Volley Serie A1: Macerata e Trento inarrestabili!

Cuneo si riscatta, primi sorrisi per
San Giustino, Castellana Grotte, Ravenna.

 

I risultati di Serie A1

La 6° giornata di Serie A1 ha confermato la forza di Macerata e Trento. La squadra di Giuliani ha mandato al tappeto Perugia vincendo con un secco 3-0 ed in soli 75 minuti, l’Itas Diatec ha sconfitto con irrisoria facilità Latina ed ha conquistato la 3° affermazione in una settimana. La Cucine Lube Banca Marche rimane in vetta alla classifica con 18 punti (6 successi su 6 gare), Trento sale a quota 12 e deve recuperare una partita. Ferme a quota 10 Latina e a quota 7 Perugia. Cuneo ha rialzato la testa dopo 2 sconfitte consecutive e ha vinto il big match con Piacenza. 3-0 il punteggio in favore dei piemontese che salgono di conseguenza a quota 12 punti in graduatoria, Piacenza resta ferma a 10. Prime affermazioni in campionato per San Giustino, Ravenna e Castellana Grotte. Gli umbri di Fenoglio hanno battuto con un perentorio 3-0 Verona, i romagnoli di coach Fresa hanno superato a domicilio Modena, i pugliesi di Gulinelli hanno firmato la grande sorpresa di giornata sconfiggendo Vibo Valentia. San Giustino vola a quota 5 punti, Castellana Grotte sale a 4, Ravenna raccoglie i primi 3 punti. Verona (7) e Modena (6) vedono avvicinarsi le inseguitrici, Vibo scivola al 4° posto.

Macerata show, Trento fa per 3

La Cucine Lube Banca Marche Macerata ha vinto agevolmente con la Sir Safety Perugia. Parodi (15 punti) e Starovic (14 vincenti con 6 ace all’attivo) hanno pilotato la compagine di Giuliani verso il 6° successo di fila,  Zaytsev e Podrascanin si sono confermati letali nei momenti topici del match. Macerata a punteggio pieno, Perugia annichilita in ogni fondamentale.
Settimana perfetta per l’Itas Diatec Trentino. I quattro volte campioni del mondo hanno messo le cose in chiaro conquistando 3 vittorie in 7 giorni. Dopo il successo raccolto con Cuneo, il team di Stoytchev ha tramortito la Sir Safety Perugia nel recupero e l’Andreoli Latina nell’anticipo della 6° giornata. Trento ha concesso ai laziali solo 58 punti ed ha chiuso l’incontro in 76 minuti. Dati emblematici che denotano la differenza di valori tra le due contendenti. Decisivi i 18 vincenti di Stokr (73% in attacco), i 16 di Juantorena (75% i tentativi andati a buon fine) e la sempre magistrale regia di Raphael. Trento super, mentre al team di Prandi non sono bastati i 14 palloni a terra di Jarosz.

Riscatto Cuneo

La Bre Banca Lannutti Cuneo ha dominato la gara contro la Copra Elior Piacenza ed ha rialzato la testa dopo le 2 sconfitte rimediate al cospetto di Latina e Trento. I piemontesi di coach Piazza hanno messo in mostra una pallavolo di alto livello ed hanno annichilito gli emiliani del rientrante Simon (bentornato dopo un lungo periodo di incomprensibile stop). Sokolov ha tirato il carretto nel secondo set (8 vincenti) ed è stato eletto Mvp (16 punti complessivi), Ngapeth ha trascinato la squadra nel parziale decisivo, Wijsmans ha trasformato in oro l’82% delle occasioni (9 punti su 11 attacchi). Incerta invece la prova di Piacenza.

Le prime volte

Nel 6° turno di Serie A1 spiccano i primi successi di Altotevere San Giustino, BCC-NEP Castellana Grotte e CMC Ravenna. Gli umbri hanno demolito Marmi Lanza Verona (3-0) con una prova da urlo in ogni fondamentale. I veneti hanno invece commesso un numero impressionante di errori e non hanno mai messo paura agli avversari. Decisiva la mossa di Marco Fenoglio che ha schierato a sorpresa nel ruolo di opposto Klemen Cebulj. Lo sloveno ha ripagato la fiducia del coach con 22 vincenti ed è stato per distacco il migliore in campo. Bene anche De Togni al centro, Cesarini in difesa e Mattioli in banda. Irriconoscibile invece la squadra di Bagnoli.
Copione simile a Modena dove la CMC Ravenna ha vinto nonostante il pronostico avverso. Casa Modena fa acqua da tutti i lati (solo Celitans all’altezza con 23 punti all’attivo), la squadra di Fresa vive invece la classica giornata perfetta e realizza l’impresa. Strepitoso Zhukouski (83% in attacco e 10 vincenti), ottimi Zanuto (14 punti) e Mengozzi (12). Ravenna aveva vinto 1 set in 5 sfide, a Modena si è riscattata con gli interessi.
Primo acuto stagionale per Castellana Grotte. I pugliesi di Gulinelli hanno firmato un capolavoro e si sono imposti con un secco 3-0 sulla Tonno Callipo Vibo Valentia. Yosifov, Sabbi e Falaschi hanno disputato un match sopra le righe, ma il vero protagonista è stato Alexandre Ferreira. Il ventunenne portoghese ha difeso bene ed ha attaccato ancora meglio (12 palloni a terra) meritandosi il titolo indiscusso di Mvp. Vibo Valentia ha giocato male e sbagliato tanto. Unico a salvarsi Klapwijk (14 punti).

Prossimo turno

La gara tra Verona e Cuneo (in programma sabato alle ore 17) aprirà il programma della 7° giornata. La sfida di cartello si disputerà domenica fra le corazzate Trento e Macerata. Sarà il replay dell’ultima finale Scudetto e della recente Supercoppa Italiana. Latina farà visita a Ravenna, Vibo Valentia e Piacenza ospiteranno San Giustino e Castellana Grotte, Perugia affronterà Modena.

Numeri individuali

Gundars Celitans (Modena) è stato il miglior marcatore della 6° giornata con 23 punti realizzati. Al secondo posto Klemen Cebulj (San Giustino) con 22 palloni a terra e una media di 7,3 vincenti per set. Birarelli (Itas Diatec Trentino) si è confermato perfetto in attacco (7 punti su 7 chance), mentre Klapwijk si è distinto per il maggior numero di occasioni falliti (5 su 30). Papi (Piacenza) è stato il migliore in ricezione (nemmeno una sbagliata sulle 5 eseguite), mentre Starovic (Macerata) ha messo in evidenza le sue doti al servizio (6 gli ace realizzati).
Tsvetan Sokolov (Cuneo) resta il cannoniere principe della Serie A1 con 119 punti all’attivo (e 5,95 di media per set), Juantorena (Trento) diventa lo schiacciatore con la percentuale più alta di attacchi andati a buon fine (61,11% sui 72 eseguiti). Il più preciso in assoluto resta invece il centrale Birarelli (74,47% su 47 chance). Il più bravo in ricezione è Papi (55,71% gli interventi eseguiti in modo perfetto), Podrascanin (Macerata) si conferma miglior specialista a muro (1,20 di media per ogni set).

Numeri di squadra

Macerata primeggia nelle classifiche di rendimento relative alla battuta (1,95 ace a set), alla ricezione (perfette nel 42,6% dei casi) e al muro (3,2 per ogni parziale disputato), mentre Trento domina la scena per numero di attacchi vincenti (55,1%). Ravenna resta la squadra più in difficoltà in ricezione (perfette nel 24% dei casi) e a muro (1,30 per set), mentre in attacco condivide il primato negativo con Perugia (41,5% palloni a terra). La compagine peggiore al servizio è invece Verona (0,7 ace per ogni parziale disputato).