Mondiali di sci alpino 2013: Riesch oro in combinata!

La tedesca ha vinto la combinata ai Mondiali di sci alpino di Schladming!
Argento per la Maze, bronzo per la Hosp. 7° l’italiana Goggia..

Mondiali di sci alpino: Riesch regina in combinata

Maria Riesch ha vinto il titolo iridato nella supercombinata femminile che si è disputata sulle nevi austriache di Schladming, terza prova dei Mondiali di sci alpino 2013. La campionessa tedesca ha limitato il distacco in discesa e ha poi fatto la differenza nella manche di slalom. Ha chiuso la gara in 2’39”92 ed ha preceduto di 46 centesimi la slovena Tina Maze. Bronzo per l’austriaca Nicole Hosp (a 1” esatto) che ha lasciato giù del podio le connazionali Michaela Kirchgasser (4° a 1”64), Kathrin Zettel (5° a 1”79) ed Elisabeth Goergl (6° a 2”32).

In 7° posizione si è classificata Sofia Goggia. L’azzurra si è confermata in grande spolvero dopo il 4° posto conquistato pochi giorni fa in SuperG ed ha accusato alla fine un ritardo di 2”77 dalla Riesch. La ventenne bergamasca è stata ancora la migliore tra le italiane e ha messo un altro mattoncino nel suo già strepitoso mondiale. La top ten è stata completata dalla statunitense Mancuso, dalla svedese Hector e dell’elvetica Gisin. In casa Italia da segnalare anche la 13° posizione di Elena Curtoni e la 15° di Elena Fanchini, mentre Daniela Merighetti ha saltato la manche di slalom per via di un dolore alla schiena.

 

La storia della gara: la discesa

La supercombinata si è disputata come sempre in due distinte manche, prima quella di discesa e poi quella di slalom. La slovena Tina Maze e l’austriaca Anna Fenninger hanno fatto segnare il miglior tempo nella prova di velocità (1’49”67) con appena 5 centesimi di margine sulla Goergl. 4° posizione pari merito in discesa per la svizzera Gut e per la tedesca Riesch che hanno accusato 20 centesimi di distacco dal vertice. Subito dietro le azzurre che sono state protagoniste assolute della manche veloce. 6° crono parziale per la Goggia (a 0”40), 7° per la Merighetti (a 1”19) ed 8° per la Fanchini (a 1”20). 9° posto in discesa per la Hosp (a 1”32), 10° per la Gisin (a 1”42), 13° per la Zettel (a 1”61), 16° per la Kirchgasser (a 1”69), 19° per la Mancuso (a 1”93) e 20° per la Curtoni (a 2” esatti).

 

La storia della gara: lo slalom

Maria Riesch si è difesa alla grande in discesa e nella manche di slalom ha costruito il suo trionfo. La tedesca ha fatto registrare il 2° tempo parziale (50”05) e ha scalato la classifica fino ad arrivare al meritato oro mondiale. Fenninger e Gut hanno inforcato gettando alle ortiche quanto fatto nella prima parte di gara, Goergl non è riuscita a ripetersi tra i pali stretti e Tina Maze non è stata devastante come al solito. La slovena è stata brava, ma non così performante come la Riesch. La tedesca è partita in controllo, ma nella seconda e nella terza parte ha alzato il ritmo senza perdere in precisione. Brava, decisa e tatticamente inappuntabile..

A realizzare il miglior riscontro cronometrico in slalom è stata Nicole Hosp (49”93) che è così risalita dal 9° al 3° posto. Manche di assoluto valore anche per Kirchgasser (50”20) e Zettel (50”43) che sono riuscite a fare leggermente meglio di Tina Maze (50”71). La miglior azzurra in slalom è stata la Curtoni (52”53), ma Goggia si è difesa alla grande (52”62), mentre Fanchini ha dato l’anima anche in una specialità che non le si addice (54”19).

 

Riesch al bis d’oro in un Mondiali di sci alpino

Maria Riesch ha conquistato la 4° medaglia iridata in carriera ed ha bissato il titolo ottenuto in slalom nel 2009 (Val d’Isere). La campionessa di Garmisch (nata il 24 novembre 1984) ha ulteriormente arricchito il suo palmares: 2 ori olimpici (slalom e supercombinata a Vancouver 2010), 24 vittorie in Coppa del Mondo (69 volte sul podio) e 1 sfera di cristallo (nel 2011).

La slovena Tina Maze ha aggiornato i suoi numeri ed è salita a quota 5 medaglie mondiali (2 ori e 3 argenti), l’austriaca Nicole Hosp è ritornata sul podio iridato a 6 anni di distanza dall’ultima volta (nel 2007 ad Are vinse l’oro in gigante e il bronzo in discesa). La trentenne nativa di Ehenbichl ha raccolto la 6° medaglia mondiale (1 oro, 2 argenti, 3 bronzi) ed è tornata ad alti livelli. Nel suo palmares spiccano anche un argento olimpico (in slalom a Torino 2006), 1 Coppa del Mondo (nel 2007) e 11 vittorie parziali (51 podi).

 

Italia competitiva soprattutto nella velocità

Le azzurre non hanno conquistato medaglie, ma hanno ottenuto un buon risultato di squadra e sono state protagoniste attive della supercombinata. Il 7° posto di Sofia Goggia va letto in modo positivo ed ha confermato le qualità di questa giovanissima atleta.. E’ all’esordio in un Mondiale di sci alpino e sta andando al di là di ogni attesa. Il presente è incoraggiante, il futuro si annuncia luminoso. L’Italia ha dato risposte positive soprattutto nella velocità e affronterà la discesa di domenica con grandi ambizioni. Elena Curtoni, Sofia Goggia, Daniela Merighetti e Elena Fanchini saranno le nostre rappresentanti e potranno puntare in alto.

 

Mondiali di sci alpino: domani la discesa maschile

Sabato 9 febbraio dalle ore 11:00 le nevi austriache di Schladming ospiteranno la discesa maschile. L’Italia è chiamata ad una grande prestazione ed ha le carte per puntare a qualcosa di importante. Gli azzurri si sono infatti aggiudicati 4 delle 6 discese disputate in questa edizione di Coppa del Mondo. Christof Innerhofer (dominatore a Beaver Creek e Wengen) e Dominik Paris (vincitore a Bormio e Kitzbuehel) lotteranno per il titolo, Peter Fill e Werner Heel saranno tra i principali outsider. Gli azzurri dovranno confrontarsi con il norvegese Svindal (re a Lake Louise), con gli austriaci Kroell e Reichelt, con gli statunitensi Sullivan e Nyman e con il canadese Guay.