Italia sul podio con Fill e Fanchini

Lo sci alpino azzurro festeggia in discesa con il doppio podio di Peter Fill ed Elena Fanchini! In Nord America acuti di Svindal e Riesch

 

Italia super con Fill e Fanchini

Lo sci alpino italiano ha collezionato altri due importanti risultati e si è confermato protagonista nella seconda tappa statunitense di Coppa del Mondo. Merito di Peter Fill e di Elena Fanchini che sono saliti sul podio nelle discese disputate rispettivamente a Beaver Creek e Lake Louise. Velocità azzurra in grande spolvero quindi e capace di bissare quanto fatto nello scorso fine settimana. Il successo è sfuggito in entrambe le gare, ma i nostri hanno dato risposte importanti. Peter Fill è tornato al top dopo un lungo periodo di digiuno, Elena Fanchini si è confermata tra le protagoniste della velocità femminile e ha mostrato di gradire le nevi nordamericane.. A vincere la due prove sono stati il norvegese Aksel Lund Svindal e la tedesca Maria Riesch, due autentici fenomeni della specialità..

 

Fill sul podio tra gli uomini

La discesa maschile disputata sulle nevi statunitensi di Beaver Creek ha fatto registrare il perentorio successo di Aksel Lund Svindal. Il possente norvegese ha concluso la sua prova in 1’44”50 ed ha inflitto 17 centesimi all’austriaco Hannes Reichelt. Sul 3° gradino del podio è salito l’azzurro Peter Fill che ha accusato un ritardo di 20 centesimi. 4° il canadese Manuel Osborne-Paradis (a 0”24), 5° e 6° gli svizzeri Patrick Kueng (a 0”52) e Beat Feuz (a 0”66), 7° ed 8° gli italiani Werner Heel (a 0”85) e Dominik Paris (a 0”87), mentre la top ten è stata completata dall’altro austriaco Max Franz (10° a 0”88). In casa Italia da segnalare anche la 14° piazza di Christof Innerhofer (a 1”11), la 22° di Silvano Varettoni (a 1”82), la 32° di Matteo Marsaglia (a 2”38) e la 57° di Mattia Casse (a 4”24). Prova non conclusa da Siegmar Klotz. Gara incolore per lo statunitense Miller (13°), per il francese Theaux (19°) e per l’austriaco Kroell (25°).

 

 

Il ritorno di Fill

Peter Fill è ritornato protagonista della velocità mondiale dopo il lungo periodo di appannamento successivo all’infortunio del 2009. Il trentunenne originario di Castelrotto (ma nato a Bressanone il 12 novembre 1982) ha disputato una prestazione di spessore e si è fatto valere soprattutto nella parte finale della pista statunitense. E’ tornato sul podio di Coppa del Mondo a quasi 3 anni di distanza dall’ultima volta (il 16 gennaio 2009 fu 2° nella supercombinata di Wengen) ed ha ritrovato un risultato di prestigio in discesa dopo oltre 4 anni di digiuno. Era il 29 novembre, giorno in cui sulla pista di Lake Louise ottenne l’unico successo della carriera. Fill è salito sul podio di Coppa del Mondo per la 10° volta (1 affermazione, 4 secondi e 5 terzi posti) ed in carriera ha tra l’altro collezionato 2 medaglie iridate (argento nel super g a Val d’Isere 2009 e bronzo nella supercombinata a Garmisch 2011). L’Italia ha quindi ritrovato il suo 4° moschettiere (dopo Paris, Innerhofer e Heel) e si è confermata protagonista della velocità.

Altra giornata di gloria per Aksel Lund Svindal che ha bissato la vittoria di Lake Louise dominando il primo e l’ultimo tratto di gara (decisiva la sua scorrevolezza). Il fuoriclasse norvegese (nato a Lorenskog il 26 dicembre 1982) ha collezionato la 23° vittoria in carriera (7 in discesa), è salito sul podio di Coppa del Mondo per la 52° volta ed ha raccolto punti importanti in chiave sfera di cristallo (ora è leader della classifica generale con 140 lunghezze di vantaggio su Hirscher). Per Reichelt è invece arrivato il 24° podio della carriera.

 

Fanchini ancora tra le big

La discesa femminile che si è disputata sulle nevi canadesi di Lake Louise è stata dominata da Maria Riesch. La tedesca si è imposta con il tempo di 1’56”03 e ha battuto di 70 centesimi la svizzera Marianne Kaufmann, mentre sul terzo gradino del podio è salita l’azzurra Elena Fanchini che ha tagliato il traguardo con un gap di 1”20. 4° a 1”27 Anna Fenninger (Aut), 5° a 1”51 Nadia Kamer (Svi), 6° a 1”54 Tina Maze (Slo), 7° a 1”63 Larisa Yurkiw (Can) e Stephanie Moser (Aut), 9° a 1’73 Carolina Ruiz Castillo (Spa) e 10° a 1”73 Lara Gut (Svi). Italia a punti anche con Johanna Schnarf (19° a 2”44), Verena Stuffer (24° a 2”57), Daniela Merighetti (27° a 2”68) e Nadia Fanchini (28° a 2”85). Più dietro Marsaglia (42°), Borsotti (48°) e Agerer (55°). Giusto segnalare il 40° posto della rientrante Vonn (Usa) e l’uscita di scena della Weirather (Lie).

La conferma di Elena

Elena Fanchini ha disputato un’altra prestazione maiuscola ed ha centrato il grande risultato grazie all’ottimo rendimento fatto registrare nella parte conclusiva. La ventottenne di Montecampione di Artogne (ma nata a Lovere il 30 aprile 1985) ha conquistato il 2° podio consecutivo (dopo quello ottenuto la settimana passata a Beaver Creek), il 3° in carriera.. Un piazzamento di assoluto valore per un’atleta ormai ritrovata sia a livello mentale che fisico (e molto meno soggetta a errori rispetto al recente passato). Straordinaria sotto ogni punto la prova di Maria Riesch. La ventinovenne tedesca (nata a Garmisch il 24 novembre 1984) ha dominato dal primo all’ultimo metro e ha inflitto distacchi pesantissimi alle rivali. Pulita nel disegnare le curve, precisa nei punti più complicati, velocissima in tutti i tratti della pista, capace di chiudere senza nemmeno una sbavatura. La Riesch ha vinto per la 4° volta la discesa di Lake Louise (9 acuti totali in questa specialità), ha centrato la 25° affermazione in Coppa del Mondo, ha ritrovato il successo dopo oltre 1 anno di astinenza (ultimo sigillo il 10 novembre 2012 nello slalom di Levi) ed è salita sul podio per la 73° volta in carriera. Nel suo palmares ci sono anche 2 titoli olimpici (slalom e combinata a Vancouver 2010), 6 medaglie iridate (2-0-4) e 1 sfera di cristallo (2010-2011). 3° podio in Coppa del Mondo invece per Marianne Kaufmann.

 

 

Le gare di oggi

Il secondo weekend nordamericano di Coppa del Mondo proseguirà nella giornata odierna con due gare. Gli uomini saranno di scena a Beaver Creek per il super g (inizio alle 19:00 italiane), le donne si cimenteranno a Lake Louise nella seconda discesa del programma (inizio alle 20:30 italiane). Lo sci alpino azzurro cercherà ulteriori conferme. Viste le premesse è logico sognare!