RG 2019 – NADAL VOLA IN FINALE
RG 2019 – Nadal, Nadal, fortissimamente Nadal. Lo spagnolo padroneggia il match di semifinale contro Roger Federer che esce battuto per tre set a zero col risultato di 63, 64, 62. Con questo ennesimo successo a Porte D’Auteuil il maiorchino ha conquistato la sua 12esima finale. Un record già senza precedenti migliorato ulteriormente.
Di PAOLO ROSSI – Foto di Patrick Boren
NADAL FINALE N°12 ASSICURATA
La sfida numero 39 tra Rafael Nadal e Roger Federer giocata sul centrale Philippe Chatrier di Parigi è stata vinta dallo spagnolo in maniera netta e inequivocabile. Nadal appare imbattibile sulla terra battuta del Roland Garros, superficie a lui congeniale che lo ha visto trionfare per ben undici volte, e dove per la 12esima volta in carriera, è riuscito a raggiungere la finale prevista Domenica prossima 8 Giugno 2019.
Ad onore del vero le condizioni meteo in cui si è disputato il match di semifinale sono state impegnative, caratterizzate da umidità e vento fastidioso a raffiche. Le turbolenze hanno così esaltato le infide traiettorie del maiorchino rendendo complicato l’organizzazione del gioco d’anticipo di Federer, spesso tartassato sul proprio colpo di rovescio.
Lo svizzero arretrando di qualche spazio nel tentativo di controllare i rimbalzi ha perso terreno e Nadal ha potuto comandare il gioco fin dal primo set, ipotecandone il verdetto conclusivo.
Stessa sorte nella seconda e nella terza frazione, anche se Roger una qualche chance di rimonta nella seconda partita l’ha avuta, vanificata da qualche errore di troppo e dalla veemenza di Rafa.
“Abbiamo avuto vento e condizioni di gioco difficili da gestire – ha raccontato Nadal – ma anche in questi casi occorre mantenere un atteggiamento positivo. All’inizio del match non avevo il livello di tennis che volevo avere ma dopo qualche game ho cominciato ad esprimermi bene. Affrontare Federer non è mai una partita normale. Abbiamo condiviso molto insieme delle nostre carriere. Ci conosciamo da tanto e sono cambiate tante cose nel tempo, anche il suo modo di giocare. Sulla terra battuta ho le mie chance ed oggi avevo il mio piano di gioco. Sono riuscito ad attuarlo”.
Anche Roger Federer ha espresso il suo giudizio:
“È stato subito necessario abituarci alle condizioni create dal vento ma era complicato. La cosa principale era arrivare a tenere la palla in campo. Il mio rimpianto maggiore è ricordando quando sono stato in vantaggio per 2 giochi a 0 nel secondo set ed ho ottenuto la palla per il 3-0. Ma mantenere il servizio contro Nadal con questo vento che modificava la parabola era veramente complicato. Il vento c’era per entrambi ma lui è stato più bravo di me. Ho fatto comunque un bel torneo. Ho vissuto belle situazioni anche col pubblico che mi ha aiutato tanto manifestando anche affetto. Sono anche sorpreso del buon livello con cui mi sono espresso in questi giorni. Mi è piaciuto molto tornare a giocare sulla terra di Parigi”.
