Annecy incorona il giovane Boe e la super Gasparin

Biathlon di scena sulle nevi francesi di Annecy! Il norvegese e la svizzera hanno vinto le sprint, Germania e Russia super nelle staffette

 

Boe e Gasparin brillano ad Annecy!

La località francese di Annecy è tornata ad ospitare la Coppa del Mondo di biathlon. In questi primi tre giorni si sono disputate due staffette e due sprint. Germania e Russia hanno vinto le prove a squadre, mentre nelle due gare brevi individuali hanno fatto festa Johannes Thingnes Boe e Selina Gasparin. Il giovane norvegese si è imposto nella competizione maschile, la svizzera ha dominato in ambito femminile. Boe ha consentito alla Norvegia di sopperire all’assenza dei suoi uomini di maggiore esperienza e si è confermato puledro di razza, Gasparin ha dimostrato invece di aver effettuato il definitivo salto di qualità. Le nevi di Annecy hanno regalato risultati di diverso prestigio alla squadra italiana. Da rivedere le staffette, ottimo invece il 7° posto conquistato da Hofer nella sprint maschile.

 

 

Boe esulta nella sprint uomini di Annecy

Johannes Thingnes Boe ha vinto la sprint maschile al termine di una splendida prestazione. Il norvegese non ha commesso errori nelle due sessioni al poligono e ha coperto i 10 km di gara in 22’06”7. Il più giovane tra i fratelli Boe ha tagliato il traguardo con 32”9 sul ceco Ondrej Moravec (10 su 10 al tiro) e con 37”1 rispetto al francese Martin Fourcade (1 errore in piedi). 4° a 39”7 il russo Dmitry Malyshko (perfetto dalla piazzola), 5° a 40”6 il tedesco Simon Schempp (tutti i bersagli colpiti), 6° a 41”9 l’austriaco Daniel Mesotitsch (10 su 10 al poligono) e 7° a 42”8 l’italiano Lukas Hofer (1 tiro fallito a terra). A seguire Lindstroem (Sve), Lesser (Ger), Shipulin (Rus), Weger (Svi), Berger (Nor), L’Abee-Lund (Nor) e Landertinger (Aut). Brutta prova invece per gli altri azzurri: 41° a 1’48”5 Markus Windisch (9 su 10), 45° a 1’33”1 Dominik Windisch (7 su 10), 57° a 2’13”4 Christian De Lorenzi (8 su 10) e 75° a 2’43”7 Christian Martinelli (7 su 10). Alla prova di Annecy non hanno preso parte i norvegesi Svendsen, Bjoerndalen e Tarej Boe, ma la squadra scandinava è riuscita a centrare lo stesso il massimo risultato.

 

Che talento il giovane Boe

Johannes Thingnes Boe ha centrato la 1° vittoria in carriera al termine di una prova dominata in ogni settore. Il ventenne norvegese (nato il 16 maggio 1993) è stato il più veloce sugli sci e non ha fallito nessun colpo al poligono (uno dei 14 atleti a chiudere la sprint maschile di Annecy con il 10 su 10 al tiro). Che si trattasse di un potenziale fenomeno lo si era capito, ma nessuno pensava che potesse arrivare così presto al vertice del biathlon mondiale. Ha sconfitto campioni affermati e ha conseguito il 1° grande risultato di una carriera che si annuncia radiosa. Moravec è salito sul podio per la 1° volta in stagione, Fourcade lo ha fatto per la 13° volta di fila e ha riscattato il mancato successo allungando la sua striscia record. Convincente la prova di Hofer che ha conquistato il miglior piazzamento stagionale in questo format.

Gasparin regina nella sprint donne di Annecy

Selina Gasparini si è aggiudicata la sprint femminile (7,5 km sugli sci e 2 sessioni di tiro) capitalizzando una prestazione perfetta al poligono (10 su 10) e disputando una buona prova sugli sci. La svizzera ha chiuso con il tempo di 20’51”4 ed ha battuto di 8”3 la finlandese Kaisa Makarainen (1 errore in piedi). Sul terzo gradino del podio è salita l’ucraina Valj Semerenko che ha accusato 11”5 di ritardo (1 bersaglio fallito nella sessione finale). 4° a 13”2 la ceca Soukalova (1 poligono mancato in piedi), 5° a 19”3 la russa Vilukhina (10 su 10 dalla piazzola), 6° a 25”4 le tedesche Preuss e Hildebrand (perfette al tiro), 8° a 26”2 l’altra ucraina Pidurshna (1 errore a terra), 9° a 27”1 la polacca Palka (senza bersagli mancati), 10° a 27”3 l’altra teutonica Dahlmeier (10 su 10 al poligono). In casa Italia 24° a 57”6 Karin Oberhofer (1 errore in piedi), 30° a 1’09”9 Michela Ponza (super al tiro), 32° a 1’11”7 Dorothea Wierer (con 1 bersaglio mancato nella serie finale) e 54° a 1’52”4 Nicole Gontier (2 colpi a vuoto nella sessione a terra).. Le azzurre hanno pagato qualcosa sugli sci, ma sono state brave al tiro. Tra le big male la slovacca Kuzmina (16°), la russa Zaitseva (31°), la norvegese Berger (44°) e la francese Brunet (59°).. Assente Domracheva (Blr).

 

Gasparin formidabile ad Annecy

Selina Gasparin si è confermata in grandissima condizione ed ha bissato il successo conquistato la settimana scorsa nella sprint di Hochfilzen. La ventinovenne elvetica (nata il 3 aprile 1984 a Samedan) ha collezionato la 2° vittoria in carriera ed ha dimostrato di gradire in modo particolare questo format di gara. Selina non si è scomposta al poligono ed ha fatto la differenza nello ultimo giro sugli sci.. Ha effettuato il definitivo salto di qualità ed è diventata la sola donna capace di centrare 2 podi al femminile in stagione. Prime gioie per Makarainen e Semerenko, 18 le atlete che hanno concluso la gara senza errori al tiro.

Russia e Germania show nelle staffette di Annecy

La tappa transalpina si era aperta con le due staffette. La prova a squadre maschile (4 frazioni da 7,5 km ciascuna con 2 sessioni di tiro) è stata vinta da Ivan Tcherezov, Alexander Loginov, Evgeniy Garanichev e Anton Shipulin.. I russi hanno utilizzato 5 ricariche (senza dovere effettuare giri supplementari) e si sono imposti in 1h14’01”8. Al 2° posto i tedeschi Erik Lesser, Andreas Birnbacher, Arndt Peiffer e Simon Schempp che hanno tagliato il traguardo con appena 3 centesimi di ritardo (stessi errori al tiro), mentre sul terzo gradino del podio sono saliti gli austriaci Christoph Sumann, Daniel Mesotitsch, Dominik Landertinger e Simon Eder che hanno accusato un distacco di 26”8 (7 ricariche). 4° a 28”5 la Svezia (Arwidson, Ferry, Lindstrom e Bergman), 5° a 32”2 la Norvegia (Birkeland, L’Abee-Lund, Bjoentegaard e Boe), 6° a 1’06”9 la Francia (Boeuf, Beatrix, Desthieux e Martin Fourcade). Male l’Italia che non è riuscita ad andare oltre la 13° piazza (a 4’39”3). Buone la frazioni di Dominik Windisch e Lukas Hofer, pessime quelle di De Lorenzi (3 giri di penalità) e Martinelli (1 tornata supplementare).

La staffetta femminile (4 frazioni da 6 km con 2 sessioni di tiro per ogni atleta) è stata dominata da Franziska Preuss, Andrea Henkel, Franziska Hildebrand e Laura Dahlmeier. Le tedesche hanno dovuto utilizzare solo 3 ricariche e hanno concluso la gara in 1h06’27”8. A 23”3 le ucraine Juliya Dzhyma, Vita e Valj Semerenko e Olena Pidhrushna (1 ricarica in più), a 23”8 le norvegesi Tiril Eckhoff, Fanny Horn, Synnoeve Solemdal e Tora Berger. 4° a 1’35”8 il sorprendente Canada (Kocher, Heinicke, Crawford e Imrie), 5° a 1’43”8 la Francia (Bescond, Boilley, Chevalier e Brunet), 6° a 2’00”4 la Russia (Sleptsova, Glazyrina, Shumilova, Vilukhina) e 7° a 2’30”4 l’Italia. Performance discreta di Wierer, Ponza e Oberhofer, mentre Gontier è riuscita a non girare nonostante i 5 errori. Le nostre non hanno inciso sugli sci stretti.

 

Le prove in programma domani ad Annecy

La tappa di Annecy si concluderà con le gare ad inseguimento di domani. Alle 11:15 la 10 km femminile con le azzurre Oberhofer, Ponza, Wierer e Gontier, alle 13:25 la 12,5 km maschile con gli italiani Hofer, Windisch (Markus e Dominik) e De Lorenzi. I primi a scattare saranno Gasparin tra le donne e Boe tra gli uomini.