RG 2020 – AL VIA IL PRIMO TURNO DELLO SLAM PARIGINO

di PAOLO ROSSI

RG 2020 – Parigi ospita da Domenica 27 Settembre a Domenica 11 di Ottobre la terza prova Major dell’anno. Dopo Australian Open e U.S. Open, e privata di Wimbledon rinviato al 2021, la stagione tennistica messa duramente alle corde dalla pandemia si avvia verso un finale in cui i protagonisti sperano di evitare nuovi lock down. 

Parigi - Questa edizione del Roland Garros sarà ricordata, prima che per le vicende tennistiche che metterà in archivio, come quella dell’era Covid. La prima anomalia è il periodo di svolgimento. Dalla primavera inoltrata degli anni passati quando si iniziava a giocare dall’ultima settimana di maggio fino alla prima decade di Giugno, si è passati in questo assurdo 2020 all’inizio dell’autunno. La pandemia da coronavirus purtroppo ha stravolto tutto e tutti ed anche il mondo del tennis ha subito conseguenze inimmaginabili solo 12 mesi addietro. Gran parte delle competizioni del circuito sono state annullate, Wimbledon compreso, e solo pochi sono tornei andati in scena, quasi tutti a porte chiuse. L’organizzazione del Roland Garros ha optato per la disputa dell’evento francese fuori data, riducendo la presenza del pubblico a solo 1.000 accessi al giorno. Qualche mese fa si parlava di 15.000 persone al giorno, poi di 5.000, ma l’aumento esponenziale di contagi in Francia hanno obbligato a scelte diverse aprendo l’accesso a 1.000 spettatori. Niente a che vedere con le 40.000 presenze giornaliere dei primi giorni di gara che i campi di Porte d’Auteuil registravano fino all’anno scorso quando è andata in scena l’ultima edizione “normale” della kermesse parigina. Pensare agli enormi flussi di spettatori degli anni passati nella zona del Bois de Boulogne diretti al Roland Garros sembra storia antica. Eppure era solo ieri. Al di là dei tabelloni principali di gara maschile e femminile che presentano 128 giocatori e 128 giocatrici al nastro di partenza tagliato oggi, preceduti dalle agguerrite qualificazioni disputate a partire dal 21 settembre scorso, la situazione indotta dal Covid crea atmosfere surreali. Vedere le immense ed eleganti tribune del nuovo campo centrale Philippe Chatrier, ormai dotato anche di tetto retrattile, pressoché vuote in ogni settore nel corso delle partite messe in programma in questa prima giornata, mette inquietudine e tristezza. Auspichiamo di poter sentire quanto prima pronunciare simbolicamente la rituale formula “Jeu, Set e Match” rivolta alla definitiva sconfitta del Covid. Sarà retorica, ma lo spera tutto il mondo.