Internazionali d’Italia 2015: I trionfi di Sharapova e Djokovic
La russa Sharapova ed il serbo Djokovic hanno battuto in finale Suarez Navarro e Federer. Il racconto di Paolo Rossi
Sharapova super nel torneo femminile
Domenica dedicata alle finali degli Internazionali d’Italia. Prima degli uomini c’è stato l’epilogo del tabellone femminile, sfida giocata dalla piccola ma coriacea spagnola Carla Suarez Navarro e dalla gigante russa Maria Sharapova. La tigre siberiana ha prevalso vincendo il suo terzo titolo al Foro Italico con merito, anche se ha dovuto ricorrere al terzo set per domare la tennista iberica: 4-6, 7-5, 6-1 lo score. Una sfida in cui la giocatrice spagnola, dotata di un rovescio ad una mano che ricordava quello di Justine Henin, ha tentato di sorprendere l’icona del Tennis femminile giocando un Tennis di movimento fatto di diagonali profonde e cambi di direzione rapidi. Ma la rabbia agonistica della Sharapova dopo aver riportato in parità il numero dei parziali ha travolto l’avversaria. Per lei un bagno di champagne e di fotografi durante le premiazioni.
La finale maschile: Nulla da fare per Federer contro Djokovic
Il numero 1 contro il numero 2. Vale a dire Novak Djokovic contro Roger Federer. Il miglior piatto da offrire ad un pubblico esigente affamato di Tennis. La finale del singolare maschile degli internazionali di Roma è cominciata alle 17 di un torrido pomeriggio di sole romano. Il match messo in mostra dagli uomini ha solo in parte soddisfatto le aspettative degli spettatori, con una durata che ha superato l’ora di gioco di soli 15 minuti. Quantità a parte anche la qualità del Tennis raramente ha toccato punte di eccellenza. Fino al 4 pari i due giocatori hanno sempre tenuto il proprio turno di servizio. Federer ha avuto una palla break nel nono game ma il serbo ha mantenuto la giusta pressione ed ha subito pareggiato il conto andando a condurre per 5 giochi a 4. Dopo il cambio campo si è procurato il primo set point allo scadere del 39esimo minuto di partita e non ha fallito la ghiotta occasione chiudendo il parziale per 6 a 4.
Secondo set Con Novak che prova a prendere il largo togliendo la battuta a Roger e portandosi sul 2 a 0. Il confronto pare già pendere dalla parte di Djokovic che va in vantaggio per 3 a 0. Federer annulla il rischio di andare sotto per 0-4 e accorcia fino al 1-3. Ma Nole è determinato a sollevare la coppa del vincitore e mantiene il timone del match portandosi sul 4-1. Federer tiene il servizio e con una volee aiutata dal nastro mette a segno il 2-4. Djokovic mantiene il passo e va sul 5-2. Il set e l’incontro sono prossimi al termine anche se Federer conserva il servizio. Novak serve per il match sul 5-3 e sigilla set e partita col punteggio di 6-4, 6-3 nel tempo corto di un’ora e 15 minuti. Le braccia levate al cielo e i salti di giubilo rivolti alla folla dopo la stretta di mano al collega celebrano la sua vittoria romana. È la quarta volta, e la seconda consecutiva, della sua carriera: 2008, 2011, 2014 e 2015. Un poker che lo colloca e lo conferma tra i più grandi tennisti che hanno calcato la terra rossa del Foro Italico. Ma questa non è una novità. Federer ha dichiarato nel post match che Novak è stato solido come una roccia nel corso della partita. Djokovic ha dedicato la vittoria alla sua famiglia.
Articolo Paolo Rossi, foto Brigitte Grassotti