Val di Fiemme 2013: Intervista a Andrea Morassi!
Val di Fiemme 2013: Interviste realizzate ai Mondiali di sci nordico!
Parola ad Andrea Morassi, protagonista azzurro nel salto con gli sci..
Val di Fiemme 2013: Il commento di Andrea Morassi
I Mondiali di Val di Fiemme 2013 si sono conclusi da poco più di una settimana, ma sono ancora vivi nel ricordo di chi li ha visti per la prima volta dal vivo. Ripercorriamo le emozioni della rassegna iridata attraverso le parole dei protagonisti. Questa volta tocca a Andrea Morassi, atleta della squadra italiana di salto con gli sci. Gli azzurri sono stati bravi nelle gare a squadre, ma hanno deluso le aspettative nelle prove individuali. Il migliore tra i nostri è stato Andrea Morassi, 30° nella gara da trampolino piccolo (Hs 106). Il saltatore italiano ha parlato al microfono di www.sportapp.it dopo la qualifica da trampolino grande (Hs 134) ed ha espresso la sua soddisfazione per la misura conseguita. Purtroppo in finale Morassi non è riuscito a ripetersi ed è rimasto lontanissimo dalle posizioni importanti della classifica. L’azzurro ha raccontato anche l’emozione di disputare un Mondiale in casa ed è tornato con la memoria al 2003, anno in cui la rassegna iridata si era disputata proprio in Val di Fiemme.
Quella ad Andrea Morassi è stata un’altra intervista realizzata dal vivo ai Mondiali di Val di Fiemme 2013. La manifestazione si è conclusa domenica 3 marzo e ha interessato 3 discipline invernali: il salto con gli sci, la combinata nordica e lo sci di fondo.
Val di Fiemme 2013: Le emozioni del salto
Nel salto con gli sci si è registrato grande equilibrio tra le nazioni più forti, mentre l’Italia come detto non è riuscita ad incidere. Bello il clima che si è vissuto all’interno dello stadio di Predazzo nei giorni riservati alle qualificazioni e soprattutto durante le finali. Una platea numerosissima ha assistito agli incredibili balzi di questi spericolati atleti. Spettacolo di altissimo spessore. Purtroppo i trampolini della Val di Fiemme non hanno portato fortuna all’Italia che si è dovuta accontentare di un ruolo da comprimaria.