Tour de Ski: La prima tappa..
Il Tour de Ski numero 8 è scattato da Oberhof con le prime gare! Italia male nel prologo, ma sul podio nella sprint maschile con Pellegrino..
Tour de Ski: Le gare di Oberhof!
Fine anno a pieno regime per i grandi protagonisti dello sci di fondo. La località tedesca di Oberhof ha infatti ospitato la prime due giornate di gare del Tour de Ski 2013-2014, prestigiosa competizione a tappe che come ogni anno si annuncia ricca di emozioni. Le frazioni inaugurali dell’8° edizione si sono svolte in condizioni particolari per la mancanza di neve e per le alte temperature. Il format è stato cambiato per limitare i problemi (due sprint a tecnica libera al posto di due prove lunghe a tecnica classica), ma la tappa è stata salvata. Il Tour de Ski terminerà domenica 5 gennaio in Val di Fiemme con le scalate del Cermis. Doveroso ricordare che nella passata edizione vinsero il russo Alexander Legkov e la polacca Justyna Kowalczyk (che ha deciso di non difendere il titolo per protestare contro la modifica del programma). Ecco la situazione al maschile ed al femminile in vista delle gare svizzere di Lenzerheide.
Il prologo maschile del Tour de Ski
Alex Harvey ha firmato la prova di apertura della competizione a tappe maschile. Il venticinquenne canadese (nato il 7 settembre 1988 a Saint Ferréol) ha coperto i 4,5 km a tecnica libera in 9’03”4 e ha preceduto di 4”1 il connazionale Devon Kershaw. Al 3° posto si è classificato il norvegese Chris Jespersen che ha accusato un ritardo di 10”2. 4° a 13”4 Ilia Chernousov (Rus), 5° a 13”8 Robin Duvillard (Fra), 6° a 14”4 Martin Johnsrud Sundby (Nor), 7° a 15”5 Jens Eriksson (Sve), 8° a 15”7 Sami Jauhojaervi (Fin) e 9° a 16”6 Finn Haagen Krogh (Nor). Più staccati alcuni dei presunti favoriti in chiave successo finale. 14° a 19”4 Poltoranin (Kaz), 17° a 20”3 Legkov (Rus), 25° a 24”6 Northug (Nor), 29° a 25”3 Magnificat (Fra). Molto indietro gli italiani: 49° a 31”2 David Hofer, 54° a 33”3 Dietmar Noeckler, 57° a 34”8 Giovanni Gullo, 61° a 35”6 Giorgio Di Centa, 75° a 43”3 Enrico Nizzi, 76° a 43”4 Thomas Moriggl, 81° a 48”6 Fabio Pasini, 83° a 50”4 Maicol Rastelli, 84° a 50”9 Mattia Pellegrin, 86° a 51” Federico Pellegrin e 98° a 1’00”1 Francesco De Fabiani. Non ha invece preso il via Roland Clara. Giornata di gloria quindi per il Canada. Harvey ha centrato il 2° successo in carriera (quasi 2 anni dopo il prologo a tecnica libera delle finali di Falun), Kershaw è tornato su grandi livelli dopo un lungo periodo di appannamento, Northug ha confermato di non essere ancora al top.
La sprint maschile del Tour de Ski
La sprint a tecnica libera disputata nel difficile scenario di Oberhof (prima la pioggia e poi una fitta nevicata) ha esaltato Calle Halfvarsson e ha regalato il primo podio stagionale all’Italia.. Merito di Federico Pellegrino che si è piazzato al 2° posto nella finale vinta dal ventiquattrenne svedese (nato a Falun il 17 marzo 1989). Il bravissimo azzurro (nato ad Aosta il 1 settembre 1990) ha superato facilmente le qualificazioni (13° tempo), ha dominato la scena nei quarti ed in semifinale prima di confermarsi in grande condizione nell’atto decisivo. Federico è stato l’unico a tenere le code dello scatenato Halfvarsson e questo gli ha permesso di coronare con un risultato di prestigio la sua strepitosa performance. L’azzurro ha centrato il 2° podio al Tour de Ski (dopo il 2° posto ottenuto nella scorsa edizione in Val Mustair), il 4° in carriera considerando anche le gare di Coppa del Mondo. Halfvarsson ha invece conquistato la 1° vittoria in carriera. In 3° posizione Sundby che è salito sul gradino più basso del podio a scapito di Jens Eriksson (Sve), Josef Wenzl (Ger) e Petter Northug. Legkov ha limitato i danni piazzandosi 9°, gli altri azzurri non sono invece riusciti a superare la qualifica. La bella impresa di Pellegrino ha consentito all’Italia di conquistare il 25° podio di sempre al Tour de Ski.
La classifica maschile del Tour de Ski
Harvey comanda la graduatoria generale con 20”2 su Halfvarsson, 21”8 su Kershaw, 21”9 su Eriksson, 26”8 su Sundby, 34” su Northug, 35”7 su Legkov. Miglior italiano Pellegrino che occupa al momento il 22° posto con un ritardo di 57”3. La prossima gara al maschile del Tour de Ski sarà la sprint a tecnica libera che si svolgerà a Lenzerheide martedì 31 dicembre.
Il prologo femminile del Tour de Ski
Marit Bjoergen si è aggiudicata come da pronostico la gara inaugurale femminile. La trentatreenne norvegese (originaria di Rognes, ma nata a Trondheim il 21 marzo 1980) ha coperto i 3 km a tecnica libera in 6’34”4 ed ha battuto di 1”9 la connazionale Astrid Uhrenholdt Jacobsen. Sul terzo gradino del podio è salita la polacca Sylwia Jaskowiec che ha tagliato la linea del traguardo con un gap di 7”. 4° a 8”4 Denise Herrmann (Ger), 5° a 11”2 Jessica Diggins (Usa), 6° a 9”5 Anne Kylloenen (Fin), 7° a 9”7 Aino Kaisa Saarinen (Fin), 8° a 10”7 Alenka Cebasek (Slo). Più attardate alcune big: 11° a 13”1 Johaug (Nor), 13° a 15”3 Oestberg (Nor) e 24° a 22”7 Steira (Nor). In casa Italia bene Elisa Brocard (23° a 22”3) e Gaia Vuerich (31° a 24”3). Male invece le altre: 46° a 28”4 Marina Piller, 48° a 28”9 Ilaria Debertolis, 54° a 32” Lucia Scardoni, 59° a 36”4 Virginia De Martin Topranin, 62° a 38”9 Debora Agreiter e 74° a 48”2 Greta Laurent. Subito in palla quindi Marit Bjoergen che va a caccia dell’unico successo che ancora manca dal suo inimitabile palmares. La più forte fondista di ogni tempo ha aperto le danze conquistando il 6° acuto di tappa al Tour de Ski (92° vittoria complessiva in carriera) ed ha messo in chiaro fin da subito le sue ambizioni.
La sprint femminile del Tour de Ski
A vincere la sprint a tecnica libera è stata Hanna Erikson. La ventitreenne svedese ha regolato sul rettilineo finale la tedesca Denise Herrmann, mentre al 3° posto si è piazzata la norvegese Ingvild Flugstad Oestberg che ha tolto la gioia del podio a Nicole Fessel (Ger), Marit Bjoergen (Nor) e Lucia Anger (Ger). Ottima la 9° piazza dell’azzurra Gaia Vuerich che è stata eliminata in semifinale a causa della rottura di un bastoncino. Le altre italiane non sono riuscite ad entrare tra le migliori trenta, mentre Johaug e Kylloenen si sono difese con onore arrivando fino alla semifinale.
La graduatoria femminile del Tour de Ski
Marit Bjoergen guida la classifica generale con 18”7 su Herrmann, 25”8 su Oestberg, 28”2 su Jacobsen, 29” su Kylloenen, 34”3 su Jaskowiec, 35”3 su Johaug e 41”3 su Fessel. La migliore italiana è ovviamente Gaia Vuerich, 15° con un ritardo di 49”3. La prossima gara femminile del Tour de Ski sarà la sprint a tecnica libera che si svolgerà a Lenzerheide martedì 31 dicembre.
