Internazionali d’Italia: Trionfi di Nole e Serena
Gli Internazionali d’Italia hanno decretato i successi di Novak Djokovic e Serena Williams. Sogno infranto per Nadal e per la nostra Sara Errani
Internazionali d’Italia a Djokovic e Williams
Si è conclusa con le affermazioni di Novak Djokovic e di Serena Williams la settimana degli Internazionali d’Italia. La rassegna tennistica che si è disputata sulla terra rossa del Foro Italico di Roma ha regalato il solito grande spettacolo ed ha esaltato la forza di due straordinari campioni della racchetta. Il serbo ha messo al tappeto Rafal Nadal nell’ennesimo duello stellare tra i due tennisti più forti del momento, la statunitense si è aggiudicata il match contro Sara Errani ed ha confermato ancora una volta la sua leadership al femminile.
Il campione spagnolo è stato costretto a soccombere di fronte ad un Djokovic in giornata di grazia, l’azzurra ha alzato bandiera bianca anche a causa dell’infortunio patito nel corso del game numero 8. A vincere sono stati gli atleti più forti, ma la differenza tra le due finali è stata evidente. Tra gli uomini si è assistito a un incontro tirato e combattuto, tra le donne la competizione è stata annientata dal problema fisico accusato dalla tennista italiana.
Internazionali d’Italia: Il sogno infranto di Sara
Le lacrime di Sara Errani hanno caratterizzato la finale femminile degli Internazionali d’Italia ed hanno fatto il giro del mondo. L’azzurra, arrivata alla gara decisiva dopo aver battuto tra le altre la cinese Li (numero 2 del mondo) e la serba Jankovic (numero 8), si è arresa di fronte alla statunitense Serena Williams. La gara contro la più forte tennista del circuito si è trasformata da proibitiva ad impossibile nel momento in cui Sara è stata messa ko da uno stiramento. Quando l’azzurra ha chiesto l’intervento del medico il punteggio era di 3-5 in favore della Williams e la vittoria sembrava comunque difficile.
La Errani avrebbe probabilmente perso in ogni caso, ma da quel momento la partita non ha più avuto significato. Serena non ha concesso altri game alla nostra tennista ed ha chiuso il conto con un eloquente 6-3, 6-0. Il sogno della tennista italiana è finito con l’infortunio, ma Sara ha voluto onorare Roma ed il suo pubblico restando comunque in campo. Soffrendo per il dolore fisico e per la sfumata chance di aggiudicarsi il torneo di casa. Così facendo ha compromesso la possibilità di competere nella finale di doppio (con la “gemella” Roberta Vinci), ma si è guadagnata la stima di tutto il mondo dello sport.
La prima finale in carriera sulla terra di rossa di Roma è stata sfortunata ed amara, ma la Errani ha solo 27 anni ed in futuro, giocando con la stessa determinazione, saprà costruirsi altre chance di successo. Intanto si è confermata numero 11 della classifica mondiale ed ha portato a 115 le lunghezze che la dividono dalla top ten. Con l’augurio che al Roland Garros (dove è stata finalista nel 2012 e semifinalista nel 2013) possa ritrovare il sorriso riavvicinando il suo best ranking (fu numero 5 il 20 maggio 2013).
Internazionali d’Italia: Il tris di Serena
Serena Williams ha vinto gli Internazionali d’Italia per la 3° volta dopo le affermazioni collezionate nel 2002 e nel 2013. La statunitense si è confermata numero 1 del mondo, ha ottenuto il 60° trionfo in carriera (3° nel 2014 dopo Brisbane e Miami) e ha allungato la sua striscia utile sulla terra rossa (53 vittorie e 2 sconfitte dal 2012 ad oggi). Nel palmares della fuoriclasse statunitense (nata a Saginaw il 26 settembre del 1981) figurano 17 successi in tornei dello slam: 5 Australian Open (2003, 2005, 2007, 2009 e 2013), 2 Roland Garros (2002 e 2013), 5 Wimbledon (2002, 2003, 2009, 2010 e 2012) e 5 Us Open (1999, 2002, 2008, 2012 e 2013).
Internazionali d’Italia: La gioia di Djokovic
La finale maschile degli Internazionali d’Italia ha offerto uno spettacolo entusiasmante e si è conclusa solo al termine di 3 set molto tirati. Ha vinto Novak Djokovic con il punteggio di 4-6, 6-3, 6-3. Nadal è stato superiore nella frazione inaugurale, ma poi ha subito il ritmo infuocato del serbo (45 vincenti all’attivo). Successo meritato e maturato grazie ad una prestazione andata in continuo crescendo. Nole ha trionfato sulla terra rossa di Roma per la 3° volta (dopo gli acuti del 2008 e del 2011) ed ha centrato il 44° successo della sua carriera: tra questi spiccano 6 slam (Australian Open nel 2008, 2011, 2012 e 2013, Wimbledon nel 2011 e Us Open nel 2011) e 19 Masters 1000.
Djokovic, che ha dedicato questa vittoria alla sua Serbia disegnando un cuore nel centrale, ha trionfato in 5 degli ultimi 6 Masters 1000 disputati (unico ko a Montecarlo in semifinale contro Federer) ed ha collezionato la 19° affermazione nelle 44 sfide giocate contro Nadal. Il fuoriclasse spagnolo ha dovuto invece rimandare l’appuntamento con l’8° acuto agli Internazionali d’Italia, ma si è confermato il numero 1 della classifica mondiale.
Nadal – Djokovic: Già si pensa al prossimo duello
Prossimo atto del duello tra i migliori tennisti del mondo sarà presumibilmente al prossimo Roland Garros. Sulla terra più prestigiosa del mondo Nole e Rafa cercheranno di superarsi ancora una volta ed avranno l’obiettivo di arricchire ulteriormente i rispettivi palmares. Il serbo andrà a caccia dello slam che ancora manca dalla sua collezione, l’iberico proverà a centrare il 9° successo parigino. In palio ci sarà anche la leadership nella classifica mondiale. Difficile capire chi festeggerà, logico prevedere uno spettacolo di grande livello. Sotto il profilo tecnico, agonistico ed emozionale..
