Combinata nordica sprint: Titolo per la Francia!

Lamy Chappuis e Lacroix d’oro nella combinata nordica sprint! L’ultima gara mondiale della specialità va al team francese..

 

Combinata nordica sprint: Francia d’oro

La Francia ha vinto la sprint a squadre, ultima gara della combinata nordica ai Mondiali di Val di Fiemme 2013. Jason Lamy Chappuis e Sebastien Lacroix hanno completato la prova sugli sci (7,5 km per ogni atleta) in 35’37”9 ed hanno recuperato il terreno perso dal trampolino grande (Hs 134). I transalpini si sono aggiudicati il titolo iridato con 16”6 di vantaggio sugli austriaci Wilhelm Denifl e Bernhard Gruber. 3° posizione (con un ritardo di 43”9) per i tedeschi Tino Edelmann e Eric Frenzel (in testa al termine del salto).

4° posizione per i giapponesi Taihei Kato e Akito Watabe (44”5), 5° per i norvegesi Mikko Kokslien e Magnus Moan (1’03”5), 6° per gli statunitensi Taylor Fletcher e Billy Demong (1’24”6) e 7° per gli italiani Alessandro Pittin ed Armin Bauer (1’53”5).

 

La storia della gara: il salto

La Germania ha realizzato i migliori salti dal trampolino grande (Hs 134) e ha chiuso la prima metà di gara con 264,3 punti. Frenzel (foto sotto) ne ha ottenuti 136,3 (127 metri), Edelmann 128 (124,5 metri). I tedeschi si sono portati al comando della contesa e hanno acquisito 12” di vantaggio sul Giappone (258,4 punti). Ottima quindi la prestazione di Kato (126 metri e 132 punti) e di Watabe (123,5 metri e 126,4 punti).

L’Austria ha incassato 25” (251,8 punti) in virtù delle buone performance di Denifl (122 metri e 128,5 punti) e Gruber (123 metri e 123,5 punti), la Francia ne ha pagati 43” (242,7 punti) in conseguenza di quanto fatto da Lamy Chappuis (120,5 metri e 121,8 punti) e Lacroix (118,5 metri e 120,9 punti), la Norvegia ne ha accusati 52” (238,1). Non incisivi i salti di Moan (118,5 metri e 121,3 punti) e Kokslien (118 metri e 116,8 punti).

A seguire Repubblica Ceca , Slovenia, Finlandia, Estonia, Stati Uniti, Ucraina, Russia, Italia (2’03” di ritardo e 203 punti) e Svizzera. Gli azzurri hanno confermato i soliti problemi dal trampolino e hanno dovuto abbandonare il sogno di lottare per il podio. Pittin ha saltato 113,5 metri e ha ottenuto 110,3 punti, Bauer è atterrato a 105 metri e ha raccolto solo 92,7 punti (secondo peggior risultato in assoluto).

 

La storia della gara: il fondo

Nei primi giri sugli sci (5 da 1500 metri per entrambi gli atleti, 10 in totale) la Germania si è confermata al comando, mentre Austria e Francia hanno raggiunto agevolmente il Giappone. Il terzetto degli inseguitori si è riportato sui tedeschi nel corso del quinto giro. Norvegia incapace di lottare per il podio, Italia in rimonta ma lontana dal vertice. Nella settima tornata Kato ha perso terreno, nell’8° Edelmann si è attardato per via di una caduta. Davanti solo Austria e Francia.

Il duello per il successo si è risolto nella penultima tornata quando Lacroix ha allungato rispetto a Denifl. Negli ultimi 1500 metri passerella trionfale per Lamy Chappuis che ha controllato senza problemi l’austriaco Gruber. Al 3° posto Frenzel che ha regolato allo sprint Watabe, al 7° l’azzurro Pittin.

 

Combinata nordica sprint: Il commento

Ennesima dimostrazione di forza della Francia che ha ottenuto il 3° oro sulle 4 gare disputate ai Mondiali di Val di Fiemme 2013. I transalpini si sono difesi nel salto e hanno fatto la differenza nel fondo. Lacroix è stato molto bravo, Lamy Chappuis si è confermato il miglior combinatista del mondo. L’Austria ha raccolto un argento di grande valore ed è stata la più costante tra le squadre di vertice soprattutto grazie alla positiva prova di Gruber (foto sotto), la Germania ha patito sugli sci stretti dopo aver dominato dal trampolino, ma è comunque riuscita a difendere il bronzo. Edelmann ha mostrato le solite lacune sugli sci, Frenzel è stato eccellente.

 

La prova degli azzurri

L’Italia ha chiuso con un piazzamento inferiore alle attese un Mondiale sicuramente poco entusiasmante. La capacità di andar forte sugli sci è stata ancora una volta controbilanciata da prestazioni insufficienti nel salto. La musica è la stessa da tempo ed il trend non poteva certo cambiare nell’ultima giorno della rassegna.

Pittin e Bauer (foto sopra) hanno pagato dazio dal trampolino e sono stati tra i più bravi nel fondo. Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Difficile dare una risposta. La qualità del team è buona, ma se non si ritrovano i meccanismi ideali sarà impossibile ritrovare la competitività ai massimi livelli.

 

I protagonisti della gara

Lamy Chappuis ha conquistato il 3° oro di questi Mondiali (2 a squadre e 1 individuale) ed è salito sul podio iridato in tutte le 4 gare disputate in Val di Fiemme. Il ventiseienne transalpino (nato il 9 settembre 1986) ha ottenuto la 7° medaglia in carriera (4 ori e 3 bronzi) e ha confermato la sua straordinaria classe.

Nel palmares di Lamy Chappuis (foto sopra) anche 1 oro olimpico (trampolino piccolo a Vancouver 2010), 3 sfere di cristallo (2010, 2011 e 2012) e 22 successi individuali in Coppa del Mondo. Numeri che parlano da soli!

Lacroix ha collezionato il 2° oro di questi Mondiali (e in carriera), Gruber ha ottenuto si è congedato dalla manifestazione con il 2° argento (4 medaglie iridate totali), Denifl è tornato sul podio in Val di Fiemme 10 anni dopo il titolo vinto nella gara a squadre del 2003.

Frenzel (foto sopra) si è confermato tra gli atleti più forti di questa edizione dopo il titolo conquistato nella gundersen da trampolino grande ed è salito a 7 podi iridati in carriera (2 ori, 3 argenti, 2 bronzi). 7 medaglie mondiali per Edelmann (6 argenti, 1 bronzo).