Esultano i tedeschi Neureuther e Riesch
Le gare di sci alpino hanno premiato gli sciatori tedeschi.. Neureuther ha vinto lo slalom uomini (3° l’azzurro Thaler), Riesch la discesa donne
Tedeschi in festa con Neureuther e Riesch
Prime gare di Coppa del Mondo del weekend di sci alpino e successi tedeschi con Neureuther e Riesch. Il primo ha vinto lo slalom maschile che si è disputato sul pendio austriaco di Kitzbuehel regolando il norvegese Kristoffersen e l’azzurro Thaler, mentre la Riesch si è confermata la numero uno della velocità mondiale firmando la discesa femminile disputata sulle nevi italiane di Cortina. Germania in festa quindi con i suoi atleti di punta e Italia salvata ancora una volta dal meno giovane dei suoi rappresentanti. Il 3° posto di Thaler rappresenta una bella boccata d’ossigeno per il nostro movimento a poche settimane dalla cerimonia di apertura delle Olimpiadi Invernali di Sochi. Nell’articolo spazio anche al super g femminile che si è disputato ieri a Cortina e che ha decretato il successo dell’austriaca Goergl.
Neureuther gioia per i tedeschi
Felix Neureuther si è aggiudicato lo slalom maschile di Kitzbuehel in 1’53”23. Il tedesco ha preceduto di 57 centesimi il norvegese Henrik Kristoffersen e di 82 il bravissimo azzurro Patrick Thaler. 4° a 1”05 il francese Alexis Pinturault, 5° a 1’10” lo svizzero Luca Aerni e 6° a 1”22 lo svedese Matthias Hargin. A completare la top ten Daniel Yule (Svi), Manuel Feller (Aut), Andre Myhrer (Sve) e Reinfried Herbst (Aut). Hirscher è stato invece messo fuori causa da un’inforcata. Giornata da dimenticare per molti degli atleti più attesi: Matt (Aut) era out dopo metà gara, mentre Grange (Fra) e Raich (Aut) hanno sbagliato nella seconda run al pari degli azzurri Manfred Moelgg e Stefano Gross. Considerando che Christian Deville non è riuscito ad andare oltre la 22° posizione e che Tonetti, Nani, Ronci e soprattutto Giuliano Razzoli non erano riusciti a qualificarsi per l’atto decisivo è ovvio considerare un toccasana il podio di Thaler. Il veterano della squadra ha salvato la spedizione e si è confermato il più affidabile dei nostri.
Le due manche di slalom
Hirscher ha fatto registrare il miglior crono nella prima run (56”92). L’austriaco si è portato al comando con 0”38 su Neureuther, 1”6 su Aerni, 1”35 su Dopfer (Ger), 1”36 su Pinturault, 1”57 su Thaler, 1”69 su Kostelic (Cro), 1”83 su Hargin, 1”90 su Kristoffersen, 2”07 su Moelgg, 2”26 su Feller, 2”34 su Grange, 2”36 su Herbst, 2”44 su Raich e 2”72 su Gross. 19° Deville (a 3”03) e 30° Yule (a 3”54). Subito out Matt e gli altri azzurri.
Nella seconda manche Neureuther non ha brillato (17° tempo in 55”93), ma approfittato dell’errore di Hirscher ed ha conquistato il successo. Miglior riscontro parziale per Yule che ha sfruttato il fatto di essere sceso quando la pista era ancora buona per recuperare posizioni (54”15). Kristoffersen è risalito dal 9° posto grazie al 4° tempo di manche (54”98), Thaler ha agguantato il podio firmando il 13° crono (55”56), mentre Aerni e Dopfer sono scivolati indietro per via del 19° e del 20° tempo. Out invece Moelgg.
I numeri dei protagonisti
Neureuther ha centrato la 3° vittoria stagionale (dopo lo slalom di Bormio e il gigante di Adelboden), si è portato a quota 8 successi in Coppa del Mondo (raggiunto il papà Christian con 6 acuti tra i pali stretti) ed è salito sul podio per la 25° volta (4° in stagione, 20° totale in slalom). Il ventinovenne tedesco si è saputo adattare alle difficili condizioni di gara (pista deteriorata e abbondante nevicata) ed ha conquistato il successo grazie a una seconda manche di grande sostanza. Il classe 1994 Kristoffersen è salito sul podio per la 3° volta in carriera (tutti in stagione) e lo stesso ha fatto anche Patrick Thaler. L’azzurro ha ritoccato il suo record di anzianità e si è piazzato tra i migliori tre all’età di 35 anni, 10 mesi, 1 giorno. Superfluo aggiungere che con la maturità agonistica Thaler ha raggiunto quel livello che tutti auspicavano già tanti anni fa. Patrick ha tra l’altro regalato all’Italia il 203° podio maschile di sempre nella Coppa del Mondo di slalom.
Classifica e prossime gare
Il norvegese Aksel Lund Svindal rimane al comando della graduatoria generale maschile (757 punti) con 22 lunghezze su Hirscher, 201 su Pinturault, 266 su Neureuther e 308 su Ligety. Il migliore tra gli italiani resta Peter Fill, 10° a quota 278. Domani la mitica Streif di Kitzbuehel ospiterà la discesa libera (inizio alle ore 11:45).
Tra le donne successi tedeschi e austriaci
Maria Riesch ha dominato la discesa femminile di Cortina con il tempo di 1’17”84. La tedesca ha preceduto di 31 centesimi Tina Weirather (Lie) e di 75 Nicole Schmidhofer (Aut). 4° a 0”76 Lara Gut (Svi), 5° a 0”78 Stacey Cook (Usa), 6° a 0”82 Anna Fenninger (Aut), 7° a 0”92 Tina Maze (Slo) e 8° 1”05 la migliore tra le azzurre, Daniela Merighetti. In chiave Italia 11° Elena Fanchini (a 1”38) e 16° Stuffer (a 1”57). Più indietro Nadia Fanchini (26°), Schnarf (30°), Elena Curtoni (33°), Marsaglia (35°) e Pichler (42°).
Il lungo fine settimana di Cortina era iniziato ieri con il super g vinto da Elizabeth Goergl. L’austriaca aveva chiuso con il tempo di 1’24”23 ed aveva preceduto di appena 4 centesimi Maria Riesch.. 3° a 0”34 Nicole Hosp (Aut), 4° a 0”69 Weirather, 5° a 0”74 Fenninger, 6° a 0”92 Maze, 7° a 0”98 Julia Mancuso (Usa) e 8° a 1”24 Verena Stuffer che eguagliato il suo miglior risultato grazie a una prestazione convincente. Questi gli altri piazzamenti delle italiane: 12° a 1”32 Merighetti, 20° a 1”90 Marsaglia, 26° a 2”20 Nadia Fanchini e 27° a 2”22 Curtoni. Tra le big male la Gut (19° a 1”80).
I numeri delle due gare femminili
Maria Riesch ha ottenuto il 3° successo stagionale (il 3° in discesa dopo quelli di Lake Louise) e ha firmato la 27° perla in Coppa del Mondo (l’11° nella competizione veloce, la 2° nella classica di Cortina dopo quella del 22 gennaio 2011) ed è salita sul podio per la 79° volta (8° in stagione). Elizabeth Goergl ha centrato il 6° successo in Coppa del Mondo (il 2° in stagione dopo la discesa di Altenmarkt), è tornata sul podio in super g dopo quasi 4 anni (a Garmisch nel marzo del 2010), ha collezionato la 2° vittoria in questa disciplina e si è piazzata per la 37° volta tra le migliori tre.. Hosp è salita sul podio per la 54° volta, Weirather lo ha fatto per la 14° volta (7° in stagione), Schmidhofer ha invece ottenuto il 2° risultato importante in carriera.
La classifica e la gara di domani
Maria Riesch si conferma al comando della classifica generale femminile (961 punti) con lunghezze 158 su Weirather, 167 Fenninger e 291 su Gut. La migliore tra le atlete italiane resta Nadia Fanchini, 20° a quota 205. Domani alle 10:15 sul pendio di Cortina si disputerà la seconda discesa libera consecutiva.