I trionfi di Sundby e Johaug in Coppa del Mondo

La stagione di Coppa del Mondo si è conclusa con le sfere di cristallo vinte dai norvegesi Sundby e Johaug. Male l’Italia 

 

Sundby e Johaug in festa nel fondo 

Si è conclusa nel passato weekend la Coppa del Mondo di sci di fondo. L’ultimo atto di una stagione quanto mai intensa si è svolto sulle nevi svedesi di Falun. A vincere le finali sono stati i norvegesi Martin Johnsrud Sundby e Therese Johaug. Gli atleti scandinavi hanno coronato le rispettive cavalcate e si sono dimostrati i più continui del lotto. Stagione negativa per l’Italia che ha mostrato segnali incoraggianti soltanto nelle sprint. Di seguito analisi e numeri della stagione e dei protagonisti.

 

Sundby tour de ski

 

Sci di fondo uomini: Sundy vince a Falun

Le finali di Falun hanno vissuto tre distinti atti a livello maschile. Lo svedese Teodor Peterson ha dominato la sprint in tecnica classica (11° posto per l’azzurro Federico Pellegrino), il canadese Alex Harvey ha fatto festa nello skiathlon, il norvegese Martin Johnsrud Sundby ha capitalizzato la 2° posizione ottenuta nella gara mista e si è imposto nella 15 km in tecnica libera con partenza ad handicap disputata nell’ultimo giorno. Sundby si è aggiudicato la classifica inerente la prova multipla davanti a Alex Harvey e Alexander Legkov (Rus).

 

Sci di fondo uomini: A Sundby la sfera di cristallo

Grazie al successo conquistato in terra svedese Martin Johnsrud Sundby si è aggiudicato la sfera di cristallo. Il norvegese ha conquistato la Coppa del Mondo assoluta con 1534 punti ed ha lasciato a distanza siderale gli inseguitori. 2° a quota 980 Legkov, 3° a quota 766 Harvey e 4° a quota 739 Jespersen (Nor). Azzurri lontani dal vertice. Il migliore tra i nostri è stato Federico Pellegrino, 22° con 288 punti.

 

Sci di fondo uomini: I numeri di Sundby

Martin Johnsrud Sundby ha centrato il 6° successo in Coppa del Mondo ed ha vinto per la 1° volta in carriera la sfera di cristallo. Il ventinovenne norvegese (nato a Oslo il 26 settembre 1984) si è imposto nella classifica generale grazie ai punti conquisti nelle prove multistage. L’acuto di Falun ha fatto seguito a quelli firmati nel Nordic Opening di Kuusamo e nel Tour de Ski. Sundby ha vissuto una stagione di straordinario spessore e ha coronato il tutto aggiudicandosi il bronzo olimpico nello skiathlon.

La Norvegia si è aggiudicata la Coppa del Mondo maschile di sci di fondo per l’11° volta (su 33 edizioni ufficiali). A seguire Svezia (9), Germania (4), Svizzera (3), Unione Sovietica (2), Stati Uniti (1), Spagna (1), Kazakistan (1) e Repubblica Cec (1).

 

Sci di fondo uomini: I numeri dell’Italia

La stagione dell’Italia maschile è stata oltremodo deludente. Gli unici capaci di salire sul podio in Coppa del Mondo sono stati Federico Pellegrino (3° nella sprint in tecnica libera di Nove Mesto) e Maicol Rastelli (3° nella sprint in tecnica classica di Drammen). A questi va ovviamente aggiunta la 2° posizione conquistata da Pellegrino nella sprint in tecnica libera disputata ad Oberhof e facente parte del Tour de Ski. Il miglior risultato in una prova lunga è stato invece il 4° posto di Roland Clara nella 30 km a tecnica libera di Davos.

 

Sci di fondo donne: Johaug vince a Falun

Le finali di Falun hanno vissuto tre distinti atti anche in ambito femminile e a dettar legge sono sempre state le norvegesi. Marit Bjoergen ha vinto la sprint in tecnica classica (8° posizione per l’azzurra Gaia Vuerich), Therese Johaug ha dominato nello skiathlon e nella 10 km in tecnica libera con partenza a handicap disputata nell’ultimo giorno (precedendo in entrambi i casi Bjoergen). Johaug si è aggiudicata la classifica relativa alla prova multipla precedendo le connazionali Marit Bjoergen e Heidi Weng.

 

Sci di fondo donne: A Johaug la sfera di cristallo

Grazie al successo conquistato in terra svedese Therese Johaug ha vinto la sfera di cristallo. La norvegese ha conquistato la Coppa del Mondo assoluta con 1545 punti ed ha resistito alla rimonta operata da Bjoergen (2° con 1498). Al 3° ed al 4° posto altre due atlete della stessa nazione: 3° Astrid Uhrenholdt Jacobsen (974), 4° Heidi Weng (951). Miglior italiana Gaia Vuerich, 27° con 234 punti.

Bjoergen si è consolata diventando la donna più vincente nella storia degli sport invernali. Nel palmares della campionessa di Rognes (ma nata a Trondheim il 21 marzo 1980) spiccano 66 vittorie in Coppa del Mondo (con 101 podi), 6 titoli olimpici (con 10 medaglie), 12 ori mondiali (con 19 piazzamenti tra le migliori tre) e un totale di 99 successi.

 

Sci di fondo uomini: I numeri di Johaug

Therese Johaug ha centrato il 7° successo in Coppa del Mondo ed ha vinto per la 1° volta in carriera la sfera la sfera di cristallo. La venticinquenne norvegese (nata a Roros il 25 giugno 1988) ha primeggiato davanti a Bjoergen grazie alle affermazioni collezionati al Tour de Ski e alle finali di Falun. Nel palmares della Johaug spiccano anche 3 medaglie olimpiche (1 oro a Vancouver, 1 argento e 1 bronzo a Sochi 2014) e 8 podi iridati (4 ori, 1 argento e 3 bronzi).

La Norvegia ha vinto la Coppa del Mondo femminile per la 10° volta (su 33 edizioni ufficiali). A seguire Finlandia (7), Russia (5), Unione Sovietica (4), Polonia (4) e Italia (3). Per l’Italia 2 acuti di Manuela Di Centa (1993-1994 e 1995-1996) e 1 di Gabriella Paruzzi (2003-2004).

 

Sci di fondo donne: I numeri dell’Italia

Nella Coppa del Mondo femminile l’Italia non è riuscita a centrare nessun podio. Unici risultati degni di nota i 4° posti di Gaia Vuerich nelle sprint in tecnica libera disputate a Nove Mesto e a Lahti. Il miglior piazzamento in una competizione lunga è stato invece il 23° posto di Marina Piller nella 10 km in tecnica classica di Dobbiaco.