Reichelt da sogno, Maze torna grande

L’austriaco Hannes Reichelt ha domato la Streif ed ha vinto la discesa di Kitzbuehel, la slovena Tina Maze si è aggiudicata la gara veloce di Cortina

 

Sci alpino: Vincono Reichelt e Maze

Giornata di grandi classiche nella Coppa del Mondo di sci alpino. Gli uomini si sono confrontati nella mitica Streif di Kitzbuehel in quella che è da sempre la discesa più affascinante della stagione, le donne si sono date battaglia nella prova veloce che si è disputata sulle nevi italiane di Cortina.. La competizione maschile è stata vinta dal beniamino di casa Hannes Reichelt, tra le donne si è invece imposta la slovena Tina Maze. L’austriaco ha battuto due fuoriclasse del calibro di Svindal e Miller, Tina è tornata a vincere dopo un lungo digiuno ed ha ritrovato la condizione psico-fisica ideale proprio con l’avvicinarsi delle Olimpiadi Invernali. Unica nota lieta per lo sci alpino italiano è stata la buona prestazione di Innerhofer al maschile.

 

Il capolavoro di Reichelt

Hannes Reichelt ha vinto la discesa maschile di Kitzbuehel con il tempo di 2’03”38. L’austriaco ha preceduto di 21 centesimi il norvegese Aksel Lund Svindal e di 34 lo statunitense Bode Miller. 4° a 0”66 Adrien Theaux (Fra), 5° a 0”77 Christof Innerhofer (Ita), 6° a 0”85 Carlo Janka (Svi), 7° a 1”03 Travis Ganong (Usa) e Max Franz (Aut), 9° a 1”08 Kjetil Jansrud (Nor), 10° a 1”14 Didier Defago (Svi). Tra i big male l’elvetico Kueng (14°) e l’austriaco Kroell (17°). Tra gli azzurri l’unico ad aver disputato una gara di livello è stato Innerhofer. Christof è stato bravo nel tratto tecnico, ma leggermente impreciso prima dell’ultimo salto. Non è riuscito ad acciuffare il podio, ma sta finalmente tornando quello della passata stagione. Molto più indietro tutti gli altri: 29° a 2”65 Matteo Marsaglia, 31° a 2”68 Dominik Paris (che qui si era imposto lo scorso anno), 35° a 3”03 Siegmar Klotz, 37° a 3”16 Peter Fill, 46° a 4”14 Silvano Varettoni, 50° a 5”97 Luca de Aliprandini, out nel primo settore Werner Heel.

 

L’analisi della gara e i numeri dei protagonisti

Hannes Reichelt è andato forte dall’inizio alla fine della gara ed ha disputato una prova molto pulita: nella scelta delle traiettorie, nella capacità di affrontare la stradina, nei tratti tecnici come in quelli di scorrimento ed una volta tagliata la linea del traguardo ha fatto esplodere di gioia quel pubblico austriaco che aspettava il successo nella gara più prestigiosa da 8 stagioni (ultimo acuto di Michael Walchhofer il 21 gennaio 2006). Il bravissimo Reichelt ha sfruttato gli errori di Svindal (superlativo nella parte finale, ma in ombra nella prima metà di gara) e di Miller (devastante come ai tempi d’oro ma penalizzato da una grossa ingenuità nella fase centrale) ed ha conquistato il 7° sigillo in Coppa del Mondo (il 2° in discesa dopo quello ottenuto a Bormio il 29 dicembre 2012 in coabitazione con l’azzurro Paris). Il trentatreenne austriaco (nato a Altenmarkt il 5 luglio 1980) è salito sul podio per la 28° volta in carriera (5° stagionale) e si è confermato un grande della velocità. Svindal ha dovuto rimandare l’appuntamento con il 26° successo in Coppa del Mondo, ma ha centrato il 56° piazzamento tra i migliori tre (6° in stagione), mentre Miller ha collezionato il 2° podio stagionale dopo quello ottenuto nel gigante di Beaver Creek (77° di sempre), ma non è riuscito a sfatare il tabù della Streif.

 

Classifica e prossime gare

Svindal resta al comando della graduatoria generale (837 punti) con 102 lunghezze su Hirscher (Aut), 281 su Pinturault (Fra), 346 su Neureuther (Ger), 361 su Reichelt, 388 su Ligety (Usa). Il migliore tra gli italiani si conferma Peter Fill, 13° a quota 278. Domani la Streif ospiterà il super g che sarà valido anche per la prima supercombinata nella storia della celebre località tirolese (ore 10:15).

 

 

La perla di Tina

Tina Maze ha vinto la discesa femminile di Cortina in 1’37”79. La slovena ha ritrovato il successo battendo di 27 centesimi Maria Kaufmann Abderhalden (Svi) e di 38 Tina Weirather (Lie). 4° a 0”54 Maria Riesch (Ger), 5° a 0”56 Anna Fenninger (Aut) e Stacey Cook (Usa), 7° a 0”63 Julia Mancuso (Usa), 8° a 0”67 Dominique Gisin (Svi), 9° a 0”73 Nicole Schmidhofer (Aut) e 10° a 0”79 Lara Gut (Svi). Le migliori velociste del mondo hanno rispettato le attese, mentre le italiane hanno ottenuto risultati altalenanti. Buone le prestazioni di Johanna Schnarf (13° a 0”88) e Verena Stuffer (16° a 1”00), deludenti quelle di Daniela Merighetti (25° a 1”53), Nadia Fanchini (26° a 1”64), Elena Fanchini (31° a 1”96), Francesca Marsaglia (34° a 2”06), Elena Curtoni (38° a 2”67) e Karoline Pichler (45° a 3”20).

 

Numeri ed analisi della gara vinta da Maze

Tina Maze ha finalmente ritrovato le sensazioni migliori ed è tornata a primeggiare in Coppa del Mondo dopo oltre 10 mesi di digiuno (ultimo acuto lo scorso 17 marzo nel gigante di Lenzerheide). La campionessa slovena (nata a Slovenj Gradec il 2 maggio 1983) ha conquistato il 1° successo in stagione ed è salita a quota 23 vittorie in Coppa del Mondo (3 in discesa). La Maze ha saputo interpretare al meglio la sempre bellissima Olympia delle Tofane, ha espresso velocità disegnando linee precise ed ha dato un segnale importante in chiave Olimpiadi. Tina ha collezionato il 66° podio di Coppa del Mondo (4° in stagione) ed è tornata in forma nel momento più importante. A Sochi andrà a caccia dell’unico titolo che ancora manca dal suo palmares, l’oro a cinque cerchi. Giusto ricordare che in carriera ha vinto 2 argenti olimpici (super g e gigante a Vancouver 2010), 6 medaglie iridate (compresi 2 ori) e 1 sfera di cristallo (2012-2013). Kaufmann è salita sul podio di Coppa del Mondo per la 5° volta, Weirather lo ha fatto per la 15° volta, Riesch ha invece fallito il grande risultato per via di un errore nella parte alta.

 

La classifica e la gara di domani

Maria Riesch si conferma al comando della graduatoria generale (1011 punti) con 148 lunghezze 148 su Weirather, 172 su Fenninger, 302 su Maze, 315 su Gut e 397 su Shiffrin (Usa). La migliore tra le atlete italiane resta Nadia Fanchini, 21° a quota 210. Il lungo weekend di Cortina terminerà domani con il super g (inizio alle 12:00).