Serena Williams ha battuto Lucie Safarova e ha vinto il Roland Garros femminile
Serena Williams ha sconfitto la ceca in 3 set e si è confermata regina del tennis mondiale femminile. L’articolo di Paolo Rossi..
Serena Williams batte Lucie Safarova 6-3, 6-7 (2), 6-2
Serena, Serena e ancora Serena. È ancora la Williams a conquistare il titolo femminile del Roland Garros, seconda tappa stagionale del circuito Major Grande Slam. La finale andata in scena sotto un sole splendente e di fronte ad un campo centrale gremito in ogni ordine di posti. Un match di grande spessore agonistico che ha gratificato senza dubbio i 15000 spettatori presenti sulle tribune. Dopo un’ora e 29 minuti di gioco entrambe le giocatrici avevano in saccoccia un set a testa. La Williams ha chiuso la prima frazione col punteggio di 6-3 in 31’. La Safarova ha pareggiato il conto nella seconda chiudendo 7-6 in 58’ (7-2 lo score del tie break). La tennista ceca dopo essere stata avanti per 5-4 ha subito la rimonta di Serena ed il break nell’undicesimo game che ha portato la Williams in vantaggio sul 6-5 con servizio a favore. Al cambio campo l’americana ha urlato più volte “Come On”.
La vittoria distava appena 4 punti e l’urlo di battaglia in qualche modo voleva sortire effetti positivi. Invece è stata la Safarova a trovare un atteggiamento tattico fenomenale capace di fargli tirare una serie di risposte straordinarie e colpi al rimbalzo di inaudita potenza, restituendo il break in una batter di ciglio. L’ispirazione della ceca è continuata per tutta la durata del tie break chiuso per 7 punti a 2. Poi è cominciata la vera guerra. Di colpi e di nervi. Lo score tiene fino al 2 pari. Poi Serena mette a segno lo strappo che la porta avanti fino al 5-2. La pausa del cambio campo vede le due giocatrici esauste. La Safarova col servizio a disposizione tenta di rimanere nel match ma sbaglia subito i primi due punti a disposizione sparando in corridoio due colpi di rimbalzo e va sullo 0-30. La Venere Nera sente la preda vicina alla resa ed ottiene con veemenza lo 0-40. Il primo match ball viene annullato grazie ad una prima di servizio ad uscire. Ma Serena non si lascia sfuggire il secondo. Con una risposta incrociata stretta di diritto costringe all’errore l’avversaria e celebra da numero 1 l’ennesima vittoria in finale sul centrale di Parigi, la terza della sua strepitosa carriera.
Un nuovo titolo al Roland Garros è conquistato. Scene di giubilo nell’angolo della tennista americana. L’abbraccio intenso con il coach Mouratoglou ha testimoniato la gioia dello staff al seguito di Serena. Poi la Williams solleva il dito indice al cielo a ricordare al pubblico che è ancora lei la tennista più forte del mondo. A premiare entrambe le finaliste una delle più grandi tenniste di tutti i tempi, Martina Navratilova (nella foto con il presidente della Federazione Francese Jean Gachassin), ricordata sul maxi schermo del campo con un video che ne ha riassunto le gesta sulla terra rossa di Parigi dal 1982 al 1987. Un velo di nostalgia è apparso sull’espressione della ex giocatrice, subito allontanato grazie allo scrosciante applauso degli applausi. Poi tutta la gloria è andata rivolta alle due protagoniste della finalissima entrambe sul podio. Fulgida la gioia della Williams mentre abbracciava la coppa Suzanne Lenglen durante le note dell’inno americano. “Un match magnifico ma molto difficile” ha sintetizzato la vincitrice. Siamo d’accordo.
Articolo di Paolo Rossi, foto di Patrick Boren
