Olimpiadi: Bjoergen impone la sua legge

Primi titoli assegnati a Sochi. La norvegese Bjoergen ha vinto nel fondo donne, lo statunitense Kotsenburg ha firmato lo slopestyle uomini

 

Di Bjoergen e Kotsenburg i primi squilli!

La XXII edizione dei Giochi Olimpici Invernali si è aperta ufficialmente con la cerimonia inaugurale di ieri e nella mattinata odierna ha assegnato le prime medaglie. Le nevi russe di Sochi hanno messo in risalto le doti del sorprendente Sage Kotsenburg e della grande Marit Bjoergen. Lo statunitense dell’Idaho ha vinto il 1° oro nello snowboard maschile firmando l’esordio olimpico dello slopestyle, la super-campionessa norvegese ha rimpinguato il suo già stratosferico bottino a cinque cerchi aggiudicandosi la competizione d’esordio dello sci di fondo femminile.

 

 

Sci di fondo: Il trionfo di Bjoergen

I Giochi Olimpici dello sci di fondo si sono aperti con lo skiathlon femminile (7,5 km in classico e 7,5 in tecnica libera) e con l’attesa vittoria di Marit Bjoergen. La stratosferica campionessa norvegese ha rispettato i favori del pronostico ed ha completato la prova in 38’33”6. Niente da fare per la pur brava svedese Charlotte Kalla che si è arresa nello sprint a due (2° a 1”8). Sul terzo gradino del podio è salita l’altra norvegese Heidi Weng (3° a 13”2) che ha preceduto la connazionale Therese Johaug (4° a 14”6) e la finlandese Aino Kaisa Saarinen (5° a 15”3). La grande sconfitta di giornata è stata la polacca Justyna Kowalczyk che non è riuscita ad andare oltre la 6° piazza (a 56”1). 7° a 1’01”7 Kerttu Niskanen (Fin), 8° a 1’31”9 Jessica Diggins (Usa), 9° a 1’33”6 Emma Wiken (Sve) e 10° a 1’34”7 Masako Ishida (Jap). Positivi i risultati per le atlete italiane. 16° a 1’40”4 Marina Piller, 30° a 2’31”2 Debora Agreiter, 32° a 2’39”0 Elisa Brocard e 44° a 3’44”0 Virginia De Martin Topranin.

 

Le fasi salienti della gara vinta da Bjoergen

Le big forzano il ritmo fin dalle prime battute e i 7,5 km in tecnica classica provocano subito una importante selezione. Al cambio di materiali Bjoergen davanti con Johaug, Kalla, Weng, Saarinen, Niskanen e Kowalczyk. Staccate Ishida e tutte le altre (comprese le italiane). I 7,5 km in skating aumentano il gap tra le più quotate e le altre. Le norvegesi alzano il ritmo e a farne le spese sono Niskanen e Kowalczyk. Le 5 componenti del gruppo di testa (Bjoergen, Johaug, Weng, Kalla e Saarinen) vanno via di comune accordo fino all’ultimo chilometro. A rompere l’equilibrio è la svedese Kalla. L’unica che risponde all’attacco è la stratosferica Bjoergen. La norvegese lascia sfogare la sua rivale e poi la stacca nel rettilineo finale. Lo sprint per il bronzo premia Weng. Per le italiane doveroso segnalare la bella rimonta operata in tecnica libera da Marina Piller.

 

I numeri di Bjoergen

Marit Bjoergen ha centrato il 4° oro olimpico in carriera (dopo i 3 di Vancouver 2010 nella sprint, in staffetta e proprio nello skiathlon), ha bissato il trionfo ottenuto 4 anni fa in questo format e ha collezionato l’8° podio complessivo alle Olimpiadi Invernali (compresi 3 argenti e 1 bronzo). La superlativa campionessa originaria di Rognes (ma nata a Trondheim il 21 marzo 1980) è andata a medaglia per la 4° edizione consecutiva (mai a bocca asciutta da Salt Lake City 2002 a oggi) ed è diventata la 4° donna più vincente nella storia del fondo ai Giochi Olimpici. Nel mirino di Marit ci sono i 6 ori della russa Yegorova e le 10 medaglie della russa Smetatina e dell’azzurra Stefania Belmondo. Bjoergen ha tra l’altro conquistato il 95° trionfo in carriera (considerando tutte le manifestazioni). Nel suo palmares anche 19 podi iridati (12 ori, 4 argenti, 3 bronzi), 3 sfere di cristallo (2004-2005, 2005-2006 e 2011-2012) e 64 vittorie parziali in Coppa del Mondo.. Bjoergen è insomma una vera e propria leggenda dello sport mondiale.

3° medaglia olimpica in carriera per la ventiseienne Kalla (a Vancouver 2010 ottenne l’oro nella 10 km a tecnica libera e l’argento nella staffetta sprint assieme ad Anna Haag), 1° podio invece per la ventiduenne Weng.

 

Snowboard: Lo slopestyle maschile

Prima finale di Sochi 2014 e prima volta di questa spettacolare disciplina nel palcoscenico olimpico. L’oro maschile nello snowboard slopestyle è andato allo statunitense Sage Kotsenburg che nel corso della run iniziale ha ottenuto lo straordinario score di 93,50 punti.. Argento per il norvegese Staale Sandbech (91,75 punti raccolti nella seconda manche) e bronzo per il canadese Mark McMorris (88,75 punti conquistati nella seconda fase di gara). 4° con 87,50 punti Sven Thorgren (Sve), 5° con 87,25 punti Maxence Parrot (Can), 6° con 85,50 Jamie Nicholls (Gb) e 7° con 81,25 Peetu Piiroinen (Fin). Alla competizione non hanno partecipato atleti italiani. Il ventenne Kotsenburg (nato il 27 luglio) ha collezionato il 1° grande risultato della sua carriera grazie alla strepitosa prova offerta nella run di apertura (giusto ricordare che il risultato finale è deciso dal migliore dei due punteggi di manche).