Svizzera avanti 2-0 con l’Italia nella semifinale di Coppa Davis

Federer e Wawrinka battono Bolelli e Fognini. Italia sotto dopo la 1° giornata di semifinale di Coppa Davis. Servizio a cura dell’inviato al Palexpo di Ginevra Paolo Rossi.

Coppa Davis: La Svizzera ipoteca il la finale di novembre

La Halle 6 del Palexpo di Ginevra, gigantesca struttura espositiva costruita a ridosso dell’aeroporto, ospita fino a questa domenica la semifinale di Coppa Davis tra la nazionale rossocrociata e quella dell’Italtennis. La giornata d’avvio è stata a totale appannaggio degli elvetici. Roger Federer e Stanislas Wawrinka hanno battuto i due singolaristi azzurri per 6 set a zero, ipotecando così la finale che si giocherà a fine novembre prossimo per conquistare l’insalatiera d’argento.

 

Roger Federer Foto di Brigitte Grassotti

 

Federer batte Bolelli 7-6 (7-5) 6-4 6-4

L’incontro d’apertura della giornata è stato preceduto dalla presentazione delle squadre. Per dovere d’ospitalità la prima formazione ad entrare nella Halle 6 allestita con tribune enormi della capienza di 18.500 spettatori – completamente riempite – è stata quella italiana, seguita poi dalla Svizzera. È stato Roger Federer ad entrare sul terreno di gioco come primo giocatore, accolto da un’autentica ovazione di popolo. Ormai il tennista di Basilea ha raggiunto livelli di popolarità planetaria. Figuriamoci nella sua nazione. Il match ha avuto buoni momenti di tennis, con un Simone Bolelli bravo a tentare di contrastare l’esperienza e la motivazione di Roger. La Coppa Davis è l’ultimo trofeo che manca alla sua collezione vastissima di titoli (di cui 17 ottenuti negli Slam) e quest’anno ha l’occasione d’oro di vincere l’insalatiera d’argento (piccolo gioco di parole). Non se la farà sfuggire di certo.

 

Roger Federer conferenza Foto di Paolo Rossi

 

Il match tra Federer e Bolelli

La sequenza del primo set è durata fino al 6 pari senza nessun break. Ma al Tie Break conclusivo Roger ha strappato il servizio all’italiano nel terzo punto, sul punteggio parziale di 1 pari. È stato sufficiente questo sorpasso a lanciare Federer verso la chiusura del set, sigillato per 7-6 (7-5) dopo 48’ di lotta intensa. Nel secondo e nel terzo set Bolelli ha continuato a giocare un buon tennis, cercando spesso di sorprendere Federer sul rovescio. Qualche volta ci è riuscito ma le varianti tattiche del giocatore svizzero sono infinite e proprio queste gli hanno permesso di mettere a segno i break giusti al momento giusto.

Il secondo set si è chiuso dopo che Bolelli aveva annullato ben 4 set point, ma alla quinta palla buona Federer è sceso a rete e con uno schiaffo di diritto al volo ha messo in saccoccia per 6-4 la frazione numero due. Il terzo set è parso la fotocopia del secondo. Federer ha continuato a servire una percentuale altissima di prime palle, mettendo così sempre più pressione a Bolelli il quale doveva aumentare le percentuali di rischio in risposta, senza fortuna.

La partita è andata in archivio dopo 2 ore e 19’. Standing ovation per Federer da parte del pubblico biancorosso dopo aver centrato il punto dell’uno a zero. Ovvio.

 

Simone Bolelli foto di Brigitte Grassotti

 

Il secondo match: Wawrinka batte Fognini 6-2, 6-3, 6-2

Il secondo punto è giunto dopo nemmeno due ore dal primo. Stanilas Wawrinka è apparso nell’occasione più attrezzato di Fabio Fognini, come ha detto lo stesso giocatore italiano: “Ho perso contro il tennista numero 4 del mondo che oggi gioca meglio ed è più forte di me”. L’impressione da bordo campo è stata quasi netta. Solo nel secondo set Fognini ha recuperato da 1-3 fino al 3 pari, ma poi Wawrinka ha tirato fuori i migliori colpi del suo repertorio che spesso in questa stagione ha mostrato di aver automatizzato a puntino. Il confronto di Fabio Fognini è durato un’ora e 30’. Il verdetto è inequivocabile e la Svizzera adesso conduce per 2-0.

 

Stan Wawrinka Foto di Brigitte Grassotti

 

Coppa Davis: Il commento di capitan Barazzutti 

Simone Bolelli – ha detto Barazzutti – ha giocato benissimo ma Federer ha fatto altrettanto e quindi non è bastato giocare un buon match per batterlo. Ovviamente le nostre aspettative sono sempre alte ma bisogna anche essere realisti. Fabio poteva giocare meglio ma aveva di fronte un giocatore che serviva a 220 chilometri orari capace di mettere a segno 16 ace, mentre lui ha commesso 8 doppi falli. La Svizzera conduce per 2-0 ma questo risultato in casa loro ci sta tutto, siamo contro una grande squadra che se andrà in finale secondo me vincerà anche l’insalatiera. Fognini ha giocato meno bene di quanto potrebbe, ma occorre ricordare che se siamo arrivati qua a giocare questa semifinale lo dobbiamo anche alle sue vittorie importanti (contro l’Inghilterra e l’Argentina ndr).

 

Barazzutti e Fognini Foto di Paolo Rossi

 

Coppa Davis: Il doppio di domani

La giornata del sabato dove si disputa il doppio diventa così decisiva come da tradizione. La Svizzera sceglierà con buona probabilità la coppia olimpica composta da Federer-Wawrinka. Per l’Italia dovrebbero scendere in campo Bolelli e Fognini. Servirà un punto azzurro per rimanere in gara e sperare poi nei seingoalri dell’ultima giornata. Anche se, come ha detto proprio Fognini in conferenza stampa, adesso serve l’aiuto di San Gennaro. In sintesi ha detto che ci vorrà un miracolo. È probabile che il Santo partenopeo sia impegnato in altre questioni. La finale è ormai ipotecata dalla Svizzera.

 

Fabio Fognini Foto di Brigitte Grassotti

 

Coppa Davis: L’altra semifinale in corso a Parigi

Al Roland Garros intanto si è giocata la prima giornata dell’altra semifinale del World Group di Coppa Davis tra Francia e Repubblica Ceca dove i transalpini sono in vantaggio per 2-0. Gasquet ha battuto Berdych per 6-3 6-2 6-3, Tsonga ha fatto altrettanto sconfiggendo Rosol col risultato di 6-2 6-2 6-3. Una sorta di Waterloo al contrario inflitta ai detentori del titolo mondiale vinto nel 2012 e nel 2013. La finale pare ipotecata anche dalla Francia. Salvo sorprese sempre possibili nei matches a squadre, possibili tuttavia più in terra francese che in quella elvetica. Ad maiora.

 

Coppa David da Ginevra Foto di Paolo Rossi

 

Servizio a cura di Paolo Rossi

Foto dal campo di Roger Federer, Simone Bolelli, Stan Wawrinka, Fabio Fognini realizzate da Brigitte Grassotti.
Foto dalla sala stampa (di Roger Federer e del duo azzurro composto da Fabio Fognini e Corrado Barazzutti) e dalla tribuna realizzate da Paolo Rossi.