Ligety domina a Wengen

Lo statunitense Ted Ligety ha vinto la supercombinata maschile di Wengen, prima gara del weekend di sci alpino

 

Wengen si apre nel segno di Ligety

Il fine settimana della Coppa del Mondo di sci alpino si è aperto nella giornata di oggi con la supercombinata maschile di Wengen. Lo storico pendio svizzero ha decretato la vittoria di Ted Ligety. Lo statunitense è stato il più bravo nell’interpretare le due prove che hanno caratterizzato la competizione. Ha brillato nello slalom e si è poi difeso con autorità nella discesa libera. Ligety ha scavalcato il francese Pinturault, ha aumentato il margine sul croato Zrncic-Dim ed ha resistito al ritorno dello svizzero Viletta e del norvegese Svindal. Un successo meritato per uno dei grandi nomi dello sci alpino maschile. L’Italia si è comportata piuttosto bene ed ha piazzato 2 atleti nella top ten (3 nei quindici).

 

Ligety vince supercombinata Wengen

 

Supercombinata Wengen: Acuto di Ligety

Ted Ligety ha vinto la supercombinata maschile di Wengen in 2’44”74. Lo statunitense ha preceduto di 0”22 il francese Alexis Pinturault e di 1”08 il croato Natko Zrncic-Dim. 4° a 1”38 Sandro Viletta (Svi), 5° a 1”48 Aksel Lund Svindal (Nor), 6° a 1”56 Thomas Mermillod Blondin (Fra), 7° a 1”90 Christoph Innerhofer (Ita), 8° a 2”06 Matthias Mayer (Aut), 9° a 2”15 Bode Miller (Usa) e 10° a 2”30 Peter Fill (Ita). In casa Italia 15° a 2”69 Dominik Paris, mentre Siegmar Klotz e Mattia Casse sono stati eliminati dopo la manche in slalom. La prestazione di squadra degli azzurri è stata soddisfacente anche se è mancato il grande risultato. Gli atleti del nostro movimento hanno ovviamente fatto fatica tra i pali stretti e non sono riusciti a recuperare a sufficienza nella prova veloce per via di qualche imperfezione di troppo. Strepitosa invece la performance di Ligety. Lo statunitense ha pagato dazio rispetto a Pinturault nella manche tecnica, ma nella seconda parte di gara è stato più rapido del transalpino e ha così conquistato il meritato successo. Rimonta effettuata anche dal norvegese Svindal che ha però mancato il podio per un errore commesso nella esse finale.

 

Supercombinata Wengen: La run in slalom

Pinturault ha fatto registrare il miglior crono tra i pali stretti (49”94). Transalpino in testa con 1”22 su Ligety, 1”50 su Zrncic-Dim, 1”70 su Mermillod Blondin, 2”15 su Baumann (Aut), 2”90 su Viletta e 3”43 su Miller. Dietro gli altri atleti di punta: 10° a 3”59 Janka, 12° a 3”71 Paris, 13° a 3”81 Fill, 15° a 3”87 Innerhofer, 19° a 4”26 Mayer e 22° a 4”32 Svindal. Gli azzurri Casse e Klotz non hanno finito la run, come il croato Kostelic.

 

Supercombinata Wengen: La seconda manche 

Svindal è stato come da pronostico il migliore in discesa (1’51”96). Nella run veloce il norvegese ha battuto di 0”66 Mayer e di 0”87 Innerhofer. Più indietro gli altri protagonisti della gara. 7° a 1”32 Viletta, 8° a 1”33 Fill, 11° a 1”56 Miller, 13° a 1”62 Ligety, 14° a 1”69 Janka, 16° a 1”82 Paris, 22° a 2”42 Zrncic-Dim, 25° a 2”70 Mermillod Blondin, 28° a 3”06 Pinturault, mentre Baumann non è riuscito a terminare la prova.

 

Supercombinata Wengen: I numeri dei protagonisti

Ted Ligety ha collezionato la 3° affermazione stagionale (in precedenza si era imposto a Soelden e Beaver Creek), ha centrato il 20° successo in carriera (ovviamente escludendo i 5 ori ottenuti tra Mondiali ed Olimpiadi) ed ha raccolto la 1° vittoria in una specialità differente dal gigante in Coppa del Mondo. Il fuoriclasse statunitense (nato a Salt Lake City il 31 agosto 1984) è andato a podio per la 41° volta e si è confermato grande interprete della combinata (disciplina in cui ha vinto il titolo olimpico a Torino 2006 e quello iridato a Schladming 2013).

Pinturault ha sperperato il margine di vantaggio accumulato in slalom, ma si è comunque piazzato tra i migliori tre per la 17° volta in carriera, mentre Zrncic-Dim è tornato ai vertici dopo quasi 3 anni (ultimo risultato di spessore il 30 gennaio 2011 a Chamonix) ed ha conquistato il 5° podio (tutti in combinata).

 

La classifica e la prossima gara

Svindal si è riportato in testa alla graduatoria generale di Coppa del Mondo (697 punti) con 22 lunghezze su Hirscher (Aut), 264 su Ligety e 291 su Pinturault. Il migliore azzurro torna ad essere Fill (11° a quota 242). Nella giornata di domani il pendio di Wengen ospiterà la discesa maschile (inizio alle ore 12:30), mentre le donne saranno impegnate sulle nevi italiane di Cortina. Anche per loro è prevista una discesa (alle 10:30).