoluto interesse. La capolista Trento farà visita a Modena (inizio alle ore 17:30), Macerata sarà invece impegnata nella difficile trasferta di Piacenza (alle ore 20:30). Sfide incrociate tra le prime 4 della classifica e turno sicuramente importante anche in ottica futuro. Gli altri match si disputeranno domenica 13 gennaio con inizio alle ore 18: Vibo Valentia ospiterà Cuneo, Latina sarà impegnata in casa con San Giustino, Ravenna e Castellana Grotte giocheranno in trasferta con Verona e Perugia.
I top individuali di Serie A1
Con i 22 punti realizzati in questo turno Gundars Celitans è diventato il miglior marcatore della Serie A1. L’opposto di Modena è salito a quota 253 punti (19,46 di media a partita) e ha sopravanzato di 3 lunghezze Sokolov (Cuneo). 3° con 237 palloni a terra Klapwijk (Vibo Valentia), 4° con 206 Zaytsev (Macerata), 5° con 200 Petric (Perugia).
Lo schiacciatore con le migliori percentuali offensive resta Juantorena (Trento) che ha messo a terra il 58,5% dei palloni disponibili, mentre il centrale più prolifico a rete è Simon (Piacenza) che ha trasformato in punti il 71% delle occasioni. Cesarini (San Giustino) si conferma il miglior libero del torneo (47,1% di ricezioni perfette), Podrascanin (Macerata) rimane il più efficace a muro (45 totali, 1 di media per ogni set).
I record di squadra della Serie A1
Trento si conferma la squadra più forte al servizio (1,78 ace per set) e in attacco (55% di vincenti), Macerata resta la compagine più solida in ricezione (perfetta nel 39,1% dei casi), Piacenza continua a dominare la classifica relativa ai muri realizzati (141 totali, 3 di media per ogni set). Ravenna resta il fanalino di coda in attacco (41,1%) e a muro (1,71 a set), Modena conferma i suoi problemi in ricezione (23,6% quelle perfette), San Giustino scivola all’ultimo posto nel numero di ace realizzati (35 totali, 0,73 per ogni parziale).
