Domracheva nell’olimpo dello sport!

La bielorussa Domracheva domina ancora la scena nel biathlon femminile ed entra di diritto nella storia dei Giochi Olimpici Invernali!

 

Sochi 2014: Domracheva diventa regina..

La grande protagonista della 10° giornata delle Olimpiadi Invernali di Sochi 2014 è senza ombra di dubbio Darya Domracheva. La campionessa bielorussa ha infatti dominato la scena nella gara con partenza in linea del biathlon femminile ed ha conquistato il 3° oro di questa edizione a cinque cerchi. Un’impresa fantastica che la fa diventare al momento l’atleta simbolo di questi Giochi. Gara senza acuti per le italiane Oberhofer e Wierer. La mass start maschile è stata invece ancora rinviata per nebbia e si disputerà (condizioni meteo permettendo) nella giornata di domani con inizio alle 11:30 (ora italiana).

 

 

Tris della Domracheva nel biathlon

Strepitoso tris di ori per Darya Domracheva nel biathlon. La bielorussa ha vinto la mass start femminile (12,5 km sugli sci con 4 sessioni di tiro) con il tempo di 35’25”6 e ha quindi replicato i successi firmati nella prova ad inseguimento e nell’individuale. Darya ha commesso 1 solo errore al poligono (nell’ultimo), ma è stata la più veloce sugli sci ed ha fin da subito distanziato le rivali. 2° a 20”2 la ceca Gabriela Soukalova (1 bersaglio mancato nella serie conclusiva), 3° a 27”3 la norvegese Tiril Eckhoff (1 colpo fallito a terra) che ha centrato il bronzo regolando allo sprint la tedesca Evi Sachenbacher (20 su 20 con la carabina). 5° a 39”4 la slovena Teja Gregorin (perfetta dalla piazzola), 6° a 54”9 la polacca Monica Hojnisz (superlativa al tiro), 7° a 1’01”5 la finlandese Kaisa Makarainen (2 errori distribuiti nei due poligoni in piedi), 8° a 11’11”5 l’ucraina Olena Pidurshna (20 su 20), 9° a 1’23”7 l’altra ceca Veronika Vitkova (20 su 20) e 10° a 1’29”3 la svizzera Selina Gasparin (18 su 20). Giudizio differente per le due azzurre. Karin Oberhofer ha commesso 2 errori in piedi, ma è comunque riuscita a centrare un altro bel piazzamento (14° a 1’38”), Dorothea Wierer ha invece compromesso la sua prestazione con i 3 bersagli mancati a terra e non è riuscita ad andare oltre la 26° piazza (a 3’11”8). Tra le big male la norvegese Berger (15°) e la slovacca Kuzmina (27°).

 

 

Domracheva è nella storia delle Olimpiadi

Darya Domracheva ha conquistato il 3° oro a Sochi 2014, è salita a quota 4 medaglie olimpiche (a Vancouver 2010 conquistò 1 bronzo) ed è di conseguenza diventata la 2° donna più vincente nella storia del biathlon femminile a cinque cerchi. Davanti a lei solo la tedesca Katie Wilhelm (3 ori, 3 argenti e 1 bronzo). Mai nessuna donna aveva però ancora conquistato 3 titoli individuali in questa specialità. L’ultimo uomo capace di centrare 3 ori era stato il tedesco Michael Greis a Torino 2006 (contando anche la gara a squadre), mentre considerando solo i successi individuali l’unico ad aver calato il tris era stato il norvegese Ole Einar Bjoerndalen a Salt Lake City 2002 (4 acuti con quello in staffetta).

Se si considerano tutte le specialità delle Olimpiadi Invernali l’impresa diventa ancora più grande. Domracheva ha infatti eguagliato i 3 titoli individuali femminili vinti nella stessa edizione dei Giochi dalla finlandese Maria Lijsa Hamalainen (nello sci di fondo a Sarajevo 1984), dall’olandese Yvonne Van Gennip (nel pattinaggio velocità a Calgary 1988) e dalla croata Janica Kostelic (nello sci alpino a Salt Lake City 2002). Unica capace di aggiudicarsi 4 titoli individuali tra le donne era stata la sovietica Lidia Skoblikova nel pattinaggio velocità a Innsbruck 1964. Darya è la 14° in assoluto ad aggiudicarsi 3 titoli individuali nella storia delle Olimpiadi.

Oltre alle donne già elencate ci erano riusciti anche 9 uomini. Il norvegese Haug nel fondo e nella combinata nordica a St. Moritz 1924, l’austriaco Sailer ed il francese Killy nello sci alpino (a Cortina 1956 e Grenoble 1968), i norvegesi Ballangrud, Anderson e Koss e l’olandese Schenk nel pattinaggio velocità (a Garmisch 1936, a Oslo 1952, a Lillehammer 1994, a Sapporo 1972) e il già citato Bjoerndalen nel biathlon a Salt Lake City 2002. Il record assoluto appartiene allo statunitense Eric Heiden che alle Olimpiadi di Lake Placid 1980 si aggiudicò i 5 titoli in palio nel pattinaggio velocità. Considerando la serie di dati appena elencati si deduce che la ventisettenne bielorussa (nata a Minsk il 3 agosto 1986) ha davvero realizzato un’impresa leggendaria. Primi podi olimpici in carriera invece per la ceca Soukalova e per la norvegese Eckhoff.