Il focus su fondo, combinata e salto!
Riflettori puntati sullo sci nordico con risultati, analisi e resoconto relativi al fondo, alla combinata nordica ed al salto con gli sci..
I risultati di fondo, combinata e salto!
Nel weekend di sci nordico riflettori accesi sulle gare della Coppa del Mondo di sci di fondo, combinata nordica e salto con gli sci. Nell’articolo l’analisi dei risultati, i dati statistici, le classifiche e i prossimi appuntamenti. Particolare risalto a quello che è stato il rendimento degli italiani.. Prima di entrare nello specifico è giusto dedicare spazio al brutto infortunio che è capitato a Thomas Morgenstern. Il saltatore austriaco è stato vittima di una caduta paurosa in una sessione di allenamento. Ha perso conoscenza, si è procurato contusioni polmonari, un trauma cranico e numerose escoriazioni. Morgenstern è per fortuna fuori pericolo, ma difficilmente potrà partecipare alle Olimpiadi di Sochi. Peccato per lui, ma considerando la dinamica della caduta il campione austriaco può comunque ritenersi fortunato. Per chi conoscesse poco il salto con gli sci è doveroso indicare che nel palmares di Morgenstern figurano 3 ori olimpici, 11 podi ai Mondiali di sci nordico (8 ori), 5 medaglie ai Mondiali di volo (3 ori), 23 successi individuali in Coppa del Mondo (più 15 nelle gare a squadre), 2 sfere di cristallo (2007-2008 e 2010-2011) e 1 Tournée dei Quattro Trampolini (2010-2011).
Lo sci di fondo
La Coppa del Mondo di sci di fondo ha fatto tappa a Nove Mesto. La località ceca ha ospitato 4 gare veloci. La sprint a tecnica libera maschile ha regalato ottime notizie all’Italia.. Federico Pellegrino si è infatti arreso soltanto al russo Sergey Ustiugov ed è salito sul secondo gradino del podio. L’azzurro (nato il 1 settembre 1990 a Aosta) ha sfiorato il successo, si è confermato ottimo specialista dopo il 2° posto ottenuto al Tour de Ski (ad Oberhof) ed ha collezionato il 5° podio in carriera (3° in Coppa del Mondo). Il classe 1992 Ustiugov ha invece centrato la 1° vittoria di sempre. Al 3° posto nella sprint Alexey Petukhov (Rus) che ha lasciato fuori dal podio Brandsdal (Nor), Morilov (Rus) e Peterson (Sve).
La sprint a tecnica libera femminile è stata vinta da Kikkan Randall. La trentunenne statunitense ha ottenuto il 9° successo in Coppa del Mondo precedendo la svizzera Laurien Van Der Graaff e la norvegese Ingvild Flugstad Oestberg. 4° posto per Gaia Vuerich che ha firmato il miglior risultato in carriera. L’azzurra ha pagato dazio nel tentativo di seguire la Randall, ma ha mostrato coraggio e condizione. Sconfitte in finale Hermann (Ger) e Ingemarsdotter (Sve), 17° l’altra azzurra Greta Laurent.
Il successo nella sprint a coppie maschile in tecnica classica è andato ai russi Maxim Vylegzhanin e Nikita Kriukov. Sugli altri due gradini del podio i norvegesi Eldar Roenning – Eirik Brandsdal e Paal Golberg – Ola Vigen Hattestad. In casa Italia 9° posto per Hofer – Pellegrino (out in semifinale Vierin – Nizzi). In ambito femminile festa per le norvegesi Maiken Caspersen Falla – Ingvild Flugstad Oestberg che hanno battuto le finlandesi Aino Kaisa Saarinen – Mona Lisa Malvalehto e le russe Evgenia Shapovalova – Julia Ivanova. Fuori in semifinale le coppie italiane (De Martin Topranin – Debertolis, Vuerich – Laurent).
I norvegesi Sundby e Johaug guidano sempre con ampio margine le graduatorie di Coppa del Mondo. Nel prossimo weekend lo sci di fondo farà tappa a Szklarska Poreba. Sulle nevi polacche si disputeranno 2 sprint a tecnica libera (sabato 18) e 2 mass start in classico (domenica 19).
La combinata nordica
La località francese di Chaux-Neuve è stata sede della Coppa del Mondo di combinata nordica. La gundersen individuale (Hs 117 e 10 km di sci di fondo) è stata dominata dalla Norvegia. La nazione scandinava ha infatti occupato i 3 gradini del podio ed ha piazzato 6 atleti nelle prime 9 posizioni. Il successo è andato a Mikko Kokslien che ha regolato i connazionali Magnus Krog e Joergen Graabak. A completare la giornata di grazia del “team norge” Moan (5°), Schmid (8°) e Klemetsen (9°). Unici intrusi il tedesco Frenzel (4°), l’austriaco Gruber (6°) e il francese Lamy Chappuis (7°).. Kokslien ha collezionato il 6° successo in carriera grazie alla solita rimonta, la Norvegia ha firmato un tris che non si verificava da 14 anni. In casa Italia bene Alessandro Pittin. Il friulano di Cercivento (nato a Tolmezzo l’11 febbraio 1990) ha deluso nel salto (45°), ma sugli sci stretti ha recuperato ed ha chiuso 10°. In crescita Lukas Runggaldier (24°), sottotono Samuel Costa (33°) e Giuseppe Michielli (37°).
La sprint a squadre (Hs 117 e due frazioni da 7,5 km di fondo) ha fatto registrare l’acuto di Tino Edelmann e Fabian Riessle. I tedeschi hanno battuto i norvegesi Kokslien – Graabak ed i connazionali Rydzek – Frenzel. Ai piedi del podio Krog – Moan (Nor), Lacroix – Lamy Chappuis (Fra) e Samuel Costa – Alessandro Pittin. Gli azzurri sono risaliti grazie ad una bella prova di fondo. 13° posto per Runggaldier – Michielli.
Il tedesco Frenzel resta in testa alla classifica di Coppa del Mondo (1013 punti) con 402 lunghezze su Watabe (Jap) e 474 su Lamy Chappuis. Nel prossimo weekend la combinata nordica farà tappa a Seefeld. Nella località austriaca si svolgeranno 3 gare (da venerdì a domenica).
Il salto con gli sci
La Coppa del Mondo maschile di salto con gli sci ha fatto tappa a Tauplitz. Sul trampolino austriaco di volo (Hs 200) si sono registrati i successi di Noriaki Kasai e Peter Prevc. Il giapponese ha dominato entrambe le sessioni ed ha concluso la prova con 391,6 punti. Sugli altri due gradini del podio sono saliti lo sloveno Prevc (381,5) e l’austriaco Gregor Schlierenzauer (380,3). 4° Freund (Ger), 5° Kranjec (Slo), 6° Stoch (Pol), 11° Amman (Svi). Il quasi quarantaduenne Kasai (nato a Shimokawa il 6 giugno 1972) è tornato alla vittoria dopo 10 stagioni (ultimo sigillo a Park City il 28 febbraio 2004), ha collezionato il 16° successo individuale in Coppa del Mondo (47° podio) ed è diventato il meno giovane di sempre a vincere una prova di salto. Posizioni invertite nella seconda gara. Il ventunenne Peter Prevc ha infatti primeggiato (369 punti) davanti a Schlierenzauer (366,9) e Kasai (365,8) e ha centrato la 1° affermazioni in carriera. Ai piedi del podio Amman e Fannemel (Nor), 32° Davide Bresadola (Ita). Nonostante il 9° posto Stoch si è confermato in vetta alla classifica (627 punti) con 11 lunghezze su Schlierenzauer e 19 su Amman. Giovedì a Wisla (Pol) si disputerà la prossima gara di Coppa del Mondo (Hs 134).
Le due gare al femminile si sono svolte sul trampolino giapponese di Sapporo (Hs 100) e sono state dominate Sara Takanashi. La diciassettenne nipponica (nata a Kamikawa l’8 ottobre 1986) ha firmato la prima prova (254,5 punti) superando la tedesca Carina Vogt (240,7) e la russa Irina Avvakumova (224,1). In casa Italia 17° posto per Elena Runggaldier e 27° per Lisa Demetz. Nella seconda competizione Sara Takanashi (237,1) ha preceduto la francese Coline Mattel (219,8) e la solita Avvakumova (215,3). Male le azzurre Evelyn Insam (22°), Manuela Malsiner (25°) ed Elena Runggaldier (30°). Takanashi ha centrato il 6° successo nelle 7 prove disputate in stagione, ha ottenuto la 15° affermazione in carriera e si è confermata in testa alla graduatoria (660 punti) con 225 lunghezze su Avvakumova e 254 su Vogt. Le prossime gare si disputeranno sabato e domenica sul trampolino giapponese di Zao (Hs 100).
