Sci Nordico: Il resoconto del weekend..
Weekend intenso per lo sci nordico. Ecco il resoconto di quanto è accaduto nel fondo, nella combinata e nel salto con gli sci..
Il resoconto delle gare di sci nordico!
Sci nordico protagonista nel weekend appena andato in archivio con la Coppa del Mondo di sci di fondo, combinata nordica e salto con gli sci. Ecco il resoconto completo con risultati, classifiche, dati statistici e prossimi impegni. In nessuna di queste discipline l’Italia è riuscita a centrare piazzamenti sul podio. Le uniche buone notizie per il nostro movimento sono arrivate da Alessandro Pittin. I protagonisti assoluti del weekend sono stati invece il tedesco Erik Frenzel e la giapponese Sara Takanashi.
Resoconto sci nordico: Il fondo
La Coppa del Mondo di sci di fondo ha fatto tappa a Szklarska Poreba. La località polacca ha ospitato 4 gare individuali ed ha fatto registrare la defezione degli sciatori scandinavi (impegnati nei campionati nazionali). Il weekend si è aperto con le sprint a tecnica libera. In ambito maschile il successo è andato al canadese Alex Harvey che in finale ha giustiziato il tedesco Josef Wenzl, i francesi Baptiste Gros e Cyril Gaillard, l’elvetico Martin Jaeger e lo statunitense Andrew Newell. Performance deludente per l’azzurro Federico Pellegrino che è uscito ai quarti di finale (13° posto). Il venticinquenne Harvey ha firmato la 1° vittoria in Coppa del Mondo (la 3° in carriera dopo quelle ottenute nelle finali di Falun del 2012 e nel recente Tour de Ski).
Tra le donne si è invece imposta come da pronostico la statunitense Kikkan Randall che in finale ha sconfitto la tedesca Denise Hermann, la slovena Vesna Fabjan, la polacca Sylwia Jaskowiec, la connazionale Jessica Diggins e la svizzera Laurien Van der Graaf. Fuori in semifinale Gaia Vuerich (8°), eliminata ai quarti Greta Laurent (21°). La trentunenne Randall ha centrato il 10° acuto in Coppa del Mondo (tutti in questo format).
Nella giornata di domenica si sono invece disputate due mass start a tecnica classica. La 15 km maschile ha premiato Maxim Vylegzhanin. Il russo ha chiuso in 35’39”0 ed ha preceduto di 2”2 il connazionale Maxim Belov. 3° a 2”3 Alexey Poltoranin (Kaz), 4° a 5”2 Alex Harvey (Can), 5° a 5”8 Hannes Dotzler (Ger), 6° a 7”3 Tobias Angerer (Ger), 15° a 49”4 Federico Pellegrino (Ita). Il trentunenne Vylegzhanin ha firmato la 3° vittoria individuale in Coppa del Mondo (la 7° considerando anche le prove a squadre), la 5° in carriera se si considerano anche le tappe dei vari tour.
La 10 km femminile è stata invece dominata da Justyna Kowalczyk. La polacca ha tagliato il traguardo con il tempo di 34’34”2 ed ha inflitto distacchi pesantissimi alle rivali. Sul secondo e sul terzo gradino del podio si sono piazzate le russe Yulia Tchekaleva e Julia Ivanova che sono arrivate rispettivamente a 41”8 e a 1’15”2. 4° a 1’19”1 Denise Herrmann (Ger), 5° a 1’21”2 Claudia Nystad (Ger), mentre l’azzurra Greta Laurent non è riuscita a completare la gara. Nel giorno del suo trentunesimo compleanno Kowalczyk ha festeggiato il 30° successo in Coppa del Mondo (il 52° complessivo).
I norvegesi Martin Johnsrud Sundby e Therese Johaug rimangono al comando delle graduatorie generali. Nel prossimo fine settimana la Coppa del Mondo di sci di fondo osserverà un turno di riposo. Appuntamento il 1 febbraio sulle nevi italiane di Dobbiaco.
Resoconto sci nordico: La combinata
Coppa del Mondo di combinata nordica di scena a Seefeld per le ultime due prove del Triple. Eric Frenzel ha dominato la scena e ha replicato il successo centrato nella gara di apertura. Al sabato ha vinto la gundersen classica (salto Hs 109 e 10 km di fondo) gestendo il vantaggio accumulato dal trampolino e tagliando il traguardo con 26”4 rispetto al connazionale Johannes Rydzek. 3° a 27”6 Magnus Moan (Nor), 4° Haavard Klemetsen (Nor), 5° Jason Lamy Chappuis (Fra). Ottima prestazione di Alessandro Pittin. L’azzurro è partito per la prova sugli sci con un gap di 2’12” (22°) e ha concluso in 10° piazza con un ritardo di 1’22”. Buon 22° posto per Samuel Costa (a 2’13”5), mentre Lukas Runggaldier (32° a 2’52”9) e Armin Bauer (38° a 3’33”9) hanno solo sfiorato la zona punti.
Il weekend austriaco si è chiuso con la storica gundersen (2 segmenti di salto da Hs 109 e 15 km sugli sci). A vincere è stato ancora una volta Erik Frenzel. Il tedesco ha sconfitto i norvegesi Klemetsen (di 21”2) e Moan (di 29”1), il connazionale Rydzek (di 39”3), lo statunitense Bryan Fletcher (di 47”6). 6° posizione per l’altro tedesco Edelmann, 7° per Alessandro Pittin. L’azzurro ha fatto ancora fatica dal trampolino (17°) ma nel fondo è stato secondo soltanto al norvegese Kokslien (10° alla fine) ed ha recuperato 1’54” (da 3’06 a 1’12”). Pittin deve ancora aggiustare qualcosa nel salto, ma per ciò che riguarda la parte sciata è già in forma olimpica. Nella top ten anche Watabe (Jap) e Lamy Chappuis.
Il venticinquenne Frenzel ha primeggiato nella classifica della prima gara multi-stage della storia della combinata nordica, ha conquistato il 15° successo in Coppa del Mondo (il 3° consecutivo, il 6° in stagione) e si è confermato saldamente in testa alla graduatoria generale (753 punti e 266 lunghezze su Klemetsen).. Nel prossimo weekend la Coppa farà tappa a Oberstdorf (Germania).
Resoconto sci nordico: Il salto
Il trampolino polacco di Zakopane (Hs 134) ha ospitato due competizioni maschili della Coppa del Mondo di salto con gli sci. La gara a squadre del sabato è stata vinta dagli sloveni Jurij Tepes, Robert Kranjec, Damjan Jernej e Peter Prevc (1059,6) davanti ai tedeschi Andreas Wank, Richard Freitag, Andreas Wellinger e Severin Freund (1047,9). 3° posto per l’Austria (Michael Hayboeck, Manuel Poppinger, Thomas Diethart e Gregor Schlierenzauer), 4° per la Polonia, 5° per la Norvegia, 8° per l’Italia (Roberto Dellasega, Andrea Morassi, Davide Bresadola e Sebastian Colloredo).
La gara individuale di domenica è stata dimezzata a causa delle difficili condizioni atmosferiche. Ne è venuta fuori una prova pazza e non proprio regolare. A sorridere è stato il norvegese Anders Bardal (127 punti) che ha battuto lo sloveno Prevc (124,7) e il tedesco Freitag (122,1). 4° Kraus (Ger), 5° Maksimochkin (Rus), 12° Schlierenzauer, 17° Stoch (Pol), 26° Bresadola, 32° Colloredo, 43° Diethart. Il trentunenne Bardal ha firmato il 6° successo individuale in Coppa del Mondo (il 1° in stagione), il polacco Kamil Stoch si è confermato al comando della graduatoria generale (721 punti) con 51 lunghezze su Schlierenzauer. Nel prossimo weekend il circuito si sposterà nella località giapponese di Sapporo.
Le due gare di salto con gli sci femminile si sono disputate sul trampolino giapponese di Zao ed hanno fatto registrare il doppio successo di Sara Takanashi. La beniamina di casa ha vinto la prima competizione davanti alla connazionale Yuki Ito e alla tedesca Carina Vogt (in casa Italia 7° posto per Evelyn Insam, 15° per Elena Runggaldier e 24° per Manuela Malsiner) e si è ripetuta nel giorno successivo precedendo la solita Vogt e la sorprendente elvetica Bigna Windmueller (15° Runggaldier, 18° Malsiner, 31° Insam). Takanashi ha centrato la 17° affermazione in Coppa del Mondo (l’8° sulle 9 gare stagionali) e si è confermata in testa alla classifica femminile (860 punti) con 314 lunghezze su Vogt. Nel prossimo fine settimana le donne saranno di scena sul trampolino sloveno di Planica.
