RG 2019 – FOGNINI CENTRA GLI OTTAVI

RG 2019 – Fabio Fognini batte lo spagnolo Roberto Bautista Agut in quattro set e centra gli Ottavi di finale per la terza volta in carriera al Roland Garros. L’italiano ha vinto per 76 (5), 64, 46, 61 in 3 ore e 10 minuti.

Di PAOLO ROSSI – Foto di Patrick Boren

FABIO FOGNINI CENTRA GLI OTTAVI

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Con un match tatticamente perfetto Fabio Fognini ha rispedito al mittente le velleità di Roberto Bautista Agut, coriaceo giocatore spagnolo numero 21 del mondo e 18esima testa di serie del tabellone di Singolare Maschile. Fognini, numero 9 del tabellone, ha avuto un solo passaggio a vuoto sul punteggio di 4 pari nel terzo set, rilassamento che gli ha fatto perdere la frazione. Tuttavia il genovese in avvio di quarta partita è salito in cattedra fino ad arrivare 5-0 in suo favore. Il risultato finale di 76 (5), 64, 46, 61, ottenuto in 3 ore e 10 minuti di lotta serrata gli permette di centrare gli Ottavi di finale a Parigi per la terza volta. Nel prossimo turno troverà Alexander Zverev, già battuto a Montecarlo nel mese di Aprile.

Primo set altalenante. L’avvio è spagnolo con Roberto Bautista Agut in vantaggio per 3 giochi ad 1. Poi è il tennista azzurro a sorpassare fino al 5-3. Ma l’iberico recupera, mette la freccia e supera l’italiano. Sullo score di 5 giochi a 6 Fognini fronteggia un set point, annullato da vero campione con un ace sulla riga. Sullo slancio pareggia il conto e guadagna il Tie Break. Il mini parziale sale a 3 punti ad 1 per Fognini, poi 3-3, grazie alla veemenza delle risposte di Bautista che riceve col dritto. Lo spagnolo dopo il cambio campo passa a condurre 4-3. Fognini approfitta di due errori dell’avversario e va avanti 5-4.  Un dritto a sventaglio di Bautista produce il 5 pari. Ma Fognini arriva al set point con un dritto al volo per poi chiudere la frazione per 7 punti a 5 con un’accelerazione fulminea straordinaria di diritto lungolinea che pone fine ad un fraseggio da fondocampo. Dopo 81 minuti Fognini conquista il primo set.

La seconda partita procede in equilibrio con due break da ambo le parti. Fognini evita di perdere terreno e grazie a buone soluzioni vincenti che lasciano fermo lo spagnolo va sul 3-2. Fabio non disdegna nemmeno improvvisi cambiamenti di ritmo utilizzando la palla corta ed il lob a seguire, schema tattico taglia gambe per chiunque. Nel sesto gioco Bautista annulla il rischio di cedere il servizio per un errore non forzato di Fognini e pareggia. Sul successivo 4-3 per l’azzurro, Fabio strappa la battuta a Bautista e va a servire per il set sul 5-3 ma lo spagnolo mette a segno il contro break ma sul proprio turno di servizio concede tre palle per il set che Fognini non si lascia sfuggire e chiude il parziale 6-4. Dopo un’ora e 58 minuti l’ago della bilancia pende decisamente verso l’Italia.

In avvio di terzo set Fabio Fognini si prende una pausa di relax. Lo spagnolo fa il break e si porta istantaneamente 2-0. L’italiano però rientra in campo e limita lo svantaggio, fa il 2-1 e si riprende il break concesso in precedenza. Ottenuto il 2 pari, il ligure tiene a zero la battuta e con veemenza chiude il game del 3-2. Bautista lo imita nel game che segue. Tiene il servizio a zero e pareggia: 3 pari. Tutto regolare fino al 4-3 Fognini. Al cambio campo l’italiano chiede il “medical time out” con l’intervento del fisioterapista che gli sistema la fasciatura alla caviglia destra claudicante. Alla ripresa del gioco lo spagnolo mantiene ancora il proprio turno di servizio a zero e giunge al 4 pari. Poi mette a segno il break complice una serie di errori sciagurati dell’azzurro, tra cui 2 doppi falli, un fallo di piede ed una palla corta che finisce in rete. Bautista Agut va a servire per il set, lo vince 6-4 ed allunga il match.

All’inizio della quarta partita sorge il dubbio che Fognini abbia dolore alla caviglia. Negli ultimi due giochi precedenti ha commesso errori banali come se gli mancassero gli appoggi nella spinta di palla. La sensazione nello spettatore rimane ma il ligure sa mascherare il disagio, guida subito le danze e vince i primi due giochi. In pochi minuti il punteggio sale sul 3 a 0. Bautista Agut subisce il contraccolpo e cede ancora la battuta lanciando l’azzurro 4-0 avanti. I fendenti lungolinea di Fabio sempre più frequenti lasciano immobile l’avversario. Senza storia il game del 5-0 Italia. Lo spagnolo salva l’onore vincendo il punto della bandiera. Fognini serve per il match in vantaggio per 5 giochi ad 1. Si porta senza problemi sul 40-0, un diritto largo cede il 40-15. Nel punto che segue Fabio chiude il confronto con l’ennesima palla corta. Imprendibile per l’avversario. Tanta roba.

PAOLO ROSSI (Foto di Patrick Boren)